Sfoghi

da me stessa

la vita è troppo strana..questa è una di quelle mattine che ti svegli con la luna sbagliata che tutto ti sembra complicato e difficile... sai che bene o male puoi ritenerti fortunato, ma non è proprio così... sono triste, si, mi viene solo un magone che mi blocca il respiro... perchè mi rendo sempre più conto che l'unica cosa che posso fare è proprio andare avanti sforzandomi x rendere sempre conto agli altri e mai a me stessa...certo tutti dicono..la vita è tua devi decidere tu e nessun altro...le parole sono belle peccato che non è così..dovrai sempre rendere conto a qualcuno, per non deludere e non sentire sempre i giudizi degli altri che parlano solo perchè vivi tu le sensazioni mica loro... tanto qualsiasi cosa farai sarà sempre sbagliata.. ma io no..non mi voglio ridurre così tutta la vita... io non permetterò tutto questo..non arriverò un giorno a riflettere e pensare " sono soddisfatta di quello che ho fatto nella mia vita?" e darmi questa risposta "no..perchè ho sempre seguito quello che ERA GIUSTO FARE" ma chi lo sceglie cosa è giusto e cosa è sbagliato? io voglio essere felice..non voglio accontentarmi come tutti..mi sono stufata.. già è difficile crescere.. e non sai mai la vita cosa ti riserva.. non sai nemmeno quanto durerà questa vita.. potrebbe durare anche solo fino a domani..quindi meglio sentirsi liberi..

28 maggio 2010

Categoria: Sfoghi

da SARA

Sono grande ormai, già mamma, ma mai le tue parole sono così veritiere.

Scappa fin che sei in tempo, non ridurti come me. Avevo tandi sogni tutti andati per il volere prima di mammà, poi di papà, poi del marito dei figli. Così gli anni sono passati, ma la gratitudine è solo un miraggio. VIVI

28 maggio 2010

da Anonimom

La vita si può vivere in molti modi.
Più o meno tutti sentiamo il bisogno di vivere in armonia con il mondo, e sempre ci poniamo il problema di decidere su cosa sia giusto e sbagliato. Quindi non facciamo tutto quello che desideriamo, per fare un esempio, se abbiamo fatto un pranzo luculliano, magari rinunciamo al nostro dolce preferito, perchè ci rendiamo conto che ci potrebbe fare male...
Fare quello che è giusto: tante volte non è facile, siamo noi a dover capire quello che è giusto. Non sono gli altri. Ma ha senso "limitarsi" non facendo qualcosa che ci piace ma che si rititene sbagliato? Il punto è proprio questo: alla fine dei nostri giorni, che sentimento proveremo? Sentiremo l'amarezza per non aver vissuto pienamente oppure avremo la consapevolezza che solo attraverso scelte giuste siamo riusciti a costruire qualcosa di duraturo, che magari va oltre le nostre stesse vite? Il grosso problema sarà che in quel momento nessuno potrà risolvere questo dubbio, il film della nostra vita sarà già stato scritto. Ma si può immaginare che anche chi sia sempre andato dietro ai proprio desiderio, senza porsi troppe domande sulla cosa migliore da fare, possa arrivare a chiedersi su come sarebbe andata la propria vita avendo fatto scelte diverse, e potrebbe non consolare il fatto di aver provato tante emozioni... insomma non se ne esce...
Un saluto.

28 maggio 2010

da me stessa

sara hai proprio ragione, dovrei ascoltarti e tu anonimom hai ragione anche tu... e come dici alla fine tanto non se ne esce..quindi siamo tutti condannati.. mi rimane solo da piangere...

29 maggio 2010