Amore impossibile

Ho passato giorni, mesi,anni dietro ad un ragazzo che non mi ha mai vista, o meglio, non mi ha mai vista come io avrei voluto che lui mi vedesse. Ero la sua migliore amica, visto che era l unico modo per potergli stare vicino, facevo di tutto per essere almeno l amica perfetta. E ci riuscivo, nonostante il mio dolore nel vederlo con altre ragazze, io continuavo a stargli vicino. A stargli vicino quando piangeva, quando alle tre di notte mi chiamava perchè si sentiva solo, quando non riusciva a trovare una via d uscita, quando si metteva nei casini. Gli sono sempre stata accanto, senza pretendere nulla, senza voler nulla.Mi facevo carina, mi vestivo come piaceva a lui, cercavo di trasformarmi in tutti i modi in ciò che lui voleva. Ma non capivo che dovevo cercare di farmi conoscere per quella che ero, non per quella che voleva che io fossi. Dovevo conquistarlo.In fondo ero riuscita ad avere un posto nel suo cuore. Non era stato semplice conquistare la sua fiducia, conquistare un posto nel suo cuore. Era un tipo chiuso, ci metteva tantissimo per aprirsi, ma io ero riuscita anche in questo, ero riuscita a farlo aprire, almeno con me. Si confidava, si fidava. Mi voleva bene, e pure parecchio.Sapevo benissimo che mi stavo cacciando in una storia più grande di me, che non sarei riuscita a gestire. Ma volevo tentare. La sua ragazza che per avere ogni cosa sottocontrollo, ma soprattutto per tenermi a bada, pian piano riuscì a diventare mia amica.Ero troppo innamorata di quel ragazzo, ed ero pronta a tutto pur di averlo. Ero pronta ad oltrepassare anche l amicizia che mi legava a lei. Non volevo farlo, ma non potevo fermarmi. Quando le cose cominciarono ad andare nel verso giusto, ero felice. Sono riuscita a toccare le stelle, la luna tutte in una volta. Era il ragazzo dei miei sogni, e finalmente i miei sogni si stavano realizzando. Ma... ma i miei sentimenti non potevo controllarli più. Non potevo controllare il colpetto al cuore ogni volta che lo vedevo, oppure ogni votla che mi teneva stretta a se.Non potevo controllare i nostri baci, o le nostre strane chiaccherate. Era diventato tutto ingestibile. Ed io lo sapevo fin dall inizio. Sapevo di loro, sapevo della situazione difficile, ma sapevo anche che lo desideravo più di ogni altra cosa. Io ero me stessa, e pian piano anche lui si accorse di ciò che valevo realmente.Due intere vacanze insieme, io con i miei amici, lui con i suoi, ma sempre e costantemente insieme su quelle spiaggie. Ma su quelle spiaggie troppe parole sono state dette, troppe carezze sono state lasciate, troppi baci sono stati scambiati, su quelle spiaggie la nostra prima volta.Semplicemente stupenda, senza parole, era quello che volevamo, e l abbiamo fatto. Conoscevo la situazione, e rimasi al mio posto. Ma ben presto il mio posto lo otrepassai, perchè non ero più la sua amica, eravamo diventati qualcosa di più, di molto di più. Non potevo fare a meno delle nostre chiamate, riusciva a chiamarmi anche 6 volte al giorno, puntualmente quando tornava a casa in notte fonda doveva chiamarmi, e io non sentivo il peso di svegliarmi alle 4 per sentirlo, anzi ero felice. Io sarei scappata davvero con lui, avevamo anche progettato di andare qualche giorno soli io e lui da qualche parte. Il problema è che non ci siamo arrivati. I miei sentimenti ero in gioco, in quella storia ci ho messo l anima e sorpattutto il cuore, e so che lui ha fatto lo stesso anche se in maniera diversa. Ho vissuto quella favola che sognavo, lui è riuscito a farmela vivere, credo che solo lui ne fosse in grado. Ho amato quel ragazzo più di me stessa, dentro di me ancora sento la sua voce. Lui ha lasciato un qualcosa in me di immenso, ma andando via è riuscito a provocarmi una ferita che credo non si chiuderà mai. Una ferita che ora non brucia più come prima, ma anche se apparentemente chiusa, dentro di me è ancora aperta.L'ho amato davvero. E' stato il mio primo amore. E vado fiera di ogni cosa detta o fatta. Ora nemmeno ci salutiamo, scelta da bambini, ma sono sicura che salutandoci ci faremmo solo del male altroce. Ci siamo voluti davvero l'un l'altra, ma è finita. E' finita quella stupenda e indimenticabile storia d'amore.Ti Amo..Cris

6 novembre 2010

Categoria: Amore impossibile

Non ho capito perchè è finita e soprattutto non ho capito perchè ti sei arresa.

7 novembre 2010 - Catania

Appena ho letto il tuo nome mi è venuto da ridere, perchè casualità la sua ragazza si chiama come te =).Cmq è finita perchè io mi sono resa conto che lui non l avrebbe mai e poi mai lasciata, e lui si è reso conto che io pretendevo troppo da lui, pretendevo ciò che lui non poteva darmi. Credimi ho lottato con tutte le mie forse per averlo, e in un certo senso l ho anche avuto tutto per me, purtroppo certe situazioni sono ingestibili.

8 novembre 2010

Mi spiace molto per la tua sofferenza...io ti capisco perchè gli amori che ho vissuto io sono stati sempre impossibili...i ragazzi di cui mi sono innamorata non badavano a me, attorno a loro c'erano ragazze molto più belle di me...non sai quanta sofferenza e quante lacrime che ho versato per amore...

9 novembre 2010 - Bari

Cara Ilaria dispiace molto anche a me, purtroppo le cose impossibili ci attraggono in modo particolare.E' sempre stato così, almeno per me, ciò che era irrangiungibile diventava come una sfida per me. Ma cosi facendo mi son sempre fatta male con le mie stesse mani. Però c'è una cosa positiva, molto positiva. Da tutta questa storia ho capito che posso ottenere ciò che voglio. Non è detto che un ragazzo bellissimo non si possa innamorare di una ragazza carina, semplice, e che non faccia la snob. L'importante è ciò che hai dentro. Anche se è andata male, sono riuscita a far capire a Cris, quello che ero realmente. Mi dispiace perchè non posso più stringerlo a me, abbraccialo, sorridere perchè lui sorride però mi ha fatto crescere e soprattutto aprire gli occhi.Se può servirti a qualcosa, nella prossima storia che vivrai, posso consigliarti di andare sempre con i piedi ben saldi a terra, senza crearti illusioni, anche se so che in amore questo è totalmente impossibile, ma provaci!

10 novembre 2010