da Ex Pollo per Pollicultrice
Per tre mesi sono venuto qui a sfogarmi e te ne ho dette di tutti i colori. Ero pieno di rabbia e di livore. Non riuscivo a comprendere questo tuo silenzio ostinato, questo tuo atteggiamento vile e straf**tente. Non riuscivo a comprendere il tuo vittimismo. Mi sembrava che tu aggiungessi la beffa al danno.
Adesso è giunto il momento di dimenticarti sul serio. Finché ero pieno di rabbia non potevo farlo. Adesso ho capito che questa rabbia non ha più alcun senso. E' ridicola e controproducente. E continuare a inveire contro di te non servirebbe a niente.
Da domani sarai soltanto un pallido ricordo. Ma prima di dirti addio vorrei proporti una piccola riflessione.
Questa vicenda è stata oltremodo penosa sia per me che per te. Ma mentre io ne sono uscito rafforzato tu sei ancora vittima delle tue manie e delle tue ossessioni. Io ho tratto profitto dalla lezione e ho imparato a convivere con la solitudine; anzi, se devo dirla tutta, sono molto più sereno e autosufficiente di prima. Tu invece continui a smaniare e a non trovare pace. C'è una morale in tutto questo ?
Dicevi sempre che la ruota gira... bé; questa volta ha girato nella direzione giusta. Io ho approfittato di questo disastro per crescere e maturare. Mi sono fatto un bell'esame di coscienza e ho raggiunto un alto grado di consapevolezza. Ho compreso di aver commesso tanti errori. Ho compreso di essere stato un bamboccio. Ho compreso di non averti mai amata. Ho compreso che al di fuori di Lei non ho amato mai nessuna donna. Ho compreso che la mia era un'esistenza inautentica. Ho compreso tante di quelle cose che non lo puoi nemmeno immaginare. Tu cosa hai compreso ? A occhio e croce direi che non hai compreso nulla. Continui a recitare la commedia e a raccontare frottole. Continui a fingere che il nostro fosse un grande amore, quando sai benissimo che non lo è mai stato. Continui a lamentarti e a recitare la parte della vittima. Continui a spacciare per amore il tuo terrore di restare sola.
Sì; la ruota ha girato nella direzione giusta. E il motivo è facilmente comprensibile. Io sono una persona piena di difetti, ma sono anche capace di fare autocritica. Tu l'autocritica non sai nemmeno dove stia di casa. Tu sei sinceramente convinta di essere un angelo. Del resto per un paio di mesi ci ho creduto anch'io.
Che peccato... era una grande occasione per crescere, sia per te che per me. Io l'ho sfruttata al meglio; tu rimarrai per sempre una bambina.
22 giugno 2010 - Firenze
Categoria: Addio
Pollicultrice, che divertente. Mi sarei offesa se 1 m'avesse dato della polliche, avrà trovato di meglio.
27 giugno 2010
A Anonima:
La signorina in questione sa bene perché l'ho definita così. Si tratta di un gioco di parole che ha a che fare con la sua professione... a meno che non mi abbia mentito anche su questo.
Non dubito affatto che abbia trovato di meglio. Io sono un poveraccio che guadagna poco più di 1000 euro al mese e un'attrice come lei merita ben altro.
27 giugno 2010 - Firenze
mi dispiace molto che un ragazzo o viceversa debba stare male.comunque non sei un pollo.questa è la vita e bisogna avere a che fare anche con certi elementi.alla signorina in questione dico che dovrebbe vergognarsi.un giorno capiterai qualcuno che ti farà quello che tu hai fatto a lui.e per favore finiamola con il vittimismo perchè di questi tempi la donna è peggio dell'uomo.per la cronaca sono una donna.caro ragazzo non farti più del male per una lei che non ti merita..francesca dalla sicilia
4 luglio 2010
non so cosa sia successo ma da come parli ora dovresti proprio odiarla..credo che tu abbia dei motivi validi per poterlo fare.
9 novembre 2010