Sfoghi

da Chiara per cari amici

Ma quando impareremo noi tifosi italiani a vivere il calcio sportivamente?
E' possibile che per una partita di calcio, mi riferisco al derby di ieri sera tra Lazio e Roma, ma non solo, si debba lanciare petardi e bottiglie?
Negli scontri è stata coinvolta anche un'auto con a bordo una donna tunisina ed i suoi due bambini di 9 e 11 anni, investita da una selva di petardi e bottiglie. Tre accoltellati, almeno dieci persone arrestate.
Amo il calcio, sono tifosa, ma mi sto stancando, basta violenza!
Non si può rovinare uno sport così bello!
Tolleranza zero, verso questi delinquenti.
Mi rivolgo anche ai calciatori, a Totti in particolare.
Non avrebbe dovuto sbeffeggiare i tifosi laziali in quel modo, facendo il pollice verso.
Lo stesso discorso vale per Materazzi che alla fine del derby con il Milan indossò una maschera di Berlusconi.
Bisogna soprattutto saper vincere!

19 aprile 2010 - Milano

Categoria: Sfoghi

da BETTY

Non è che dobbiamo imparare a vivere il calcio sportivamente, perchè una volta era solo una cosa sportiva!
Si è disimparato a vivere le situazioni sportive come un gioco, come un passatempo, come un hobby che allieta le festività!
E' diventato un vero tormento assistere alle partite di calcio.
Al giorno d'oggi c'è la paura di andare allo stadio o nei dintorni e non fare più ritorno a casa!
Anche l'automobilismo si è ridotto ad una gara scorretta e pericolosa, uno sport che non emoziona più, ma che ti fa stare con il cuore in sospeso per la paura.

Ora la violenza si incontra in tutte le situazioni e fa male al mondo intero!

Nonna Betty

19 aprile 2010

da chicca87

Ciao Chiara hai proprio ragione x me è un gioco e tale dv rimanere solo che tanto gente lo usa come escamotage x fare a botte...

20 aprile 2010