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da JJ

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da JJ

Ragazzi, io capisco tutti voi, ma pensate davvero che io non le abbia provate tutte? Io e mia moglie non litighiamo, semplicemente non gli interessa nè il sesso, nè tutto quello che riguarda me. sono il suo autista, il suo operaio se serve qualcosa, accompagnatore e padre di sua figlia, ma non sono nè amante, nè complice, nè amico. ho provato a parlarle in tutte le maniere, a volte facendole riconoscere l'errore, ma dopo due minuti tutto come prima. la nuova compagna (clandestina) mi accetta per quello che sono. se divorziassi, si innescherebbe una reazione a catena che non posso spiegarvi, ma che mi porterebbe alla rovina totale. la decisione di farla finita può essere egoismo o paura di assumersi nuove responsabilità, ma se da una parte ho una compagna che non ha grosse pretese ma che prima o poi presenterà il conto, dall'altra ho una famiglia allo sfacelo, tenuta in piedi dalla mia esclusiva buona volontà e credetemi è così. In mezzo un castello di carta dove c'è la mia vita sociale: se mi conosceste capirete sicuramente perchè non ho alternativa. ho scelto il doping perchè appunto ho anche dei problemi e conoscendo il farmaco e i suoi punti di azione so che non ne avrò per molto e nessuno soprattutto (a meno di esami, ma per un cardiopatico il rischio infarto c'è, quindi non so se qualcuno si prenderà la briga di farli) capirà che si tratta di suicidio, parola brutta ma che pone fine a una siituazione irreale. lo so, ci sono altre strade, più difficili, meno cruente e più dolorose dal punto di vista umano, ma non ho nè la forza nè la possibilità di affrontarle. Grazie a tutti di cuore per l'interesse: ho scritto tutto ciò anche per far capire che a volte la felicità ce la costruiamo da soli e per tanti anni ho fatto finta di essere felice nel mio castello di carta. Pierre, infine, io sarei come te: ho sempre adorato e rispettato le donne, ma dopo rifiuti e umiliazioni perdi anche questo. Grazie comunque.

19 aprile 2010

da PIERRE

jj, non era una critica cattiva la mia nei tuoi confronti ma cio' che penso e forse non vedo anchio,
nella vita tutto fa al contrario di cio' che si sogna ma vedi caro jj i sogni sono belli perche' al mattino belli o brutti vanno via con le prime luci dell'alba, la vita no rimane incisa dal primo attimo che il buon dio ci dona al prossimo.
noi creature siamoun dono, un privilegio se pur la vita ci ostacola, i nostri figli sono il seguito di cio' che siamo stati noi percio' abbi fiducia di te stesso e ama alla follia la tua dolce bambina donagli una vita piu' serena e solo quando sara' una donna e indipendente potrai decidere cosa vuoi fare della tua vita, ma in primis viene lei solo lei e poi il resto del mondo.
stimo il tuo coraggio ma non condivido la tua scelta e le tue paure dove solo chi combatte riuscira' a uscirne vincente.
prova ad uscire con tua moglie, improvisati con un mazzo di rose, e sopratutto ascoltala come tu vorresti da lei perche' sicuramente avra' tanto da dirti e ti raccomando di incoraggiarla e non criticarla nel suo dire perche' cio' che dira' sara' colma di tante paure ed incertezze forse a volte imbarazzanti alla tua persona stessa.
dagli il tempo di capire pian pianino cio' che desidera sentirsi dire e vedrai che se invece di fare l'amore una volta l'anno saranno due gia' sara' una conquista.
caro jj, le donne sembrano forti ma sono delle creature fragili ma tanto piu' sensibili di noi maschietti dove l'ormone ci provoca scompensi mentali che ci portano a sbagliare senza pensarne le conseguenze.
decidi di essere un buon padre o un single senza una bambina che fara' a fatica per capire perche' il padre che lei adora alla follia andra' via da casa potendolo vedere come in un film di alcatraz, oppure se sei sicuro di cio' che provi per il tuo rapporto clandestino prendi una decisione onesta sopratutto per la tua bambina senza oltraggire cio' che vivra' nello sconforto di chi non dara' mai risposte alle sue domande.
con immensa stima... pierre

19 aprile 2010

da anonima

Anch'io sto vivendo le stesse sensazioni di JJ, ma al femminile.
Sono sposata da 13 anni e sono molto più giovane di te. Una giovane famiglia perfetta, con dei figli perfetti, una buona posizione sociale, insomma non ci manca nulla... ma io sento di soffocare.
Non ho un amante, ma con mio marito c'è lo stesso rapporto di JJ con la moglie. Credetemi, il desiderio di farla finita è grande. Con mio marito ho costruito molto, ho investito molto, ma a raccogliere i frutti, sembra sia solo lui. A me è rimasta solo la solitudine. Per quanto io cerchi di parlargli, lui non capisce, non capisce, si arrabbia, non accetta il mio punto di vista ed io vado sempre più giù. Non lo amo più, e se avessi la possibilità d'avere un amante lo accetterei. Ma la mia vita è talmente in gabbia che nemmeno questo riesco ad ottenere.

