In genere è opinione diffusa, che tutto ciò che ci succede, debba sottostare alle regole del raziocino...ovvero tutto si può spiegare, a tutto c'è una spiegazione logica, e facile o no che sia da comprendere, esiste. E invece no.
Come a tutto esiste anche l'eccezione alla regola, che in questo caso si chiama "amore". Con le conoscenze e le sue abilità, la specie umana, è in grado di spiegare l'amore dal punto di vista biologico, dal punto di vista (anche se non completamente) psicologico, questo misterioso e ambiguo sentimento, ma non completamente dal punto di vista del razionale. Se lo immaginiamo la mente umana, possiamo suddividerla in due grosse metà che la governano: l'istinto, e il pensiero. Entrambe le due parti, elaborano scelte, in ogni caso razionali, sempre. Nell'amore, le due parti, sono costrette a "lavorare" assieme, e insorgono strani comportamenti, che spesso portano ad azioni non spiegabili, e dunque non razionali.
In questo caso, le due parti lavorano insieme, perché l'istinto interviene per far trovare all'individuo la necessità di replicarsi, mentre il pensiero affianca l'istinto per trovare le migliori "strategie" per la conquista del patner ideale...
Paradossalmente perciò, le due parti in questione (istinto e pensiero) quando "lavorano" separatamente producono effetti sempre spiegabili, ma "lavorando" insieme, entrano in contrasto, e ci fanno sperimentare effetti per niente spiegabili; un esempio sono le pazzie d'amore...se un ragazzo scappa di casa per stare con la sua ragazza, e gli viene chiesto perché lo ha fatto, il giovane non sa dare altra risposta che <<Perché io la amo>>... In sostanza, l’amore è il sentimento + inspiegabile conosciuto, e certamente non verrà mai spiegato, perché essendo razionale, non avrà mai una spiegazione certa al 100% ...è bizzarro lo so, ma secondo me è così... ;)
20 giugno 2010 - Lecce
Categoria: Pensieri
