Ti ringrazio di cuore, Meglio non dirlo, anch'io ho un augurio da farti: ti auguro di non arrivare mai fino al punto in cui sono arrivato io... è un punto di non ritorno!
Non fare come me, decidi presto quale strada percorrere e poi percorrila con decisione... senza guardarti indietro, senza ascoltare rimpianti o rimorsi.

10 novembre 2010

PER TORMENTO: tormento, me lo auguro di cuore. Di tanto in tanto controllo se ci sono dediche indirizzate a me, se ti va scrivimi, fammi sapere come stai, com'è andata. Spero che questo punto di non ritorno possa essere sfatato e tu riesca a guardare avanti.

10 novembre 2010

Ciao meglio non dirlo,
a te invece come sta andando? Riesci ancora a sopportare la tua situazione? In questi giorni ho un pensiero ricorrente nella mia testa: ho iniziato a scrivere in questo sito perchè quando hai un segreto troppo grande per poterlo dividere con qualcuno, è l'unico modo per riuscire a sfogarsi un po', nell'anonimato, magari trovando altri che stanno vivendo le stesse esperienze.
Ma realizzo che la vera assurdità di tutta questa situazione è che l'unica persona che potrebbe veramente consolarti è proprio quella per cui stai soffrendo.
Ho paura che mi lascerò presto andare con lei e ne pagherò le amare conseguenze. Se poi ricevessi un rifiuto, forse sarebbe anche meglio, potrebbe essermi d'aiuto per dimenticare.
Tu cosa ne pensi?

12 novembre 2010

Ciao Tormento,
a me va bene, diciamo. Il fuoco della passione a tratti si attenua, e riesco anche se maldestramente a camuffarla.
il mio consiglio è quello di provare, di tentare. Non bisogna mai lasciare nulla di intentato. E poi si, hai ragione: un rifiuto, nel peggiore dei casi, potrebbe aiutarti a superare. Ma forse ho letto troppo tardi questa dedica, dimmi, ci sono novità? Fammi sapere, se ti va ovviamente.

26 novembre 2010

Che piacere risentirti, meglio non dirlo,
non ho novità sostanziali, anche se ormai sono molto determinato a dichiararmi, non riesco più a sopportare quello che mi porto dentro, mi distrugge, mi devasta, sta premendo troppo per uscire e, bene o male, l’unica persona con cui ne posso parlare è solamente lei … la conosco troppo bene, con lei ho un rapporto davvero molto intenso e so che, comunque vada, qualunque sia la sua risposta, tutto rimarrà tra di noi, in questo non tradirà mai la mia fiducia; sarà un momento in cui io sarò molto vulnerabile, ma so che lei non ne approfitterà. Devo solo trovare il momento giusto per farlo, in questo non posso permettermi errori, la fretta può essere cattiva consigliera. Nei giorni passati mi sono un po’ preparato la strada, ho parlato e scherzato molto con lei, ci siamo cercati parecchio, sono arrivato a dirle di avere un debole nei suoi confronti, a parole non ho avuto reazioni ma nei fatti i nostri rapporti si sono, se possibile, intensificati. Tu al mio posto cosa faresti, proseguiresti in questa direzione o ti fermeresti un attimo a riflettere?

26 novembre 2010

"comunque vada, qualunque sia la sua risposta, tutto rimarrà tra di noi, in questo non tradirà mai la mia fiducia" L'hai scritto tu. Questo "semplifica"molto le cose... vai dritto verso il tuo obiettivo, dichiarati, non portarti dentro questo fardello! Fammi sapere!!!Un abbraccio, incrocio nuovamente le dita per te!

4 dicembre 2010