Solitudine

Voglio partire.
Voglio andare via da questa Italia che sto incominciando ad odiare.
Per la strada sono tutti uguali...stesse scarpe, stesso giubbotto, tutti che si adeguano alla massa...nessuno va contro corrente.
Perfino chi si definisce "emo" e non sa neanche cosa significa.
Tutti seguono la moda, perchè se non segui la moda non vieni accettato.
Io lavoro in questo settore e noto che ci sono davvero poche persone serie, per fortuna mi è sempre andata bene.
La notte mi vengono le crisi di panico, affogo i miei urli nel mio cuscino...affogando anche le mie lacrime.
Non ho però il coraggio di affogare me stessa...per levare tutto questo dolore.
Ormai si avvicina l anniversario della morte di mia madre...e sento il peso e la paura che prendono il sopravvento.
Facendo la modella devo sorridere ad ogni scatto, cambiando sempre l espressione del viso...Ed ogni volta si fa sempre più difficile trattenere le lacrime...mi mancano le forze e non sopporto più la mia vita.
Mi chiedo se è davvero cosi impossibile avere degli amici veri...con la V maiuscola...me ne vado con un altro cruccio nella mia testa

15 marzo 2010 - Firenze

Categoria: Solitudine

ciao cristallo... hai detto veramente delle cose verissime.. non sanno neanche cosa sia la moda ma si vestono così solo x farsi accettare e essere in gruppo... mi dispiace che ti senti così sola.. vedrai che il sole brillerà anche per te prima o poi.. ti auguro il meglio b

15 marzo 2010 - Bergamo

ti capisco tutti voremmo scappare lo diciamo solo con rabbia ma purtroppo cisono pochi amici veri io ne ho persa una oggi e so cosa vuol dire trovare degli amici veri pero nella vita si conpastte con forza e ti auguro un boccalupo

15 marzo 2010

Cara Cristallo,
cosa posso scriverti?
Posso percepire, capire il tuo dolore...E posso anche immaginare che è un dolore molto intimo, un dolore tuo.
E' come se nel tuo cuore ci fosse una ferita: posso vedere il tuo dolore e immaginarlo, perchè anche io provo dolore quando ho delle ferite, e purtroppo non posso sentire il dolore della tua ferita al posto tuo nè posso togliere questo dolore come potrei togliere una scheggia da un tuo dito.
Soprattutto posso immaginare che nessuno può restituirti tua madre...E nessuno può provare al posto tuo quel terribile senso di vuoto, solitudine, abbandono che devi provare ricordando il suo volto, le sue parole, la sua presenza fisica quando era ancora lì con te...
Sai, in questo messaggio hai accennato appena alla morte di tua madre, lo hai scritto in una riga, in una sola frase...Come se avessi scritto una breve cosa tra parentesi...
Ma immagino che aver perso tua mamma ha molto a che vedere con tutto il dolore di cui parli nel resto del messaggio, e ho la sensazione che c'entri molto più di tutti gli altri motivi di cui parli in questo messaggio...
Sai, è come se fino alla frase in cui parli di tua mamma avesse parlato più la tua mente che il tuo cuore...hai fatto dei ragionamenti sopra il tuo dolore...Poi, improvvisamente, in quella frase hanno parlato i tuoi sentimenti al cento per cento...E poi hai continuato il messaggio.
Cara Cristallo, come ti ho scritto prima non posso toglierti il tuo dolore anche se mi piacerebbe farlo...ma posso soffrire insieme a te e pregare per te.
E, per la mia esperienza, soffrire insieme a un'altra persona è uno dei modi più potenti per esserle vicini, anche quando fisicamente si è lontani.
Desidero esserti vicino.

