Aiuto

da anonima

ho conosciuto un ragazzo circa un mese fa, ora stiamo insieme e tra noi c'è molto rispetto e complicità, ogni volta che usciamo ci facciamo tantissime risate insieme, sembriamo fatti l'una per l'altro ed è stupendo, solo che la sua famiglia lascia un po' a desiderare, nel senso che non è di alti livelli, e poco edicata, infatti quando parlo con lui al telefono sento parole di tutti i tipi senza farsi il problema che dall'altra parte del telefono ci sia io... e siccome io vengo da una brava famiglia e molto educata soprattutto, la sua famiglia mi preoccupa, ed io mi sento triste, perchè è peccato lasciare il mio ragazzo per la sua famiglia...cosa devo fare???? aiutoooo

7 ottobre 2010

Categoria: Aiuto

da ire

Scusa ma evidentemente questo ragazzo non ti interessa cosi tanto se ti passa per la testa anche solo lontanamente la possibilità di lasciarlo per le abitudini e i modi di fare della sua famiglia..poi scusa cosa significa "non è di alti livelli"..? guarda che le persone sono tutti uguali, non c'è chi è di livello superiore e chi inferiore e queste cose non si dovrebbero assolutamente pensare quando ti interessa davvero una persona, ma nemmeno in altre circostanze

7 ottobre 2010

da SOFIA

scusa ma che ti frega se la sua famiglia non è educata cmm la tua?! se lo ami non ti dovrebbe passare neanche per un secondo l'idea di lasciarlo per loro...

8 ottobre 2010

da Anonimo

Ti faccio una domanda; hai mai visto fichi su di una pianta di pere ? i fichi sono uguali alle pere ? l’acqua è uguale alla grappa perché entrambi liquidi? Un tempo le abitudini oggi considerate provinciali suggerivano prima di mettersi con una persona di informarsi sulla sua famiglia, la cultura di appartenenza, le tradizioni aggiungerei al giorno d’oggi, oppure come si suggerisce è d’obbligo chiudere gli occhi e chi viene viene ? le persone vanno conosciute, bisogna capire chi sono e quale sia il loro vero comportamento, a volte mi viene un sospetto ma vi informate su ciò che succede attorno a voi ? o bisogna poi indignarsi e fare 2 settimane di dibattiti televisivi per fatti che nessuno aveva previsto potessero accadere ? troverei così semplice non avere pregiudizi ma imparare a farsi un proprio giudizio conoscendo, oppure ritenete scandaloso prendere delle precauzioni ?
A sbagliare ci vuol poco e di solito accade quando non si conosce ciò che si stà facendo, quindi io se fossi in te lo frequenterei ma valutando la persona non solo per il suo lato allegro, non si vive di sole risate a meno che tu pensi che basta far ridere un proprietario di casa per averla gratis o garantirsi uno stipendio ridendo, certo se sei comico di professione, ma non mi risulta sia così frequente.
Ciò vogliono tante cose per vivere bene assieme, il sorriso, la serietà l’intraprendenza, la responsabilità, la conoscenza, il rispetto, l’educazione, la lealtà e l’onestà.
Un mese è niente, le persone le conosci a volte dopo decenni, vedi la cronaca se non credi, perciò vivi e impara a capire e conoscere prima di metterti in gioco.

9 ottobre 2010

da cri

qui nessuno ha detto che bisogna stare con una persona senza conoscerla o prendersi quel che passa al convento..una volta una volta..si una volta si sceglieva in base alla cultura, allo stato sociale, alle tradizioni e menate varie, per fortuna i tempi cambiano e se l'operaio si sposa con il medico, nessuno si scandalizza più..per fortuna. Se stai bene con una persona te ne freghi altamente di come parlano i suoi genitori e non ne fai una questione di livelli; di livelli si parla nelle dittature, cosa che in Italia è stata superata, si spera.

9 ottobre 2010