Pensieri

da Ebola

... ogni notte il silenzio mi spinge verso ciò che la luce offusca...
come si possono desiderare sempre le cose lontane, sconosciute?
Correre sui nostri pensieri è facile tra la gente,
scorrerli e farli rimbalzare come bolle di sapone, ignorarli e soffocarli...
ma il corpo risponde con mille segni, con l'insofferenza di chi cerca, cerca,
di chi insegue delle forme, dei colori, sfumature appiattite dalla paura di trasformarsi, di cambiare...
la mia anima è un labirinto di cui non ho ancora capito niente,
in cui pochi si riescono a rigirare...
vorrei... vorrei e vorrei... e ancora vorrei...

17 maggio 2004 - Parma

Categoria: Pensieri