Pensieri

da Damiano

Mi chiedo se le ragazze sono più interessate a me o alla mia chitarra, se sono più interessate a ciò che ho dentro o in mezzo alle gambe, il perchè sono diventato un vero str*nzo in questo periodo, cosa mi ha dato alla testa, se sono capace di amare oltre che a dubitare, se sarò apprezzato un giorno come artista, se capiranno che sono Damiano e non un fac-simile di Liam o Noel Gallagher (degli Oasis) e se riuscirò a sfondare, se troverò l'amore vero, perchè la musica mi è stata più vicina delle mie ex ma non di Dio, ma so che ora mi corrisponde abbastanza, in questo stato d'animo, la canzone "D'you Know What I Mean?" degli Oasis, del gruppo al quale mi paragonano... vuol dire "Sai cosa intendo?" Nessuno sa cosa intendo veramente per amore, per arte, per vita, per sofferenza, per realizzazione. Solo io so che la mia vita devo afferrarla forte come afferro la mia chitarra, che forse amo più di molte cose o persone. A certe domande non basta una vita per trovare risposta. Ma bisogna avanzare giorno per giorno, con coraggio. Questo è ciò che so con certezza.

9 settembre 2010

Categoria: Pensieri

da silvia

è già...non basta una vita per trovare una risposta a quelle domande che di poniamo in continuazione..
comunque sono contenta di averti ritrovato..che fine avevi fatto non lo so, io ho continuato a cercarti..
Devi avere solo pazienza...e qualcosa di buono da tutto questo verrà fuori.. a presto =)

9 settembre 2010 - Roma

da Julian

Ci sono cose della tua vita che nessuno capirà mai, troppo profonde, troppo legate alla tua carne, cose che apparterrano unicamente a te, che non potrai mai condividere, così come ci saranno cose che tu non capirai mai degli altri. Ma non importa tanto capirle, se riesci solo per un attimo a sfiorarle, a sentirne il profumo, allora sarai fortunato, allora ti incastrerai veramente con qualcuno.
Alcune ragazze resteranno interessate alla tua chitarra, altre a quello che hai in mezzo alle gambe, altre ancora a cose che neanche conosci di te, e te le mostreranno. Ma l'incastro prima o poi lo sentirai e allora non ci saranno più tutte queste domande perchè cadranno sotto gli occhi di chi si siederà accanto a te e resterà lì a guardarti, senza dire una parola.

21 settembre 2010