Aiuto

da Bulimia

Ciao a tutti sono una ragazza che e fidanzata da quasi due anni con il suo ragazzo...Ieri ho scoperto che il mio ragazzo è un presunto bulimico, stava pranzando da me e vidi che si *abbufava" tantissimo, mangiava cose che un essere umano non puo' contenere nel prp stomaco senza riccetarlo..ando' in bagno...e io andai subito dopo di lui e mi accorsi che aveva rimesso lui lo nego'.Lui allora ogni tanto rimetteva dopo aver mangiato, ma non sapevo che si sforzava lui per vomitare...Ieri mi arrabbiai molto e gli dissi oh me ne parli oh ci lasciamo, e davanti a lui feci una ricerca su internet spiegandoci cosa portava la malattia anoressica che bulimica, lui a quel punto mi racconto' tutto che rimette anchese mangia solo una fettina di pane, la cosa va avanti da quasi circa 2 anni e mezzo..Ieri su internet c'erano dei test opisicologi per vd se ne soffriva gieli feci fare ed ogni risposta usciva scritto che il 70%-80% e anoressico o bulimico nervoso...mi da te unconsiglio come aiutarlo?qualcuno di voi ha sofferto di questa malattia?come ne e venuto fuori?vi prego aiutatemi

27 settembre 2010 - Napoli

Categoria: Aiuto

da Anonimo

non conosco da vicino questa malattia, l'unico consiglio che mi sento di darti è di stargli vicino, senza accuse e senza rabbia e di cercare insieme uno specialista che lo possa aiutare ad uscire da questo tunnel, sicuramente non sarà facile

27 settembre 2010

da sofia

io la conosco bene... per fortuna ne sono uscita grazie ai miei amici che mi hanno fatto sentire importante, amata e mi hanno fatto capire di nuovo quanto può essere bella la vita...
perchè il mio problema era nato dal fatto che non mi sentivo accettata dagli altri così come ero...
e quindi preferivo essere "invisibile"... poi per fortuna ho trovato dei veri amici e piano piano a furia di uscire con loro mi è passata, ho smesso di pensare alla bilancia e alle calorie e ho iniziato finalmente a vivere...
io penso che appunto varia da caso a caso, quel che è certo è che c'è sotto qualche problema psicologico e prima va risolto quello e poi piano piano si risolve anche la malattia...

28 settembre 2010