Genitori e figli

da my self per mike

... sono qui che vago per questo sito.. è come se mi sentissi a casa qui... leggo tante storie drammatiche... persone che volano via... lasciando un vuoto incolmabile! ...tu nn sei volato via anche se in qualke modo l hai fatto... nn ci parliamo da tempo... papà... che strana parola non ti chiamo ormai da anni cn questo nome... ho solo 18 anni... e tutto il male che mihai fatto non si conta sulle dita di una mano! mi manchi tanto anche se non ci sei mai stato in realtà... ora sono qui in lacrime a pensare... ci hai lasciati soli... non mi sono mai sentita la principessa del mio papà come tutte le bambine o la maggior parte... ma piaceva l idea che nel mio mondo potessi esserlo!... e adesso accanto a te una ragazza di 25 anni... ed è tutto per te... dai a lei tutti quegli abbracci che a me in 18 anni non hai mai dato nemmeno la metà... di un solo abbraccio!!! ... tu ne hai 50 di anni... le appena 25... è quasi una bambina... ed io muoio nel vedere le vostre foto insieme, tutte le rose che gli mandi a casa... per i miei 18 anni neanche un petalo... che dire... penso mi mankerai a vita... ma forse non ci sarai mai!!! ... che grande cosa ti sei perso...forse la cosa più bella... i figli!!!

2 settembre 2010

Categoria: Genitori e figli

da ciccio

Ciao, non ti conosco. Sono un padre con una figlia come te. Con la medesima situazione e forse le stesse età: ma non ho una nuova fidanzata 25enne. E non so neanche cosa voglio dirti, forse le stesse cose che vorrei dire a mia figlia che mi rifiuta: che è la persona più importante della mia vita, che non so se esistono padri che dimenticano i figli. Ma so che ci sono scelte e che ogni scelta comporta dolore. Soffriamo tutti, io, tu, tuo padre, mia figlia, le ex-mogli... troppi. Ma questa è la vita. Ti prego, per te... per i figli che farai... non mettere il punto e non tagliare i ponti. Un equilibrio c'è sempre e tutti cresciamo... e tutti sbagliamo. Scusa l'inutile intervento. Auguri.

3 settembre 2010 - Milano

da Anonimo

... grazie di cuore...

4 settembre 2010

da ciccio

Il tempo è un vettore che passa e non ritorna mai. Ma gli errori si ripetono sempre e quello che non vorremmo ce lo ritroviamo alla porta. Il mestiere del genitore è difficilissimo: si baglia sempre. E questa è una frase che dicono anche quei figli (come me!), ora padri (come me!), che hanno spietatamente criticato i propri genitori (come me!). Non ci sono scelte giuste o sbagliate: ci sono solo scelte e come ho già detto, ogni scelta va bene per qualcuno e male per qualcun altro. Un giorno le persone saranno solo un ricordo; Ogni riavvicinamento tra padri e figli tiene un po' più lontano quel giorno! E ogni riavvicinamento è come una rinascita. Per tutti! E' importante non tirarsi indietro o nascondersi. Ed è importante saper accettare le scuse di chi ha provocato dolore. Con affetto...

6 settembre 2010 - Milano