Solitudine

da sweet

L'amore a distanza è una cosa straziante.
Ti butta giù, ti fa sentire uno schifo, perchè sai che la tua altra metà abita a km di distanza dal tuo cuore.
E nel frattempo esso continua a battere frenetico, e tu sembri il cielo con tutta questa pioggia negli occhi.
Perchè lui sa toglierti il fiato.
E' così brutto non poterlo stringere forte forte, lascia l'amaro in bocca.
Certo, moti dicono che la lontanaza serve per misurare quanto amore c'è tra due persone.
Ma perchè nessuno dice quanto è aspro, quanto è doloroso, quante sofferenze sa crearti?
E' semplicemente maligno il destino a volte...
Dopo aver cercato in lungo e in largo il ragazzo perfetto che desideravi, quando ti capita davanti e te ne innamori perdutamente, vieni a sapere che non potrai mai vederlo all'uscita di scuola ad aspettarti, non potrai mai andare tutti i giorni a bussargli alla porta solo perchè ti mancano le sue labbra morbide.
Dovrai semplicemente accontentarti di un cuscino da stringere intorno alle ferite del tuo cuore, quasi esso possa medicartelo.
E mi manca, manca da morire.

Pfff, gli amore a distanza... quanto sono maligni.

-Sweet-

1 luglio 2010

Categoria: Solitudine

da nadia

gli amori a distanza sono crudeli perchè rendono la storia monca..mancante di tante piccole cose che uniscono...devi sempre programmare tutto e ben poco è lasciato all'imprevedibilità, alla sorpresa...ti capisco...

1 luglio 2010

da Magica emi

Ciao ti capisco.. A mia sorella e' successo uguale.. Lei di vicenza, il suo fida di torino.. Sono andati avanti 4 anni sentendosi a distanza, con il cell e facebk.. Poi lei ha scoperto che lui l'aveva tradita da un bel po'..e l'ha lasciato.. Ascolta, gli amori a distanza non durano.. Ti conviene trovarti un raga delle tue zone.. Bacio :)

2 luglio 2010

da vero86

ciao, beh ti posso capire.. io vivo una storia a distanza da un anno e anche se lo amo da morire la lontananza mi fa soffrire assaiiii! E' BRUTTISSIMA!!!! Non è vero che chi è lontano ti tradisce.. basta trovare la persona giusta e seria.
ciao

18 luglio 2010