Vita

da Auanagana Bob per Tutti

Dovevamo organizzare un incontro con VIP della cultura, della scienza, dell’editoria, giornalisti e chi più ne ha più ne metta.
Ero abituato a organizzare tutto, pianificare ogni minimo dettaglio anche il più insignificante e banale.
Dissi al mio caro amico se volevamo incontrarci per preparare un discorso di circostanza, preparatorio all’incontro per portare a conoscenza questo sistema rivoluzionario per la ricerca del sé.
Mi disse semplicemente “mi ripulirò molto, cercherò di creare più vuoto che posso, il Divino lo colmerà certamente.”
Ero abituato ormai alla sua stravaganza, mi stava stravolgendo ogni parte interiore del mio carattere.
Avevo in corso dentro di me una completa rivoluzione dell’essere.
Quando scesi nell’atrio dell’hotel dopo la colazione lo trovai in compagnia di due belle turiste italiane che pendevano letteralmente dalle sue labbra, le aveva incantate con il suo incredibile e stupendo modo di parlare.
Mi disse “andiamo a vedere il salone dove domani ci sarà la conferenza alla quale tu tieni tanto”
Una volta soli in quell’immenso salone cominciò a dire “ti amo” alle pareti, all’enorme e lungo tavolo e si soffermò alle sedie dicendo loro “vi vedo molto stanche”.
La sera ero piuttosto depresso perché erano arrivate almeno il 40% di disdette, la data era piuttosto infelice ma il mio bizzarro amico vedendomi nervoso e preoccupato e senza uno straccio di un programma e di un discorso mi disse “stai in pace, mi ripulirò molto dentro, domani sarai contento”.
Il giorno dopo presentandomi all’incontro rimasi sorpreso, c’erano più di 120 persone a fronte di 75 inviti e quelle che avevano disdetto ci avevano ripensato, nessuno voleva mancare a questo incontro con l’uomo più stravagante del pianeta, capace da solo di trasformare un manicomio per pazzi pericolosi in un posto paradisiaco senza più nessuna restrizione con guarigioni al 100%.
Salutai tutti dicendo che non avevo preparato nessun discorso perché le parole sono superflue di fronte a un uomo del genere.
Seguirono risate e un applauso così caloroso che mi trasmise molta energia.
Avevo preparato un buffet assolutamente vegano e come doveva finire il programma al contrario iniziò, le persone sembravano apprezzare molto quella rinuncia agli schemi e alle etichette formali, tuti si sentivano a loro agio, ma quando arrivò quello strampalato magnifico uomo fu l’apoteosi.
La folla si aprì in due ali come al passaggio di un Re, io ero profondamente commosso e non riuscivo a mascherare la mia emozione.
Seguì un silenzio tombale.
Lui disse subito :-“Love you. Ti amo.”
Poi spiegò quando e perché dire “J am sorry, mi dispiace” e “Pray you, forgive me, Ti prego perdonami” e “Thank, Grazie” al proprio sé di continuo a seconda delle circostanze che ci si presentano.
Spiegò la sua immensa e semplice verità che secondo me abbatte 2000 anni complicati di storia e di religioni.
Seguirono diverse razionali e ovvie domande alle quali lui rispose con immenso candore “ non faccio altro che ripulire, ripulire,ripulire dentro di me il più che io posso” e “amerei che lo facciate tutti voi, pensate che energia che daremmo al mondo”.
“Il Divino è in ognuno di noi, ci ripulirà dentro e ripulirà tutto il mondo”.
Seguì un applauso che dovete credermi così pieno di energia che sentìì arrivare fino alle profondità dei chakra della mia schiena, le persone erano entusiaste fino all’ emozione.
Quello strampalato uomo è pieno di Amore, credo che trasformerà il mondo in qualcosa di molto buono, io mi sento di dirvi solo:-Ti amo, mi dispiace, ti prego perdonami, grazie.
Loving, Bob

28 luglio 2010

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