Amore

A volte non capisco se sono innamorata dell'uomo o innamorata semplicemente dell'amore..mi chiedo come faccio a lasciarmi andare ai sentimenti anche dopo quello che ho ingiustamente subito da lui, cioè un tradimento..so che non è possibile nè giusto portare rancore per sempre:arriva infatti un momento in cui è necessario svoltare per non rischiare di restare impantanati in situazioni dalle quali è difficile uscire..è solo che non avrei mai pensato di essere in grado di svoltare verso questa direzione..appena qualche settimana fa stavo così a pezzi da essere convinta che la mia dignità calpestata e ferita non sarebbe mai riuscita a perdonare, neppure se il mio cuore ci fosse riuscito al posto suo..invece..sembra incredibile, ma ce l’ho fatta..il percorso non è senza ostacoli, lo ammetto..e ad ogni passo mi sembra di voler tornare indietro, avendo dei dubbi sulla opportunità o meno del cammino intrapreso..ma quando guardo quei suoi occhi intensi e gli accarezzo quei riccioli sulla fronte, non posso avere paura..quello che ha fatto mi sembra una cosa lontana e appartenente ad un passato distante anni luce da me, da noi..certe volte mi autoconvinco che addirittura non sia mai successo..e la serata di sabato è stata così bella da avermi per la prima volta fatto guardare tutto con occhi diversi..sto facendo tanta strada in poco tempo..sto correndo troppo, e lo so..ne sono consapevole..ma non ti puoi fermare se la forza che ti spinge si chiama “amore”..

6 settembre 2010

Categoria: Amore

Ciao MARGARETH...è stato piacevole leggere quello che hai scritto...si vede che Giacomo ci stà mettendo tutto il suo amore per riparare l'offesa che ti ha fatto...e tu sei innamoratissima e vuoi concedergli questa possibilità...sono felice per te MARGARETH...non sentire più la paura quando lo guardi negli occhi è molto importante...questo ti fa capire che il tuo cuore lo ha perdonato...raccontami di come è andata la serata e se la madre ha capito qualcosa della scapatella del figlio...penso comunque di si...le mamme capiscono tante cose e tante volte fanno finta di niente...ma ora credo che anche lei sia felice della felicità del figlio, e di come si sono risolti i problemi...un abbraccio MARGARETH nell'attesa di tue notizie. :-)))Angy*

6 settembre 2010 - Cagliari

Cara Angi, grazie come sempre per il tuo sostegno..è per me indispensabile..questo computer che, più o meno ogni giorno, accendo per scrivere ogni mio pensiero e per condividere le mie esperienze di vita è un compagno insostituibile..
Mi chiedi com’è andata la serata di sabato..ed io te la racconto..
Sono arrivata a casa di Giacomo alle nove..ci sono andata con la mia auto..ho voluto rendermi indipendente da giacomo, sia perché la sua auto è ancora fuori uso e avrebbe dovuto utilizzare quella dei suoi o del suo amico sia perché il tragitto dalla casa in cui sto quando sono in sede universitaria è molto breve..tra l’altro, volevo un po’ riflettere tra me e me prima di trovarmi di nuovo a casa sua, con i suoi genitori..catapultata di nuovo dentro la nostra storia d’amore, quasi come se nulla si fosse interrotto dopo il suo tradimento..appena ho parcheggiato, giacomo era davanti alla porta..ero felice di vederlo e anche a lui brillavano gli occhi..sono entrata in casa e ho salutato la madre di giacomo, che stava ultimando la cena ed era in cucina..giacomo ci ha subito lasciate da sole..sai, la madre di giacomo è una donna che non fa tanti giri di parole..è molto sincera..e così mi ha detto subito che era immensamente felice di avermi lì nonostante l’accaduto (giacomo le aveva confidato tutto)..mi ha detto delle cose stupende..cioè che ho mostrato grande maturità nel mio perdono, molto più di quanta suo figlio ne abbia dimostrata ferendomi, e che anche se sono molto giovane lei spera che io abbia la pazienza di stare con suo figlio e di guardare a quei tanti anni di differenza d’età non come ad un muro, ma come ad un dono..mi ha detto che giacomo ha trascorso dei giorni orribili dopo l’accaduto e che in casa era come un bambino..lei ha avuto in mente più volte di chiamarmi, ma poi non l’ha fatto perché con un figlio trentenne sarebbe stato ridicolo mettersi in mezzo..il discorso è stato molto positivo, costruttivo..è vero che quella donna è la madre di giacomo, ma è stata comunque abbastanza obiettiva parlando del figlio..e molto comprensiva nei miei confronti..abbiamo cenato parlando del più e del meno..il padre di giacomo faceva certi discorsoni filosofico-politici da capogiro, ma gli ho tenuto testa, esprimendo le mie idee che in molti casi finivano per non coincidere con le sue ma venivano ugualmente accettate..e nel bel mezzo di questi discorsi è saltato fuori come ci siamo conosciuti io e giacomo..lui ha ricordato quanto fossi stata brava e intelligente nell’affrontare quel fatidico esame..abbiamo riso tanto..avevo portato del gelato e abbiamo concluso la cena con quello..poi giacomo mi ha invitata a fare una passeggiata..ed è stato bellissimo..mi ha detto “sono felice che siamo di nuovo quelli di sempre”..e io “il mio cuore soffre ancora però” e lui, a queste parole, mi ha stretta fortissimo dicendomi che non pagherà mai abbastanza lo sbaglio commesso ma ci proverà in eterno..io questa possibilità gliela sto dando..giusto o sbagliato che sia, è l’unica via che sento di percorrere..se mi ama davvero, questo incidente di percorso diventerà nel corso del tempo sempre più piccolo finchè non sparirà..se invece lui è l’ennesimo uomo fedigrafo sulla faccia della terra, be’..a quel punto cesserà ogni cosa..ma io in quegli occhi vedo amore..forse è suggestione..forse vedo in lui il riflesso di ciò che provo io..ma..quegli occhi così belli non possono ingannare nessuno..giacomo è così..dall’aspetto solenne, austero e autoritario, ma dagli occhi innocenti e teneri..chi lo vede lo ritiene subito un affascinante uomo in carriera, e del resto è stata questa l’impressione che anch’io ho avuto di lui all’inizio e della quale mi sono infatuata..nessuno direbbe che dietro quel professionista con la valigetta e in giacca e cravatta, che sposta i riccioli sulla fronte con quel gesto un po’ snob, ci sia in realtà l’uomo che conosco io..con le sue paure, i suoi sbagli, i suoi forti sentimenti..un uomo che ha pianto davanti ai miei occhi per il fatto di avermi delusa e che si è prostrato dinnanzi a me implorando il mio perdono..all’apparenza lui non sembrerebbe capace di ciò..e forse questo rende più vero tutto ciò che mi dice e mi promette..

