Amore

E' incredibile come le paure possano svanire con la stessa velocità con cui si creano nella mente di ognuno di noi. Dopo l'esperienza di ieri, ho appreso qualcosa di importante, e cioè che i problemi risultano meno grandi se li affronti subito, non se li trattieni e ci pensi e ripensi fino a far scoppiare il tuo cervello. Ho capito che l'amore ha una forza invincibile..e che non sempre nel mondo esterno ci sono solo nemici..qualche volta trovi persone fantastiche, che ti penti addirittura di non aver voluto conoscere prima..persone che ti fanno sentire il centro della loro attenzione senza fartelo pesare e che ti rivolgono tante domande per conoscerti senza però mostrare un filo di invadenza. Ho capito che fare passi in avanti può spaventare, ma non deve abbattere..piuttosto deve spingere ognuno a scavare dentro se stesso per trovare il coraggio di dirsi che può farcela. Ho capito che avere accanto un uomo tenero e maturo, bello e intelligente, simpatico e con valori è qualcosa di cui andare fieri. Giacomo è insuperabile, e se ha scelto me come sua compagna di vita questo è un chiaro segnale del fatto che evidentemente mi considera adatta a lui..compatibile con lui. Dopo ieri sera, posso affermare con gioia e certezza non solo che Giacomo ha avuto ragione sull'insistere nel presentarmi ai suoi familiari facendomi così entrare nel suo mondo, ma addirittura che lui sia seriamente convinto della durata e stabilità del nostro legame. Altrimenti non mi avrebbe trattata con quella delicatezza che ha avuto per me ieri sera nè avrebbe avuto occhi ed orecchie solo per sentire ciò che dicevo rispondendo ai discorsi di chi mi parlava..è come se l'avessi visto starmi vicino e al contempo farsi da parte per lasciarmi brillare, essendone più che felice. Quella mano tenuta stretta finchè, scesi dall'auto, non ci siamo incamminati per quel piccolo sentiero che conduce alla villetta a mare dei suoi..poi quel bacio poco che mi ha dato poco prima che sua madre ci venisse incontro accompagnato da un sussurrato "sarai perfetta, amore mio"..tutto questo mi ha dato la forza di mostrarmi per quella che sono quando ho fatto ingresso varcando la soglia della villetta e trovandomi tutti gli invitati davanti. Sua madre è stata una vera padrona di casa..ci ha accolti dinnanzi alla porta e guardandomi con un sorriso che sembrava molto sincero mi ha detto: "che piacere conoscerti!vieni dentro, cara..ti presenterò gli altri". Ha saputo rompere il ghiaccio in maniera molto fine e subito mi sono vista catapultata tra tante persone mai viste che mi davano continuamente il benvenuto. Poi, suo padre..seduto su un divanetto di vimini in giardinetto, con pipa in mano e alle prese con un discorso con un altro signore..non si è accorto del fatto che io e Giacomo fossimo appena dietro di lui..ma quando Giacomo l'ha chiamato: "papà, sono qui!",lui si è voltato. Ha appoggiato la pipa sul tavolino e mi ha accolta con occhi lucenti. Ho chiacchierato sia con lui sia con gli altri..ho conosciuto così i cugini di Giacomo, alcuni suoi zii, perfino la sua nonna..una signora che non dimostra la sua età! Ho conosciuto anche due degli amici più cari di Giacomo..per loro sono stata una folgorazione..si, mi hanno definita proprio una folgorazione..perchè mi immaginavano esattamente allo stesso modo di come sono, tanto era perfetta la descrizione che Giacomo aveva fatto di me. Io e Giacomo ci siamo guardati intensamente per tutta la serata..io non so come spiegarlo a parole, ma in quel suo sguardo riesco a vedere l'amore che prova per me. So che l'amore è un sentimento astratto, so che rischio di sembrare eccessivamente convinta e forse anche presuntuosa, ma..quegli sguardi..sono incredibili, mi mettono i brividi, mi