Sfoghi

da Conipiediperterra per Persone

Ho sempre dato un'immensa importanza alla persona in sè...Al genere Umano, inteso come frutto di una volontà suprema...di un Dio che secondo me esiste veramente..a dispetto di ogni sospetto..Eh eh..Ma...più vado avanti con gli anni..e più vedo che di Umano nelle persone..non trovo nulla. Nella mia vita pochissime persone mi hanno stupita positivamente con la loro presenza, con la loro cultura, con la loro esperienza. Pochissime persone mi hanno verametne trasmesso qualcosa dentro..quei brividi che ti assalgono quando qualcosa di profondo entra nel tuo cuore..Che sia un sorriso, che sia una verità, che sia una parola detta al momento giusto, che sia un suono, che sia qualunque cosa!! E dopo tutti questi anni...il mio cuore si è chiuso...privo di emozioni...Le emozioni sono sempre derivate dalla presenza di qualcuno nella mia vita, che sia un'amica, che sia un familiare, che sia un collega/a, che sia una compagna o uncompagno di vita, che sia un'amico/a...Ma ora sento terribilmente questa solitudine nel cuore...Attenzione, il mio cuore non si è chiuso perchè incapace di amare...ma perchè non prova più emozioni...Nessuno è stato più in grado di farmi provare qualcosa di piacevole...NESSUNO!! Ci sono così poche persone interessanti al mondo, così poche persone disposte a svelarsi, così poche persone leali, così poche persone aperte, così poche persone vere...che tutto ciò mi mette un'infinita tristezza!! Posso anche andarmene in discoteca a stordirmi con la musica, posso anche andare in un pub a stordirmi di alcol, posso anche andare al cinema a stordirmi di effetti speciali, posso anche adare a fare shopping a stordirmi di lustrini, posso anche andare ai 100 all'ora a stordimi di brividi.., posso anche stare ad ammirare un tramonto per 1 mese intero...ma se tutto cio' è fatto da soli...rimane comunque una tremenda tristezza!!! Ci vuole una persona speciale vicino per farti sentire viva!! Ma questa persona speciale, non c'è...ed io DA SOLA..NON MI BASTO. Ho voglia e bisogno di CONDIVIDERE, ho necessità di APRIRMI e CONFRONTARMI, le emozioni per me sono linfa vitale...DIO TI PREGO, FAMMI CONOSCERE UNA PERSONA SPECIALE!!

14 settembre 2010

Categoria: Sfoghi

da carolina

Hai scritto parole che faccio mie. Sai, non sei lo sola a provare delusione per un genere umano completamente insoddisfacente. Se emergi, chi ti sta intorno non è onorato del fatto di essere amico di una persona che vale, ma ti evita per non sentirsi inferiore a te anche quando tu non faresti mai niente per vantarti ma anzi aiuteresti a far emergere insieme a te le persone a cui tieni. Se hai un progetto di vita, raggiungibile o immenso che sia, non vieni valutata positivamente per le ambizioni e il senso che sai dare alla tua vita:al contrario, vieni snobbata perchè i tempi che corrono impongono scarsi obiettivi raggiungibili con altrettanto scarsa fatica. Se parli o scrivi in corretto italiano, per gli altri sei solo una secchiona precisina che non conosce i canoni giovanili e che quindi figura come una persona d'altri tempi, anche in questo caso da evitare. E se a tutte queste qualità interiori aggiungi la bellezza fisica, il gioco è fatto:verrai considerata come un extraterrestre, perchè al giorno d'oggi non si può essere al tempo stesso belle e brave, affascinanti e intelligenti. Se sei bella, è meglio che tu sia un'oca da posare qua e là senza che fiati, e se sei intelligente è più opportuno che i tuoi occhiali abbiano vetri spessi come fondi di bottiglia e il tuo look sia trasandato e antiquato. Parliamo e riparliamo di una società moderna e senza stereotipi, ma forse ne siamo più pieni adesso che negli anni cinquanta. Io in questi stereotipi, mi dispiace, ma mi rifiuto di rientrarci! Voglio essere me stessa, e con questa consapevolezza cercare di avere attorno a me gente che mi somigli, che sia davvero amica. Non so cosa significhi più la parola "amicizia", mentre conosco molto bene il senso della solitudine. Quella che ti prende quando studi all'università per preparare il tuo futuro e non riesci a immaginare un mondo senza cultura oppure quando passeggi per strada perchè vuoi solo rilassarti e vedi ragazzi senza obiettivi poltrire sulle sedie di un bar con qualche birra davanti. So essere anch'io una ragazza che gode della sua giovane età. Anch'io so divertirmi, so scherzare, so affrontare avvenimenti con leggerezza. Anch'io capisco quando arriva il momento di chiudere i libri e uscire a fare shopping oppure quando la telefonata di un'amica in difficoltà deve essere più importante di tutto il resto e diventare una priorità. E allora perchè questa solitudine? Fino all'età di 14 anni ero piena di amiche. Da allora le ho perse tutte una per una, forse perchè crescevamo in modo diverso. O semplicemente perchè stare accanto a una come me che è sempre dappertutto la "numero1" è difficile. Ma io non ho mai fatto pesare la mia personalità. Anzi, sono sempre stata disposta all'aiuto nei confronti di chiunque me l'abbia richiesto. Eppure, oggi,sono una ventenne carina, brava,spigliata, simpatica e...tremendamente sola. Prego anch'io Dio di darmi una chance:la chance di un'amica (anche una sola!) della quale poter coltivare l'affetto. Chiedo di essere di nuovo messa alla prova nell'affrontare quell'esperienza bellissima che si chiama "amicizia". A quel punto, se fallirò, almeno potrò dire che è stata tutta colpa mia.

