Delusioni

da massimo per Cielo Terra

Dopo tanti fatti, parole di troppo.Sono riuscito ad andare via.Sono stato capace, di prendere le mie cose e ritornare dalla mia famiglia. Ho lasciato tutto alle spalle e nn ritornero' indietro. In questo anno e mezzo, ho condiviso la mia vita con una ragazza piu' grande di me con due figli. MI sono messo in gioco, ho dato tutto, ho dato contro anche ai miei familiari. Quando ami qualcuno, guardi dritto x dritto, prendi la situazione con le sue sfaccettature...quello che proviene da destra e da sinistra lo inniori totalmente. Fai uno scudo e metti tutte le persone a te care, importanti e per erano loro "lei e due bambini di 8 e 13 anni". Come tutte le storie, all'inizio era bella, divertente per me una esperienza nuova, mai provata. pero' dopo un po', sono cominciati i primi problemi. La mia famiglia nn cominciava ad accettare la situazione, lei all'inizio nn aveva accusata questa cosa. Ma andando avanti con il tempoera diventato un peso. Problemi a livello economici. lei licenziata ed io ragazzo di 24 anni con uno stipendio di 1200 mantenere loro e un affitto di 800. non sono scuse, pero' cominci ad aprire un po' la vista. Cominci a vedere che alla fine del mese stai con l'acqua alla gola. Quando sei innammorato queste cose nn le vedi, anzi le fai con il cuore. Pero' nn essere apprezzato x quello che fai, nn e' per niente bello. Il rapporto si stava rovinando. ogni giorno una discussione. non se ne poteva piu' Lei metteva disputa su ogni cosa. Dopo un po', avevo capito, che li nn era il posto per me. L'ho lasciata con un affitto da pagare e due bambini che nn sono i miei. Lei mi rinfacciava che ero una mer*a, perxhe' la lasciavo cosi. Sono una mer*a veramente? xche' devo contimuare una storia piu' grande di me. Io ho dato tutto, ho chiesto i soldi a persone, prestito in banca che ogni mese mi danno 1200. Non e' stato il problema economico o delle altre cose. Ma lei, i suoi cambiamenti, nn la riconoscevo piu'. Oggi e' venuta, dove lavoro io, facendomi una lezione di vita. Quando l'ho vista mi si e' gelato l cuore. ma quando ha cominciato ad accusrami di cose che nn erano vere, tipo"Tuo padre ti ha comprato con i soldi", ci sarebbero tante cose da raccontare, facendo riferimento a questa frase, ma non lo faccio perche' non ne finirei piu'.Quella sensazione che avevo prima, di un brivido dentro, si e' trasformata in delusione, in rabbia, tristezza.Ho voltato le spalle e me ne sono andato non voglio essere cattivo con nessuno. Forse ho sbagliato all'inizio, dovevo fermarmi prima. Prima di amare qualcuno ci pensero' bene... P.S.:Voglio solo star bene

13 settembre 2010 - Roma

Categoria: Delusioni

da Ele

Sono una tua coetanea e ti capisco sai...! Ho vissuto una storia simile alla tua...ma sono io quella lasciata in mezzo ai casini... :-) Non mi sono data per persa...ho rinchiuso in una scatola la rabbia e il dolore e sono andata avanti..vedrai che lo farà anche lei..e comunque vivi tranquillo i tuoi 24 anni perchè tu non hai sbagliato, hai solo agito come meglio credevi.! Massimo anch'io ho sbagliato e i sbagli si pagano ma poi saranno solo un ricordo, sarò solo esperienza per non ricadere nello stesso sbaglio..! Un abbraccio..

15 settembre 2010

da massimo

Grazie mille Ele della tua risposta... sto cercando piu' conferme possibili per sta meglio... !!!! Grazie di cuore, un bacio!!!! Spero che ti si rializzano tutti i tuoi progetti...

15 settembre 2010 - Roma

da massimo

caro massimo,
capisco il tuo sfogo e per quanto possa ti sono solidale, non è colpa tua, non è colpa di lei, non c'è colpa è l'evoluzione della società che abbiamo costruito giunta oramai al capolinea, la valutazione che genericamente si dà degli altri è oramai solo basata sulla forza economica, la prima domanda che mi sento fare è che lavoro faccio, non come stò, se sono felice, la considerazione degli altri è in funzione del denaro che si possiede, certo che i soldi servono ma se lasciamo che invadano ogni spazio della vita umana, ecco le conseguenze, relazioni che si sciolgono, sfiducia, diffidenza, violenza, solitudine.
Un uomo e una donna dovrebbero collaborare, uniti si vincono tante difficoltà se si crede in un progetto comune, aggredire e criticare, disgrega e soli dove si và ? due persone che si vogliono bene, ma veramente, possono superare molti ostacoli, evidentemente la tua donna cercava solo un appoggio finanziario, comprensibile con due bambini, ma se ci si fà travolgere dalle contingenze, senza fiducia e carica emotiva, si finisce solo d'essere travolti dalle circostanze.
La vita è complessa e và vissuta, non certo due frasi la cambiano, ma serve costruire una forza morale per viverla, serve lavorare in questa direzione per essere forti e superare le difficoltà.
Auguri

18 settembre 2010 - Bergamo