Lettere

Caro Giordano... ho il cuore in gola il dolore cresce ora dopo ora, tre mesi intensi sei mesi ad aspettare di essere la tua ragazza... e ora silenzio.Senza un motivo.. senza un perchè il ragazzo dolce che mi teneva per mano, che baciava appassionatamente le mie labbra, con tutto il suo calore, accarezzava i miei fianchi e mi diceva che per lui ero la stella più bella caduta tra le sue braccia;ora è diventato un vago non so se ci rivedremo...non ti ho mai detto che eri la mia ragazza, non ricordo di averti mai detto queste parole... e nonostante la mia assidua presenza e il mio costante amore ti sei dimenticato di tutto;del fatto che facevo 140km al giorno due volte a settimana per incontrare il tuo sguardo... e che ho speso ogni risparmio per sorprenderti con un regalo originale...ma te ne sei uscito col dire forse non era giusto continuare quella storia, forse non era destino... e destino ha voluto che ora aspetti un figlio da te, e la sola cosa che sai dire è: MI RACCOMANDO RISOLVI QUESTO PROBLEMA PERCHE' IO NN NE VOGLIO SAPERE NIENTE! non credo di essermi innamorata di una bestia, ma a volte il pensiero delle tue ultime parole mi porta a pensare che in un qualche modo lo sei diventato...nn giudico questo, ma vorrei solo che un giorno capissi che potevi avere un figlio e che comunque ora non hai più perchè lo hai rifiutato... l'aborto non è l'intervento, ma le tue ultime parole -... l'offesa più grande che il cuore di una donna possa ricevere... pensa e se un giorno ti pentirai, nn piangere affronta le tue paure con coraggio e dignità, e dimostra a te stesso che eri un uomo e non un amimale...perchè ora mi dispiace ma non sei umano... BUONA FORTUNA!!!!

3 settembre 2010 - Terni

Categoria: Lettere