non vorrei piu vivere per restare sola in un paese che mi ha odiato da sempre.sin da bambina infatti sono stata sempre presa in giro perche' ero brutta dal vicinato, dai compaesani, a scuola, dai parenti.mi provocavo atti autolesionistici e avevo pensieri di suicidio.sucessivamente conobbi mio marito, naturalmente non del mio paese:mi sembrava impossibile che un ragazzo cosi bello, si accorgesse di me.dopo 2 anni mi chiese di sposarlo;accettai senza esitazione.le prese in giro aumentavano, e quando cercavo di diffendermi, passavano agli insulti e alle minacce finche' mio marito si stanco', e mi lascio' per una donna bellissima, corteggiata, rispettata.non poteva andare che cosi'.sono sproffondata da allora nella depressione piu' profonda, peggiorata dalla morte dell ultimo parente stretto rimastomi:mia madre.da allora vivo un incubo: non ho amici e se qualcuno mi avvicina, ci pensa il vicinato e i compaesani a farmeli fuggire. gli atti autolesionistici si fanno sempre piu frequenti, con idee di suicidio. vorrei fuggire da questo paese che mi ha portato da sempre alla solitudine e alla disperazione o preferirei morire.se qualcuno a vissuto o sta vivendo cio' che ho vissuto io, vi prego di rispondermi ;mi farete sentire meno sola

29 marzo 2010

Categoria: Solitudine