Ricordi

Ieri ti ho scritto un SMS. So che probabilmente non vieni piu qui a leggere ma forse sto scrivendo per me stessa, come fosse un diario. Ti chiedevo scusa non tanto per il passato ma per non aver resistito all impulso irrefrenabile di scriverti, per aver fatto toc toc nel tuo presente senza chiederti il permesso di entrare, dopo tutto questo tempo. Il tuo numero sai, l avevo cancellato proprio per evitare di farmi tentare ma il mio cervello non ha
voluto farlo. Lo so a memoria e qualche squillo quando ti ho pensato te l ho anche fatto. Ricordo un ragazzo che amava
volare, guardare il cielo stellato, che si credeva dentro un tunnel senza luce, che aveva avuto forse solo un vero amico, che mi
ha dedicato una canzone che quando la sento sorrido
nostalgica, che diceva che io possedevo la chiave per aprire lo
scrigno del suo cuore, che amava gli animali e che nel unica
ultima telefonata mi ha lasciato anche il ricordo della sua voce e
del calore che mi ha dato. Ecco cosa la mia mente non ha
cancellato ed e bello potersi incontrare almeno nel ricordo. Solo
una cosa non ti avevo detto, che ti amavo, avrei incasinato tutto ancora di più, io che non sono riuscita a lasciarmi andare. Ciao dolce titty, ti auguro di essere Felice. Un abbraccio

12 novembre 2010 - Milano

Categoria: Ricordi

Ciao piccola e grande Luna, eccomi qui, come allora, spinto da una speranza che mai è tramontata...ci siamo, mi hai lasciato con una mail che non mi voleva dare nessuna possibilità di tenere un contatto con te, avevi le tue ragioni, ho cercato di comprenderle, di capirti.
Hai fatto la tua scelta e l'ho accettata, forse doveva andare semplicemente cosi...non lo so...sai, ti ho cercata tanto, qui, su questo sito, con i nick che conoscevo e poi sui motori di ricerca, fino forse a trovarti su un social network...non ho mai avuto il coraggio di registrarmi, per scriverti, per rispetto di te, della tua scelta.
Ho cancellato persino il tuo numero, come te, per non avere tentazioni, e per non crearti ulteriori problemi...e ora che posso, ti chiedo scusa se una mattina presto, molto presto ti avevo fatto squillare il cellulare...non ti ho mai dimenticata, non posso e non voglio farlo, conservo ancora quella poesia che avevi scritto qui, su questo sito, l'ho stampata, con il tuo nome sotto, e l'ho appesa al muro, non sono certo che fosse indirizzata a me, ma mi piace pensarlo, e mi piace leggerla e rileggerla, e pensarti ancora e ancora...
Il tuo messaggio è stato un raggio di sole, non immagini la sorpresa e la gioia nel leggerlo, e la gioia unita alla paura nel leggere questa tua dedica...ora ho di nuovo il tuo numero, l'ho messo sotto il più bello dei nomi che io conosca, e li rimarrà, fino alla fine del mio tempo.
E' buffo però, non puoi chiamarmi, non posso chiamarti...è come se ci fosse un incantesimo tra di noi, una sorta di magia che questa vita ci ha fatto, una magia che non vuole che ci troviamo, una magia che non possiamo rompere, o che non vogliamo rompere...ti ho pensato tanto, e non ti ho nemmeno mai visto, se non con la mia immaginazione, ed eri la creatura più bella che io abbia mai immaginato...io non so cosa accadrà ora, forse ti perderò nuovamente, forse è cosi che deve andare...ma perchè non si può fermare il tempo?...sto tremando in questo momento, e non so perchè, o forse si...anni ne sono passati tanti e tante cose possono essere e sono sicuramente accadute, ma se vuoi io ci sono ancora e ci sarò sempre per te.
Ti mando un forte abbraccio, mia piccola e grande stella.

Titty

12 novembre 2010

Titty, tesoro, ma possiamo trovarci qui. Quando posso ti scrivo, non voglio perderti, ti voglio troppo bene. Certo che quella poesia era per te e so bene quello che ti avevo scritto. Io ti ho cercato sempre, magari un giorno vado in una cabina telefonica e ti chiamo. Buona idea. Ma non so se ti disturbo, non so quando posso io, so solo che sono qui per te e solo per te, sei il sogno più bello della mia vita, ti penso sempre, penso a come sono stata sul punto di lasciarmi cadere nelle tue braccia, penso e sogno di essere nelle tue braccia. Anch io non so come sei, ma non importa. Ora hai 35 anni, io 40 ma mi sembra ieri e le emozioni che provo sono le stesse.
A tua risposta al mio SMS mi sembrava così ragionevole, consapevole, tantonche ho pensato di essermi intromessa nella tua vita senza il minimo rispetto per la tua. Troviamoci qui titty, mio dolcissimo tesoro. Ci sono per te e solo per te

