Vita

da BETTY per FAME NEL MONDO

Sfogliando recentemente una rivista, mi sono imbattuta in un articolo che mi ha fatta stare male.

Un articolo che parlava della fame nel mondo e di quanti uomini e donne soffrano ancora oggi per la scarsità di cibo. Secondo il giornale sarebbero all'incirca 860 milioni e, se il prezzo dei cereali continuerà a salire, si stima che nel 2015 questo numero aumenterà fino a raggiungere un miliardo e duecento persone. NON è POSSIBILE! E' UNA COSA VERAMENTE IMPRESSIONANTE!

Mi fa star male l'idea che a farne le spese di questa scarsità di cibo siano soprattutto i bambini.

Mi far star male anche realizzare quanti alimenti, in realtà si buttino via nelle società moderne, mentre in certi angoli del mondo c'è chi farebbe sacrifici enormi per avere quel cibo che noi gettiamo nella spazzatura.

Spero tanto che si possa raggiungere una soluzione per questo problema. Spero tanto che prima o poi la fame sia solo un brutto ricordo e che nessun bimbo debba più piangere o morire perché non ha nulla da mangiare!

Avevo letto tante altre volte queste notizie, ma spariscono dalla mente e ritornano quando ne leggi di nuove.
Dovrebbero sempre essere impresse nei nostri pensieri e questi fatti intollerabili dovremmo ricordarceli più spesso!

Nonna Betty

27 aprile 2010

Categoria: Vita

da chicca87

Ciao Nonna Betty, ti capisco e ank io la penso come te anche perchèe il mio raga fa lo spazzino con il comune e tutti i giorni la gente butta i filoni di pane, e tanta altra roba, un giorno ha visto delle bistecche ancora tutte intere e già cotte!!! Io non sopporto questo consumismo e non tollero che c'è ancora gente, nel 2010, che commette questo tipo di bassezze!!! Mi fanno pena le persone povere nel mondo perchèe sicuramente loro, se avessero il cibo che abbiamo noi lo apprezzerebbero molto di +. Inoltre sono rimasta molto sorpresa che ancora esiste qualcuno come te, sensibile e attenta a questo tipo di problematiche... a presto!!!!

27 aprile 2010

da Chiara

Carissima Nonna Betty, la fame nel mondo è un problema gravissimo.
Troppa gente muore di fame, ogni giorno. Mi si stringe lo stomaco, quando vedo gli scheletrini dei bambini, senza cibo ed acqua.
Spesso mi sento in colpa, perché sulla mia tavola c'è sempre tanto cibo, e mi domando perché noi siamo così fortunati? Perché in Africa e non solo, c'è così tanta devastazione?
I Paesi ricchi, dovrebbe dare un maggior contributo per risolvere questo problema.
Hai ragione nonna Betty, non è possibile!
Ammiro tantissimo Bob Geldof, per il suo costante impegno, contro la fame nel mondo.
Un esempio, da seguire. Cerchiamo di fare e di dare sempre di più, il mondo ha bisogno di noi!
Con affetto.
Chiara

28 aprile 2010 - Milano

da vanel

carissime nonna betty e chiara, io sinceramente vedo la situazione da un punto di vista diverso. Dal mio punto di vista il problema non è chi ha fame, ma chi la fame non la conosce. nonna betty tu nella tua dedica hai scritto che speri che un giorno nessuno nel mondo soffra più fame, io invece ti dico che la soluzione è l'opposta, che non esista uomo al mondo che non debba patire la fame. per far si che tutti gli esseri umani mangino a sbaffo come nei paesi più ricchi tipo l'italia, dovrebbe spuntare pane dal terreno come funghi non credi? non c'è abbastanza cibo per rendere l'intero mondo ricco di dispense sempre piene. Per questo non dobbiamo cercare la ricchezza, ma la povertà! se noi ricchi mangiassimo la stessa quantità di cibo che mangiano loro, di cibo per tutti ce ne sarebbe non credi? invece di nei supermercati ci sono scaffali interi di merendine e altre schifezze varie. Concludo dicendovi che loro non sono i poveretti, a mio avviso è normale che si debba lavorare, faticare e soffrire per vivere, quello che non è normale invece è che in italia i bambini mangino cioccolato e patatine per cena! morale della favola: i poveracci siamo noi.

Per questo ho preso la decisione che un giorno conoscerò anche io la fame nera, ma questa è un altra sotria che forse un giorno vi racconterò. Baci.

28 aprile 2010

da Marco

Le risorse del nostro pianeta sono più che sufficienti per sfamare l'intera popolazione mondiale. Ma oltre a essere distribuite in modo iniquo vengono sfruttate malissimo. Qui si parla tanto (e giustamente) del nostro consumismo, ma avete idea di quanto spendono per gli armamenti paesi come Stati Uniti, Russia e Cina ? Si tratta di cifre astronomiche, pazzesche... Non parliamo del modo del tutto irrazionale in cui viene utilizzata la Terra. Se tutto il terreno che viene destinato all'allevamento del bestiame fosse messo a cultura e producesse ortaggi e frutta i vantaggi sarebbero inimmaginabili. Ma nessuno vuole rinunciare alle saporite bistecche; vero ?

28 aprile 2010 - Firenze

da BETTY

Carissimi tutti,
vi ringrazio di avermi risposto, ma noi "poveretti" come faremo a debellare questo grande problema?
Anche rinunciando alla bistecca, inviando denaro alle varie Associazioni, ecc. non riusciremo mai a sconfiggere tale fenomeno.

Bisognerebbe che le strutture ed i meccanismi finanziari, monetari, produttivi e commerciali, che, poggiano su diverse pressioni politiche, reggessero l'economia mondiale!

Nonna Betty

28 aprile 2010

da Charla

Cara nonna Betty...per quanto un medio cittadino come noi si impegni non può certo risolvere il problema! il meccanismo da mettere in moto è grande... ci sono impedimenti legati ai vantaggi delle grandi multinazionali o delle grandi marche etc... come già diceva qualcuno migliardi di soldi buttati in indstrie belliche... quindi di certo le cose non cambieranno dall oggi al domani! (e mi spiace essere pessimista ma è la reltà)
! Bè vanel.. di cibo ce ne sarebbe.. basti pensare che i soli Usa qualche hanno fa avevano raggiunto la completa auosufficienza alimentare per l'intero pianeta... ma il problema sta nella distribuzione. I nostri supermercati strabordano di ogni genere di alimenti mente in Arica (o in altri Paesi sottosvilippati) muore ogni secondo un bambino! E sul fatto di patire la fame credo che volenti o nolenti ci toccherà... sono ormai troppi anni che in Europa si sta fin troppo bene... le cose muteranno perchè sulla terra tutto si trasforma! e quando verrà quel giorno ci adatteremo rimpiabgendo il ieri in cui gettavamo il filone di pane o le bistecche cotte!
per ora non vedo soluzioni migliro se non continuare nel nostro piccolo a mangiare con Intelligenza (e questo non vuol dire patire la fame) ma senza eccessi o sprechi e aderire a qeulle poche e piccole iniziative di offerte per i paesi Poveri!

12 maggio 2010