sciolgono come neve al sole, ma mi infiammano allo stesso tempo. Varie volte durante la serata mi ha stretta a lui, anche davanti agli occhi degli altri. E quando suo zio, mentre lui mi faceva una carezza sul viso, gli ha affettuosamente strizzato l'occhio, lui ha detto: "zio, sono innamorato..che vuoi farci?" sorridendo..con quel sorriso che gli illumina il volto. Abbiamo cenato con un buffè preparato dalla madre di Giacomo a base di pesce..e abbiamo terminato con una carrellata di dolci e gelato buonissimi..per poi stappare una bottiglia di spumante, il cui tappo non è arrivato a noi..ma per me è come se fosse accaduto..perchè questa serata ha sancito un nuovo legame tra noi e sono certa che servirà da augurio per una lunga vita insieme. L'unica con cui ho scambiato poche parole è stata la madre..era indaffarata, e credo che volontariamente non abbia voluto intrattenere discorso con me. Quando la casa cominciava a svuotarsi di gente, ho capito il perchè. Lei infatti si è avvicinata a me e Giacomo, avendo intuito che era il momento di lasciarci sole si è spostato dentro casa mentre noi siamo rimaste nel giardinetto..è stata la prima volta che mi sono trovata faccia a faccia con lei. Mi ha detto: "cara, spero tu sia stata bene stasera..". E io: "la serata è stata molto piacevole..anzi, vi ringrazio per l'invito..siete tutti di compagnia". E lei: "figurati..è stato un onore avere per la prima volta a casa nostra una fidanzata di mio figlio..non mi ha mai dato la gioia di un rapporto da suocera a nuora..". E sorrideva, sapendo che con quelle parole mi aveva resa felice..più felice di quanto non fossi già. Io ho risposto dicendo che non immaginavo che mi spettasse questo primato e lei mi ha detto: "evidentemente mio figlio è convinto che ne valga la pena e io e mio marito lo appoggiamo..tra noi sei la benvenuta.". Io le ho risposto dicendole che per me era un onore trovarmi lì con loro ed averli conosciuti e lei: "sei una studentessa universitaria vero?". Io ho ovviamente risposto dicendo la verità, e cioè i miei anni e la mia differenza d'età con Giacomo.Ho preferito essere subito sincera con una donna che mi aveva accolta così bene. Lei ha risposto: "l'avevo capito..anche se Giacomo non me l'aveva anticipato..l'importante è che siate felici e che i vostri tempi coincidano nonostante qualche anno d'età di differenza". E di lì ha avuto luogo una discussione molto piacevole..mi sembrava di avere mia madre davanti a me..anche mia madre è di così larghe vedute e non ostacolerebbe mai la felicità dei figli. Giacomo mi ha riportata a casa verso l'1. In auto abbiamo a lungo parlato..lui era al settimo cielo..e tanti baci..tanti, tanti,tanti prima di salutarci. A casa ho trovato Enrica appisolata sul divano. Ovviamente le ho raccontato tutto e lei concorda con me: Giacomo è l'uomo adatto a me..il principe azzurro. E io non voglio perderlo mai..

22 giugno 2010

Categoria: Amore

margareth sei fortunata! la cosa che più mi sorprende è la voglia che avete di stare l'uno con l'altra, che è speciale! goditi il momento.

26 giugno 2010

Ciao MARGARETH...aspettavo tue risposte e il continuo del tuo raccontarci della bellissima favola che stai vivendo...ogni volta vengo a cercarti e non leggo più niente...spero tanto che gli impegni siano la sola causa di questo tuo silenzio...spero tanto che tutto vada bene...aspetto tue notizie MARGARETH... Auguro a te e Giacomo un felice e sereno Week-end...un abbraccio ad entrambi... :-)))Angy*

26 giugno 2010 - Cagliari

Angi, ho scritto in un'altra dedica ciò che mi è successo ieri pomeriggio, cioè il litigio con Giacomo..ancora fino a questo momento non l'ho sentito, non abbiamo risolto..spero di trovare una via d'uscita..

27 giugno 2010