Consigli

In ogni essere umano, nel profondo del suo cuore, nell'essenza della sua natura, c'è un oceano di gioia illimitata, a cui si può attingere liberamente e in continuazione, giorno e notte. Questa è la vera natura dell'uomo: pura beatitudine, senza alcun limite né di tempo né di spazio. E' una gioia totale, uno stato di completo appagamento, non dipendente dall'esperienza del mondo esteriore dei sensi o dai rapporti con gli altri. Mentre il piacere che proviamo nel mondo è legato allo spazio e al tempo (all'oggetto del piacere e alla sua durata, che è sempre limitata), questa beatitudine del nostro Sé interiore non è legato né dipende da nulla, è una fonte di gioia che sgorga continuamente, senza mai fermarsi. Eppure, pur essendo lì, a portata di mano, più vicino a noi di qualunque altra cosa o persona, noi continuiamo a cercare la felicità all'esterno di noi, e rimaniamo sempre delusi, perché tutto ciò che appartiene al mondo esteriore è limitato e finito, ha un inizio e una fine. Infatti, quando ci innamoriamo, oppure quando gustiamo un dolce o una pietanza saporita, o anche quando proviamo il piacere del sesso, la nostra esperienza ha sempre un inizio, una fase in cui cresce fino ad arrivare al vertice del piacere o della gioia o dell'amore, e poi diminuisce fino a svanire. L'innamoramento non è eterno, il piacere sessuale non è eterno, il piacere del palato non è eterno. E allora, delusi per non essere riusciti a trovare quell'appagamento totale ed eterno che cercavamo, ci rivolgiamo ad altri tipi di esperienze, a volte giungendo a provare droghe o esperienze molto forti... Ma non troveremo mai la beatitudine illimitata. Soltanto quando volgiamo la nostra consapevolezza all'interno di noi, quando facciamo un processo di interiorizzazione (meditazione), un viaggio nella profondità della nostra anima, solo allora potremo giungere all'esperienza di Dio che è in noi, della nostra vera natura: un oceano di gioia illimitata e totale. E questo viaggio è possibile prevalentemente con l'aiuto di un insegnante, cioè di qualcuno che abbia già raggiunto la meta, ma si può ottenere anche da autodidatta, è più difficile, non impossibile. Questo è l'insegnamento che ci è stato dato da tutti i saggi del passato, che ci viene continuamente dato anche oggi, questa è l'essenza dell'insegnamento del pensiero orientale ed occidentale, che è principalmente rivolto all'esperienza di Infinito, Eternità dentro di noi, fino a congiungerci con lui, poiché l'unica realtà esistente è l'Essere Infinito: Pura Coscienza di Beatitudine.
So che un essere umano deve attraversare la vita provando esperienze, ma ricordate che spesso si rimane prigionieri in molte trappole che i sensi propongono e molto spesso come un pesce nella rete non ci si può salvare, ricordate sempre che alle delusioni della vita troverete sempre conforto e addirittura felicità insperata dentro di voi in compagnia dell'Infinito che é sempre con voi, e che non vi tradirà mai, semplicemente perché siamo tutti gocce dello stesso oceano.
Tutti frammenti di una luce che risplenderà in cielo prima o poi all'unisono, illuminando l'intero universo.
Scivolate sulle esperienze dei sensi come l'acqua ma non fermatevi mai a intorbidire la vostra anima.
Viene proposto spesso di vivere la vita con ottimismo ma in realtà tutti gli aspetti della vita hanno un rovescio della medaglia per cui alle prime esperienze negative spesso certe filosofie crollano.
Amo credere che queste righe scritte non sono vane, ho vissuto così intensamente la vita che posso trasmettervi questo messaggio nel quale credo, ho meditato sulle scogliere fronte l'oceano, nelle isole, sui picchi dell'Himalaya nelle montagne più varie, nei templi e nelle stanze più silenziose che ho trovato, per evolvermi interiormente il più che posso e che potrò...
Non vivete invano, da giovane sei impegnato a provare e fare l'esperienze dei sensi e delle emozioni, da adulto ad affrontare i tanti problemi che la vita propone e da anziano ad affrontare dolori e malattie, spesso non si trova il tempo per pensare alla propria evoluzione personale e la vita vola via come un illusione...Trovate, cercate di fare in modo di ritrovare voi stessi in questo viaggio, l'Infinito che é in voi.

Ora con Hoponopono antica tecnica hawayana ho compreso che basta rivolgersi con fede a se stesso dicendo semplicemente “Ti amo” più volte che si può per entrare in sintonia con l’universo intero.

Dire silenziosamente “Insieme” al nostro ego sempre in conflitto interiore per armonizzarlo.

Dire a tutto ciò che ami persone casa e oggetti “ti amo” .
“Mi dispiace” “Ti prego perdonami” e “”Grazie” nell'ordine che volete, accogliendo il perdono dell’Infinito dentro il cuore e quando si ha dispiacere per qualcuno o qualcosa e per concludere voglio dire con tutto rispetto e umiltà, a tutti voi:-Ti amo, ti amo, ti amo.
Loving, Bob

4 ottobre 2010

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Grazie ci proverò con tutto il cuore

28 ottobre 2010 - Torino