Pensieri

da Anonima

Ci sono notti in cui non riesci a dormire.. E non sai nemmeno tu che cosa fare. Allora, prendi in mano il tuo portatile nuovo di zecca, dopo averci pensato su più volte, perché hai pure paura di rovinarlo. Quelle notti, in cui l’ispirazione ti coglie all’improvviso, dopo settimane di vuoto perse inutilmente a cercarla.
Accendi il computer e la sua luce è quasi una dolce consolazione. Hai paura, del buio. E, soprattutto, di tutto quel silenzio che esso racchiude. Il silenzio è peggio di un qualsiasi rumore.. è la quiete dopo la tempesta.. Una tempesta che poi non è mai cessata. Perché nel silenzio tutti i pensieri si affollano, in quelle notti in cui, quando chiudi gli occhi, ti accorgi di non sapere chi sei! Ti ripeti che va bene così, che tutto è perfetto.. Ma poi, nel buio, non vedi nulla e ti accorgi che non c’è niente di perfetto.
Ma non c’è nessuno che può capirlo davvero, anche se vorresti urlarlo al mondo, mentre sai che le persone che vorresti capissero se ne fregano.
Forse è per questo che in queste notti scatta l’ispirazione.. magari, per riuscire a mettere a posto le idee! Ma poi lo sai già, che dopo due righe di scritto ti fremerai. Non ce l’hai mai fatta.. Ti sei sempre arresa! Sempre.. Anche in queste notti quando poi, alla fin fine, se chiudi di nuovo gli occhi, ti vengono in mente altre notti, quelle fantastiche.. Quelle che lì per lì sembravano proprio infinite, ma ti viene in mente che di infinito non c’è niente.. E che non torneranno mai!!!
Quelle, non torneranno proprio mai.. Ce ne saranno, ma non saranno così! E qui chiudi lo schermo del computer perché ad approfondire veramente te stessa, non ce l’hai mai fatta. Allora cerchi qualcosa per sovrastare il silenzio.. che non ti faccia addormentare ancora, che non vale la pena neanche lasciarsi andare..

28 luglio 2010 - Milano

Categoria: Pensieri