Mi è capitato, nell'arco della mia esistenza, di cercare uno spirito illuministico-razionale di dare una definizione dell'amore... L'ho fatto quando non ero innamorato ed ho trovato solo risposte parziali, mancanti di esperienze dirette e fatte con il succo di molti "il sentito dire"... Poi, ci finisci dentro e la razionalità si nasconde in un angolino, fai cose che pensavi non avresti mai fatto e dici cose con parole che non sapevi nemmeno ti appartenessero... La visione stessa della tua vita cambia prospettiva, luce e colori, persino i sapori, è una situazione nella quale ti senti tirato per la giacca da sensazioni contrastanti di condivisioni e spazi che vengono a mancarti, ma che non lasciano dubbi sulla scelta finale, "amare"... Non esiste un tempo giusto per amare o essere amati, capita, capita e basta, si è come risucchiati da un vortice di cui è difficile uscire, specialmente se alla fine di questo non troviamo ciò in cui avevamo creduto... Allora si apre un'altro vortice, una spirale fatta di insoddisfazione, depressione e perdita di contatto con la realtà, ma soprattutto della fiducia in se stessi... Dove ho sbagliato? Perchè?Ci sentiamo così sempre più inadeguati e fuori posto nella nostra esistenza, non riusciamo più a vivere al 100%. Ci trasciniamo ogni giorno nel ricordo dei pochi istanti e lasciamo scorrere la nostra vita senza cercare ancora... Quanto è duro voltare pagina!!! Duro ma necessario, per non rimanere prigionieri dell'amore, finito o non corrisposto. Ma tutto questo non basta, perchè se troviamo l'amore quello vero non dobbiamo fermarci... Dobbiamo rinnovarlo sempre, esso è come una pianta che ha bisogno di essere innaffiata ed aiutata a crescere ogni giorno, costantemente... Non diamo mai nulla di scontato, molti rapporti sono finiti per questo, soprattutto il fatto che sia sempre come il primo giorno, ma le cose cambiano ed il nostro amore deve adattarsi a questo cambiamento in piena libertà, comunicando e parlando di tutto siceramente a cuore aperto... Conosco persone che si vergognano di dire "ti amo" in pubblico o addirittura in privato, perchè ormai troppo avanti negli anni, o per paura di essere tacciati di!!!! passatemi il termine, adoliscenzialismo... L'amore non'ha età! Quante faccie ha l'amore? Quanti risvolti si nascondono in questa parola? Quante sofferenze e quante gioie, ma è una parola a cui io non rinuncerei mai, qualsiasi cosa essa comporti...

4 giugno 2010

Categoria: Pensieri