6 settembre 2010

MARGARETH...leggere ciò che hai scritto mi ha riportato indietro con la tua storia...la madre è una donna fantastica e sicuramente sarà una buona suocera...sei una ragazza molto matura per i tuoi 21 anni...Giacomo sarà fierissimo di te...il cammino da fare insieme sembra prometta bene...ed io te lo auguro di tutto cuore...lui era il tuo sogno e lo è ancora e spero lo sia per sempre...Come vanno gli studi???spero che questo fatto non abbia intaccato la tua determinazione...anzi ti abbia spronato ancora di più ad andare avanti senza mai fermarti e così realizzare il tuo domani anche col lavoro...in bocca al lupo per tutto MARGARETH...un abbraccio :-)))Angy*

6 settembre 2010 - Cagliari

Cara Angi, i miei studi procedono benissimo..ringrazio sempre il cielo di avere la forze di separare sentimenti e studio..sono determinata a non intaccare con niente il mio futuro e ci sto riuscendo..spero anche in futuro..certo, riavere giacomo accanto e aver superato quel terribile momento vissuto giorni hanno fatto rinascere in me quella serenità che mi è mancata per un bel periodo..adesso sono più tranquilla..e quando al mattino mi sveglio, come adesso, le giornate sembrano più belle..anche quando piove e sembra arrivare l'autunno, il sole splende dentro di me..sono proprio innamorata stavolta!ed anche fortunata, perchè perfino il contesto che ruota attorno a lui mi piace..la sua famiglia è molto simile alla mia per cultura e apertura mentale, per simpatia e spirito di ospitalità..la madre di giacomo è una donna straordinaria..nn posso che dire bene di lei..suo figlio ha 30anni, ma lei sente ancora di doverlo in un certo senso proteggere..e così mi osserva, mi squadra, mi valuta..spero che tutto questo non finisca..sto tornando a essere felice..

7 settembre 2010

Ciao MARGARETH...mentre leggo i tuoi pensieri, ancora di più mi rendo conto che nella tua vita come dopo un temporale è tornato a risplendere il sole e l'arcobaleno con tutti i suoi colori che riportano serenità e gioia nel tuo cuore...cancellando piano piano e per sempre ciò che ti ha fatto star male...parli della mamma di Giacomo e della sua famiglia...sono felice che ti trovi bene e ti hanno accettato sin dal primo momento...conosco molte mamme mammone con i figli...l'importante e che abbia rispetto di voi due e non s'intrometta nella vostra vita più di tanto...e capisca che tu sei l'amore per il figlio e lei è la mamma.Sono felice che confidarti con me ti fa stare bene...spero sempre di poterti dare il meglio di me stessa in qualsiasi occasione...un abbraccio Margareth con un mondo di bene. :-)))Angy*

7 settembre 2010 - Cagliari

Cara Angi, mentre trascorro il mio pomeriggio sui libri sento inevitabilmente voglia di scrivere..non so se è solo un'illusione o la realtà, ma imprimere i miei pensieri me li rende più veri e tangibili..si, giacomo ha fatto tornare la felicità dentro il mio cuore..proprio lui che l'aveva distrutto è riuscito a rimetterne insieme i pezzi..lo guardavo, ieri sera, mentre metteva a posto parte del lavoro che si era portato con sè venendo a cenare a casa mia e vedevo un uomo nuovo..forse più fragile, dopo quello che è successo..prima ero io ad appoggiarmi su di lui ritenendo fosse giusto farlo dati i suoi anni in più e le sue più numerose esperienze di vita..prima ero io a non sentirmi mai alla sua altezza, ricordi?invece sembra essersi capovolto tutto..ora è lui che si affida a me:dal colore della camicia da mettere alle parole da utilizzare in una particolare situazione, dall'organizzazione dei ritmi casa-lavoro-università al cibo da mangiare..pensi sia giusto questo cambiamento?è giusto cambiare qualcosa nel rapporto per superare una frattura?attendo un tuo parere..

7 settembre 2010