Addio

da Butterfly per PiccoloPrincipe

E' trascorso + di un anno. Ed è stato un anno di lacrime. Di gioie. Di traguardi raggiunti e di speranze. Ma mai di vendette... anche dopo tutto il male che mi hai fatto. Eri riuscito a scalfire e distruggere la mia corazza di indecisioni e paure. E credevo di aver costruito con te una storia importante. Purtroppo, ero la sola a crederlo. Perchè il tuo gioco sottile e meschino, fatto di sotterfugi, bugie e tradimenti... è riuscito perfettamente. Per 4 mesi sono stata succube delle tue menzogne. Sapevo ma non volevo credere. Vedevo la tua falsità, ma ero troppo innamorata per riuscire a convincermene.
Finchè hai deciso che il giocattolino era già stato usato troppo. Mi hai lasciata con un messaggio al cellulare. Non hai risposto alle mie chiamate. Dopo qualche giorno ho mollato la presa. Mi ero resa conto che per l'ennesima volta mi stavo umiliando. E me ne sono convinta ancora di + quando ti ho visto per mano con quell'altra... quella che era nella nostra storia ancora prima che tu mi lasciassi.
Volevi tenermi legata a te con un filo infido ed invisibile, con squillini al cellulare, promesse che non hai mai mantenuto. Non ho avuto nessun ragazzo per mesi e mesi. Facevo la dura quando ti vedevo. E quando ce ne andavamo, le mie amiche, le mie dolcissime amiche che tu detestavi (perchè sapevano troppo. e non stavano zitte) mi portavano via a braccia dal tanto che stavo male. Ma tu non capivi. Criticavi il mio silenzio, non rispettavi il mio dolore. Ed ho pianto. Dio quanto ho pianto nel vederti sempre con una diversa. Nel non accettare i tuoi inganni, mentre eri con le altre, ti allontanavi da loro e scrivevi a me... "quanto sei bella"... frequentavi gli stessi locali dove eri certo di trovarmi... giuravi di volermi bene e trascorrevi le intere serate in disco a guardarmi. Soffrivo e morivo dalla voglia di stare con te. Ma la mia razionalità me lo impediva... Per fortuna...
Avevi chiesto al tuo amico, alla tua fedele spalla destra, di seguirmi, di cercare di non farmi conoscere nessun ragazzo... Quando me ne ero accorta il tuo "socio" mi aveva detto che tu eri ancora innamorato, ed era x questo che ti comportavi così... ma quando mai sei stato innanorato di me...? E' trascorso + di un anno. Sentire la canzone che mi avevi dedicato, adesso non mi fa + piangere. Ma sorrido. Sorrido pensando che mi hai insegnato moltissimo. Ho tratto solo positività da ciò che mi hai fatto. Ho tramutato il mio dolore sordo in una lezione di vita.
Il mio cuore è pronto ad amare adesso. Sto frequentando un ragazzo. Un ragazzo con cui sto procedendo un passettino alla volta. Ed i tuoi sguardi quando sono con lui, i messaggi che mi mandi x chiedermi di tornare indietro... non suscitano in me la voglia di vendetta. Ma solo la voglia di chiederti di poter crescere. Unicamente per te, perchè a 22 anni un ragazzo dovrebbe imparare a prendersi le proprie responsabilità, senza fare i capricci. Ti sei fatto i tuoi comodi per troppo tempo. Hai giocato, e lo hai fatto con i miei sentimenti.
Adesso che posso ritenermi guarita, non sarai certo tu a tarparmi le ali... Prova a prendere una farfalla quando vola alta nel cielo...

12 maggio 2004 - Brescia

Categoria: Addio

da barby

quanto è bello quello che hai scritto, forse perchè x il mom nn sto bene neanch'io, leggendo quello mi viene da piangere. Un bacione

12 maggio 2004

da Butterfly

Un unico consiglio Barby... non smettere mai di lottare e di credere in te stessa. Nessuno può permettersi di giocare con il tuo amore. Queste parole, queste convinzioni, sono frutto di un lento e logorante lavoro che ho fatto su me stessa. Piangi, sfogati, ma non annullarti mai per niente e nessuno.
Un abbraccio immenso

13 maggio 2004

da giadina

a me sta succedendo la stessa cosa..identica..lo vedo per strada ed è come se non ci fossimo mai conosciuti..
bisogna alzarsi quando si cade e so che ce la farò..complimenti ancora x quello che hai scritto..è stupenda! baci

14 maggio 2004

da Stefy

Sei stata molto forte... un bacio

18 maggio 2004