15 settembre 2010

da Conipiediperterra

Ciao Carolina, innanzitutto, grazie per il tuo bellissimo intervento che denota una cultura ed una padronanza delle proprie idee non indifferente. Brava, a me piacciono molto le persone che sanno cio' che vogliono e che lottano per averlo. Probabilmente siamo sole per lo stesso motivo..anche se io, a differenza tua...sono un po' piu' grande..e non mi sento la numero 1..peccherei un po' di presunzione...Ma spero di poterla diventare...non per vantarmi, ma per me stessa. Voglio raggiungere tutti i miei obiettivi nella vita, per soddisfazione personale...Comunque hai ragione, quando una persona emerge...di solito...gli altri provano un'invidia e un antipatia indescrivibili.forse perchè ci vedono come antagoniste, forse perchè hanno paura del confronto..non so..So solo che una volta anche io pensavo di poter essere d'aiuto anche a loro...la verità è che queste persone...inette, preferiscono distruggere una come noi...piuttosto che migliorarsi...piuttosto che utilizzare la nostra presenza positiva per emergere...Ho dovuto rendermene conto a malincuore...Ora mi sento sempre sola...ma preferisco stare sola che frequentare persone che in qualche modo vogliono distruggere cio' che hai...

Continua così...non farti intimidire...sarà dura...lo so...ma vedrai che ce la faremo.

Un grosso bacio con immensa stima.

16 settembre 2010

da carolina

Cara Conipiediperterra, speravo tanto che leggessi la mia risposta alla tua dedica e che mi rispondessi a tua volta. E’ bello poter parlare con chi capisce perfettamente i tuoi stati d’animo e li condivide insieme a te. Sono mesi che non riesco più a convivere con la mia solitudine. E' facile dire che prima o poi ci si può abituare a tal punto da sentirla come un'ovattata cuccia in cui rifugiarsi, ma in realtà credo che alla mancanza di amici non ci si abitui mai. Anche quando si è, come me, molto sicuri di se stessi e si è pronti sempre ad affrontare qualunque sfida, il desiderio di poter condividere esperienze con un amico è irrefrenabile. Sai, io mi rendo conto che sia molto difficile per la gente comportarsi in modo diverso da come abbiamo giustamente messo in luce con le nostre parole. Mi rendo conto perfettamente che non è giusto pretendere che siano sempre gli altri a cambiare. Ma non capisco se sia più giusto che abbassi io il mio livello di personalità o che sia chi mi sta intorno a fare qualche passo verso di me. Perché io sono disposta a fare tutto il possibile, ma non se significa farlo a senso unico. Vorrei che anche gli altri fossero in grado di venirmi incontro. Non so se un giorno, vicino o lontano che sia, riuscirò finalmente a trovare quel sano gruppetto di amici con cui rilassarmi dopo aver studiato o anche una sola amica cui fare una telefonata per una chiacchierata in allegria. Per il momento, sono nelle mani di Dio e del destino che sta intorno alla mia persona. Fermo restando il fatto che non sono mai stata il tipo che attende la manna dal cielo. So cosa significa rimboccarsi le maniche e guadagnarsi con sacrificio e sudore la realizzazione dei propri sogni. Per questo, non smetterò di lottare.

16 settembre 2010

da Conipiediperterra

Beh guarda non posso far altro che notare con piacere e stupore che sembra di leggere me stessa...Si, è come se mi vedessi riflessa allo specchio cara amica virtuale, siamo molto uguali nelle nostre percezioni e nella nostra volontà. condivido pienamente il tuo desiderio di non volerti "abbassare" e regredire per far contento qualcun'altro..nemmeno io lo farei, per nessuna ragione al mondo, soprattutto se come dici tu è a senso unico..L'unica cosa che secondo me ci rimane da fare...e di continuare a cercare..anche nella vita reale...qualcuno che possa assimilare e arricchire il nostro spirito...Sono sicura che ci sono!! Sono stra sicura...Io sono molto aperta nei confronti degli altri...ma ho anche imparato a difendermi...

In bocca al lupo cara amica.

Scrivi ancora, mi fa molto piacere leggerti.

21 settembre 2010