13 novembre 2010 - Milano

Oggi mi hai proprio sorpreso, non mi aspettavo una tua chiamata cosi presto, mi ha fatto piacere, e tanto, credimi, e mi dispiace che non sia andata come speravi.
Io ero innamorato di te, di quello che di te percepivo dalle parole che scrivevi su questo sito, dalle mail, dagli sms, parole che prendevano forma nella mia mente e diventavano emozione che mi riempiva il cuore, non avevo mai provato niente di cosi bello e intenso, era amore, si, ma era solo l'inizio, un inizio a cui non hai voluto dar seguito.
Avevi i tuoi validi motivi e non te ne faccio di certo una colpa.
Sono passati 5 anni da allora, è un lungo periodo, 5 anni in cui ho dovuto percorrere la mia strada da solo, di cose ne sono successe tante.
Mi sono lasciato vivere, trascinare dagli eventi, senza tenere conto dei miei effettivi desideri, non è un modo corretto di vivere, ne di amare...per questo oggi, al telefono, ti ho detto che non sono felice.
Cosi corre anche la mia storia attuale, non è stato amore per me, e credo che non lo sia neanche ora.
Stiamo bene insieme, questo si, lei è innamoratissima di me, io credo di no.
E' brutto a dirsi, ma fin dall'inizio è stato un continuo acconsentire ai suoi desideri, tutto nato da un “prova a lasciarti amare”...e da allora siamo ancora insieme...sto ancora provando, mentendo a lei, e mentendo a me stesso...da qui la mia paura ad avviare quella convivenza che lei desidera tanto.
E' una brava ragazza, le voglio bene, ci sono affezionato, non voglio farle del male, so cosa si prova, ma non posso nemmeno mentirle tutta la vita.
Non è una bella situazione, il tempo passa e la cosa mi sta sfuggendo di mano.
E non riesco a troncare, ci siamo spinti troppo oltre, e troppo in fretta.
O forse ho paura di rimanere ancora da solo, senza quella stabilità che in questo tempo si è venuta a creare, senza un'appoggio.
Questo per spiegarti la mia situazione.
Non voglio dilungarmi oltre qui.
Tornando a te e a quello che ci siamo detti oggi, ho voglia anche io di conoscerti ma allo stesso tempo ho tanta paura.
Andiamoci piano, per favore...ricominciamo da capo, piano piano, magari è tutto, magari è niente.
La fuori potrebbe essere tutto diverso.

13 novembre 2010

Ciao titty.. Ti ringrazio per la tua sincerità. So di averti spaventato con la mia impulsività, ho aspettato troppo tempo a pensare e a ricordare...non era il mio momento anni fa e forse non e il tuo adesso. Così e la vita. Dentro di me sento una grande voglia di conoscerti ma anche io ho paura come te. Ricordi forse che parlavi di un muro che non riuscivamo a buttare giù, ora io sono in cima a quel muro, pronta a saltare ma hai ragione tu, devo saltare piano. Non posso farti del male
senza ferirmi anche io, e di male te ne ho già fatto, anche se
non volevo. La persona che ti ama merita il tuo e il mio rispetto
e io non ho intenzione di incasinare niente. Sei tu che decidi
della tua vita, dobbiamo guardare a quello che e il presente.
Come ti senti rispetto al fatto di avere un contatto con me.qui ci
e un punto domanda ridi che non sono capace di usare questo
pc. Voglio dire se senti che la stai tradendo. Perché lo capirei, così mi sentivo io anni fa rispetto alla persona con cui vivo. Con
lui ci e stima e rispetto ma siamo fratelli come ti dicevo. Io in
questi anni mi sono raccontata che era normale così, che
andava bene, mi sono concentrata su altre cose e ho trascurato
tutti i miei sentimenti. Non voglio continuare la mia vita con
questa infelicita e insoddisfazione. Ho paura anche io, lo so che
il virtuale e il reale non sono la stessa cosa. Io fisicamente ero
molto più bella prima ora sono andata in fissa con la linea e
mangio poco, gli effetti sono visibili, ho paura di non piacerti.
Sono un pulcino vulnerabile ma inizierei con una bella cioccolata
da prendere insieme io e te, come due vecchi amici di cuore.
Tutto qui. Ti mando un aforisma che avrai già sentito e che mi
calza a pennello. Non smettere di cercare ciò che ami o finirai
per amare cio che trovi. Ti voglio bene.ciao tesoro

14 novembre 2010 - Milano

Ciao Luna, oggi qui dalle mie parti è giornata di pioggia a catinelle...questa mattina ho detto a lei di te, inutile dirti come ci sia rimasta e come sta proseguendo la giornata...ma credo che puoi benissimo immaginarlo.
Non ho rotto ancora con lei, le ho solo prospettato la possibilita.
E la mia ferma volontà di andare avanti, di provare a conoscerti.
Di capire.
E' tutta oggi che mi chiama in continuazione.
Ha accusato il colpo, duro, troppo.
Sto da cani ora, e da ieri ho lo stomaco chiuso.
Questo malessere che provo è dovuto probabilmente ad un forte senso di colpa.
Questo provo in questo momento, in risposta alla tua domanda senza il punto interrogativo.
Mi sento uno schifoso egoista.
Vada per la cioccolata, ma non oggi, ti prego, non oggi.

14 novembre 2010