Non amo dare consigli, mentre vorrei farti riflettere su una mia paura: ho paura che con questi ragionamenti negativi sulla società e sulle persone tu ti allontani dai tuoi veri sentimenti...
Io non posso credere che il motivo del tuo dolore siano le persone che si vestono con le stesse scarpe e gli stessi giubbotti, anche perchè ci sono persone che si distinguono anche in questo...Io credo che queste riflessioni ti vengono come conseguenza del fatto che ti senti triste e vuota...Non c'entrano veramente col tuo dolore.
Io ho la forte sensazione (ma solo tu puoi dirmi se è giusta, se corrisponde a quello che senti nel tuo cuore) che tu soffri per la mancanza di tua mamma e per la mancanza di amici...e forse anche per la mancanza di un uomo che ti ami di amore vero.
Credo che questi siano i tuoi reali sentimenti...

Se è così, mi chiedo se possa aiutarti di più contro il tuo dolore fare queste riflessioni sulla società o pensare a come potresti conoscere degli amici migliori di quelli che finora hai creduto di avere e ti hanno delusa.
Mi chiedo se non starai più male continuando a rimescolarti dentro questo dolore e se potesse invece alleviarti la sofferenza concentrarti su quello che di positivo c'è ora nella tua esistenza o che potrebbe entrarci se tu cambiassi qualcosa nella tua vita.

Cara Cristallo, certamente tu sai di essere molto bella fisicamente, perchè dev'essere per questa ragione che ti hanno scelta come modella.
Io posso farti conoscere una cosa nuova, che sei molto bella anche dentro...E sono convinto che la tua bellezza interiore travalica quella fisica.

Se ti va di confidarti con me, puoi trovarmi qui.
Inoltre desidero dirti che conosco alcune persone che hanno vissuto un trauma identico o simile al tuo (aver perso una persona cara o aver subito violenze) e che mi hanno confidato il modo in cui hanno cominciato ad affrontare e infine ad accettare con pace questo dolore. Se vuoi, posso parlartene.

Un abbraccio forte!

PS: Ricorda che il cristallo è fragile, ma è il materiale più bello perchè riflette tutto quello che c'è dentro!

15 marzo 2010

Ma perchè tutti si vogliono adeguare...perchè anche se ad uno non va bene una cosa...la fa lo stesso che senso ha? Non so può darsi che io sia davvero un aliena.
Il sole brillerà per me lo spero davvero e ti ringrazio.

Molly, mi dispiace che hai perso questa tua amica...anch io vorrei averne chissà magari prima o poi toccherà anche a me, e non sarò più sola.

15 marzo 2010 - Firenze

Un Ragazzo:
Mi ha profondamente colpito quanto hai scritto. a dire la verità ho pianto.
Non so chi sei, non conosco il tuo nome...eppure mi hai capita meglio di tante altre persone, percependo i miei Veri dolori.
Mi sento completamente messa "a nudo" perchè nessuno mai e dico mai era andato cosi a fondo.
Ho scritto tante dediche, leggendo a volte sempre gli stessi commenti...
mi chiedo come hai fatto a capire i miei stati d'animo...
mi fa quasia paura tutto ciò...
Mia madre anche se ho parlato di lei in una frase, è come se avessi scritto un poema...
Vorrei davvero parlare con te se è possibile...non voglio dilungarmi troppo qui...spero di avere quest occasione.
Ti abbraccio
Crystal

15 marzo 2010 - Firenze

Le xsone sono fatte x non capire nnt... anche io sono nll tua stessa situazione, quasi m sono addirittura fatta investire... sono stanka dll vita specialmente di vivere qua... Vorrei tanto che ci fosse un posto al di là di qua dv non ci siano questo stesse persone... Ma alla fine credo che sia megliorimanere qua e affrontare le cose, andare avanti e dimostrare agli altri chi siamo e che ce la possiamo fare bnx ank snz questo scemi e sceme dei nostri amici falsi!!! Ti auguro di vivere al più meglio possibile.. Mai fidarsi trp ma di sikuro cè qualcuno che è vero e sincero che ci potrà stare vicino!!!!
Baci Candy

16 marzo 2010 - Reggio Emilia