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da Chiara per Tutti
Come fu la vostra notte prima degli esami?
Intendo la notte prima della maturità...
22 marzo 2010 - Milano
Categoria: Domande
da Chiara
Ciao omonima.
La mia notte prima degli esami la passai prima a bere con gli amici e poi in camera mia a cercare di dormire.Ricordo che era molto tardi quando tornai a casa e che mi rigiravo nel letto senza prendere sonno, un po' perche' avevo bevuto troppo e mi girava tutto appena chiudevo gli occhi e un po' perchè sapevo che la mattina dopo sarebbe stato un dramma. Infatti mi alzai con la testa dolorante e soprattutto terribilmente vuota...
23 marzo 2010
da dartdavi
La mia notte prima degli esami ubrico fino all'alba mi ricordo che non realizzai nulla di eccezionale perchè in testa ancora rimbalzava la musica dei Led Zeppelin infatti ad una domanda di inglese tentai una risposta con una frase della canzone STAIRWAY TO HEAVEN però che grande nottata.
23 marzo 2010 - Bari
da coccinella
bellissimo, un periodo meraviglioso, avevo tantissimi amici, c'era un'euforia pazzesca, avevo l'impressione di avere il mondo in mano.. paura poca, ma tanta gioia.. ci penso spesso a quel periodo, quando gli amici erano tanti e la voglia di vivere era immensa..l'autostima era alta, oggi tutto si è perso non so come ma lentamente la mia vita è cambiata in peggio..
24 marzo 2010
da sofia
io e la mia amica nonchè compagna di classe eravamo da sole a casa mia per ripassare tutto in teoria... e in realtà a "fumare"... che bei ricordi!!! e quanto tempo è passato... sembra un eternità nonostante siano passati solo 5 anni... uff come vorrei tornare indietro nel tempo...
24 marzo 2010
da Chiara
La mia notte prima degli esami, fu meravigliosa.
Ero serenissima, leggera, priva di tensione.
La mia mamma mi preparò la camomilla, e mi addormetai presto nel suo lettone.
Sentendo il suo profumo sul cuscino, feci tanti sogni bellissimi.
La mattina quando mi svegliai, ero un pò tesa, e la tensione aumentò quando vidi arrivare l'autobus, che mi avrebbe portata a scuola.
Accanto a me c'era una mia cara amica, ci stringemmo forti le mani, e salimmo, con la consapevolezza, che il momento era arrivato.
Sono passati tanti anni, ma quel senso di leggerezza, non l'ho più riprovato.
Se solo potessi ritornare indietro e riviverlo...
Con affetto e amicizia
Chiara
26 marzo 2010 - Milano
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