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da Gloria
da Marco
A Chiara:
Sapevo che me lo avresti chiesto. I miei sono valori con la v minuscola. Non hanno la pretesa di essere universali né di essere condivisi dagli altri. Non credo neanche che si possano definire valori nel senso comune del termine.
Tolleranza verso chi è diverso... rispetto della libertà individuale... rifiuto di ogni dogmatismo, di ogni pregiudizio e di ogni preconcetto... onestà intellettuale e spirito critico... queste sono le cose che apprezzo di più.
23 giugno 2010 - Firenze
da Chiara
Tolleranza verso chi è diverso?
Chi è diverso?
24 giugno 2010 - Milano
da Marco
Tutti siamo diversi l'uno dall'altro. Ma ci sono alcune persone che sono più diverse delle altre. Si chiamano emarginati. Si chiamano disadattati.
24 giugno 2010 - Firenze
da Chiara
E non sono diversi! Ma li fanno sentire come tali, perché non vengono aiutati adeguatamente.
Da quando corrispondo con un uomo che si trova nel braccio della morte la mia vita è cambiata!
24 giugno 2010
da Marco
La mia era una citazione (ironica) da "La fattoria degli animali" di G.Orwell. Lì si dice che tutti gli animali sono uguali, ma alcuni di loro sono "più uguali" degli altri. Per questo ho scritto che tutti gli uomini sono diversi, ma alcuni di loro sono "più diversi" degli altri.
La pena di morte è orrore allo stato puro.
24 giugno 2010 - Firenze
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