Jj, quando t'incontri con la tua amante? Come fai a nasconderti? TI CAPISCO.

19 aprile 2010

da RoSaRiA

ciao, ti faccio solo una domanda...
perche' vivere mesi fantastici e non una nuova vita fantastica piena di amore corrisposto!!!???
non essere convinto che la gente non parli di te anche se sei apparentemente un santo di uomo... la gente parlera' sempre, ti critichera' sempre qualunque scelta tu faccia!!! alla fine cio' che conta e che tu e sta persona inziate qualcosa alla luce del sole e di tutto il resto dei mormorii delle critiche a chi importano... e cmq sappi una cosa i miei genitori sono separati in casa da circa 6 anni loro pensano che io non sappia nulla della separazione...purtoppo inconsciamente ne sono venuta a conoscenza 2 mesi fa, non mi hanno detto nulla per non distruggermi psicologicamente... ma non sanno che il loro "non amarsi" era evidente, quel non baciarsi, non scherzare tra loro, non uscire insieme, ecc e fa male a chi vive con loro!!! ti trasmettono tutta la negativita' di questo mondo... perchè ci sono differenze tra i genitori di altre amichette che una bimba a 12 anni vede...e fa domande a cui non rispondi e ti si stringe il cuore, grazie a loro ho vissuto un adolescenza triste a loro insaputa però ho trovato un uomo che mi ama e che mi sta trasmettendo l'amore che loro non mi hanno trasmesso come dovrebbero fare 2 persone che si amano!!! diglielo a tua moglie e fai la scelta giusta che tu sai gia' qual'è!!! non pensi che sia troppo alto il prezzo che dovra' pagare il tuo amore (la ragazza)dopo che tu "andrai via" !!!??? te ne andrai mentre lei sara' sola perdera' con te anche il coraggio e il valore dell'amore... pensaci... ciao un kiss e sii felice fino a quando il signore decidera' di volerti con lui!!!

20 aprile 2010

da JJ

Sono stupito perchè in un primo momento volevo scrivere qui le mie magagne giusto per il gusto di dirlo a qualcuno e non morire invano, ma in realtà ho trovato gente che in modo civile mi danno tanto aiuto morale. vi dico la verità credevo di essere coperto da insulti o per la situazione da fedifrago (magari più compatibile) o per la posizione da genitore vigliacco o da amante egoista. la realtà che ho amato mia moglie come nessun altra e così rispondo a pierre... amico mio, sapessi volte che rose, inviti a cena e anche cose materiali hanno accompagnato dolci parole d'amore atte semplicemente a ricordarle che ero l'uomo che lei ha scelto... ma la risposta picche era l'unica che sentivo, sotto forma di un'indifferenza che è peggio di un rifiuto... la scelta dell'amante è stata soffertissima, perchè è subentrata la paura di fallire sessualmente (in effetti non so se dipenda da un fattore fisico o psicologico) e da lì l'assunzione del viagra accompagnato dalla voglia di farla finita proprio perchè per me la separazione significa il crollo di un mondo che ho costruito in 45 anni e che non so se sarei capace di vivere senza di esso. per anonima: la vita è cambiata con la mia amante perchè ho ritrovato ciò che avevo perso, non solo sesso ma tutto il resto. mi vedo nei luoghi più strani, di giorno, di sera, approfittando di impegni veri o inventati, ma mai facendo stupidate sul mio letto o a casa sua... il fatto che mia moglie sia distante mille miglia da me come compagna non significa che non debba portarle rispetto. idem la mia compagna: non sono il suo fidanzato, non ho diritto di entrare e uscire davanti a sua madre o suo padre (quasi miai coetanei non dimentichiamolo). capisci rosaria? ricominciare significa scontrarsi anche contro questo... l'ho pensato tante volte... ricominciare con l'amante sarebbe stato semplice, ma oltre a problemi finanziari non indifferenti, di lavoro che sicuramente perdo, alla situazione in paese (parrochia, politica, posizione sociale)... tutte cose superabili, e poi? l'età, il dispiacere che da ai suoi genitori, le presunte difficoltà sessuali... provate a mettere tutto insieme... pensate alla disperazione che mi prende solo a pensare a tutto ciò... e anche volessi affrontare tutto, la mia situazione (che non posso spiegarvi) porterebbe a una forte ripercussione anche sulla reputazione della mia nuova compagna, il perchè non posso spiegarvelo su queste righe ma credetemi è così... lo so, mi vien voglia di provarci, di mandare tutto all'aria e di vivere ma poi...?

21 aprile 2010

da PIERRE

lotta amico mio, lotta con tutto cio' che hai nel cuore.
sei veramente una brava persona devo ammetterlo ma con tanta paura di mostrarti in cio' che credi davvero con il cuore.
vuoi un piccolo personale consiglio?
stacca per una settimana da tutto e tutti e rifletti da solo dove nessuno ti potra' disturbare, vedrai che la risposta la riceverai da solo dentro al tuo cuore e da li' credo dovrai ricominciare a ricostruire la tua vita.
con stima ed affetto... pierre


hei... forza e' coraggio grande uomo di un mondo sbagliato!!!!

22 aprile 2010

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