Amore impossibile

da wasp

Il momento in cui ho capito di amarti è stato come una nuova rinascita. E' stato come una scossa di elettricità : fino a quell'attimo esistevo solamente, adesso sentivo la vita scorrere nelle mie vene.
Tutto ciò che conoscevo ha perso il suo significato. Non avevo più nord o sud, oriente o occidente: tu eri il mio sole, la mia alba, il mio tramonto. Non conoscevo più le notti stellate: il tuo volto era la mia luna, i tuoi sorrisi erano le mie stelle. La poesia non era più quella dei miei vecchie e consunti libri: le tue risate diventavano i miei versi e le tue carezze erano i miei sonetti.I tuoi occhi delicati erano la mia musica, i tuoi baci proibiti erano i sogni che popolavano le mie notti. Non avevo più passato, non avevo più futuro. L'unica vita che sapevo erano quei dolci e intensi momenti in tua compagnia, e il tempo che conoscevo non era più in grado di misurarli. E la morte, mia amata, anch'essa aveva cambiato sembianze. Adesso era la tua mano che si allontanava dalla mia, le lacrime che scendevano dai tuoi occhi, il tuo sguardo che si distoglieva, le parole brucianti che si estinguevano sulle tue labbra.

16 ottobre 2010

Categoria: Amore impossibile

da Erica

Bella. Te ne scrivo una:
Se dai tuoi occhi scende una lacrima e nel tuo cuore c'è una ferita, gardati attorno! c'è sempre un'amica.

16 ottobre 2010 - Torino

da aNoNiMa

Questa dedica è veramente veramente veramente stupenda...
Stupenda...

Se lei la leggesse...
Oltre al fatto che di sicuro le farebbe piacere, forse la farebbe commuovere...come stava accadendo a me...
Chissà, potrebbe cambiare qualcosa magari...
Ci pensi?

16 ottobre 2010

da wasp

Ci ho pensato tante tante volte..non so se hai letto le altre dediche che ho scritto, se si sai già qual'è più o meno la mia situazione, se no sappi che il nostro è un amore impossibile che ha vissuto solo di baci fugaci, di carezze, di lunghe chiacchierate, di sguardi rubati a qualcun'altro. Lei non è mai stata mia, e anche se mi sono illusa che forse un giorno lo sarebbe stata, ho capito che mi sbagliavo e che i miei sogni sono destinati a rimanere tali. E' vero, il momento in cui l'ho conosciuta è stato come un risveglio da un lungo sonno profondo. E' vero che probabilmente non amerò mai nessuno come amo lei, e che questa consapevolezza mi distrugge il cuore e mi terrorizza a morte. E' vero anche che l'amore per lei ha trasformato la mia monotona esistenza in un'altalena continua tra paradiso e inferno, dove o ero salvata o ero dannata. Purtroppo però l'altalena si è fermata, e adesso la mia anima brucia e si consuma tra il fuoco di migliaia di fiamme. Ma ormai non credo che la mia storia conoscerà altri risvolti... cerco di dimenticarla, e ci provo con tutte le mia forze, ma per adesso non riesco ancora a impedire alle mia penna di muoversi nelle pagine del mio diario o sullo schermo di questo sito e riempire righe su righe dedicate a lei. Il mio cuore e la mia anima sono ancora suoi, e non posso fare a meno di baciarla attraverso le righe di queste dediche, di carezzarla con le mie parole, sapendo che rimarranno solo e solamente un mucchio di lettere su qualche foglio.

17 ottobre 2010