Solitudine

questa sera sono crollata la solitudine è una ferita al cuore ho poche lacrime... solo angoscia e vuoto

31 maggio 2010

Categoria: Solitudine

Ciao Coccinella. Mi dispiace sentire che stai così male.
Hai ragione; quando si piange poi si sta meglio e noi spesso non riusciamo neanche a piangere. Questo senso di vuoto è così abissale che non trova più un'espressione adeguata.
Ormai la vita ci ha tolto tutto, anche le lacrime.

1 giugno 2010 - Firenze

Coccinella, sono sicura che riuscirai a comprendere il mio messaggio.
Paolo Crepet dice una cosa giustissima secondo me.
Che cosa si è disposti a fare per uscire da questa situazione di disagio?
Prova a pensarci e riparti da li.
Un abbraccio
Chiara

1 giugno 2010 - Milano

hai fatto bene... se hai versato qualche lacrima... il vuoto e l'angoscia sono una conseguenza...
ora però mi chiedo...in tutto questo, sei riuscita a vedere dove hai l'interruttore della tua forza?
è una scintilla... che scatena una forza di volontà.. piangere vuol dire rendersi conto di qualcosa e alleggerire il peso... ora però devi reagire...
non so da cosa è causato... e non ti consiglio di..
ma sappi che la forza è la tua volontà..
a prescindere da tutto... tu sei un'angolo di vita che va vissuta...
quindi alzati, esci, respira forte... fregatene di tanti... e vivi come sai fare meglio...
ti mando un abbraccio e se vuoi rispondere leggerò volentieri...

eddy

1 giugno 2010

Ciao Coccinella...mi rattrista leggere quanto hai scritto...anche Marco che ti ha risposto soffre...mi trovo con le mani legate in certi frangenti...perchè purtroppo ci sono cose radicate nella vita di tutti noi difficili da cancellare...non smettere mai di lottare e ricordati sempre, lo ripeto anche a te Marco...che ognuno di noi è speciale, e vale sempre la pena di lottare e amare la vita...un abbraccio con un mondo di bene cara Coccinella :-)))Angy*

1 giugno 2010 - Cagliari

cari amici miei grazie.. io sto lottando per una laurea che è il mio obiettivo.. però si il vuoto è intorno a me sapete quando si è a terra e soli è difficile pure studiare è un vortice che va sempre più forte.. spero non mi trascini via.. ognuno di voi mi ha detto delle parole per raggiungere la luce..
sapete quello che mi addolora quello che mi spinge verso il basso è che ho una sorella e un fratello a cui non importa neanche se sono viva.. a volte si dice che l'indifferenza è peggio dell'odio.. lo capisco bene.. mi domando in questi giorni intensamente cosa farò quando loro avranno bisogno di me.. come si può essere indifferenti anche difronte al dolore del proprio sangue? loro non hanno neanche il mio numero di cellulare assurdo no? la risposta è una egoismo..
vi ringrazio tutti siete delle brave persone.. il dolore è dentro il mio cuore.. non ho lacrime..

2 giugno 2010

Capisco il tuo dolore...ma ricordati che non sei sola e le persone che ti scrivono ti sono vicine...un abbraccio

2 giugno 2010