Sfoghi

da dalila

ho letto tutte le vostre confessioni, anke io ho voglia di aprirmi con qualcuno...sono sposata e sn una mamma giovanissima, la mia storia e troppo lunga e complicata...
oggi mi sento distrutta...distrutta da un amore stupndo forse finito... due anni fà ho incontrato lui, un uomo speciale purtroppo sposato con tre figli...la nostra storia e cominciata x gioco, ma piano piano ci samo accorti che entrambi ci stavamo innamorando semre più...in questi anni non abbiamo mai avuto problemi seri infatti parlavamo he a breve ci saremmo costruiti un futuro insieme... maoggi sono qua a piangere davanti un pc perchè non so con chi sfogarmi e perchè la mia storia non la conosce nessuno!!!vi onfesso ke sono innamorata di lui, la mia vita senza di lui non sarebbe niente, non so xkè in questi mesi siamo diventati incompatibili, litighiamo x le mnime cose, lui mi vorrebbe tutta sua ma x fare questo passo devo avere tante certezze e sicurezze, sopratutto sul canpo lavorativo...ho un figlio e prima di fare un passo devo pensarci bene...lui mi assicur di aiutarmi e mantenermi, fin quando anche lui lascerà la moglie... ma non so cosa fare... di una cosa ne sono certa lo amo tantissimo, adesso ho provato a chiamarlo ma ha il cell spento sarà con la moglie ed io qua a disperarmi...
mi trovo in una situazione senza via d'uscita... datemi qualche consiglio

29 dicembre 2010 - Bergamo

Categoria: Sfoghi

da Maika

Ho letto la tua lettera e mi sono commossa perchè mi trovo nella tua stessa situazione a differenza che il mio lui non vuole saperne di lasciare la sua famiglia, dice che mi ama mi vorrebbe tutta per se ma di cominciare una nuova vita insieme non se ne parla di lasciare i sui piccoli non ci pensa proprio. Questa storia mi ha fatto sognare finchè è stato possibile, mi ha reso felice, ma ultimamente mi sta angosciando mi sta facendo piangere troppo... quindi? quindi bisogna avere il coraggio di andare oltre, di riprendere in mano la propria vita e proseguire da sole, allontandando ciò che ci turba e che non merita il nostro sorriso. Lo so, è durissimo ma è amore anche questo, di noi stesse.
Se hai voglia di parlare anche se non ti conosco io ci sono.
Un bacio Marta

30 dicembre 2010 - Vicenza

da Anonimo

ciao dalila guarda ti capisco benissimo perchè mi trovo nella tua stessa situazione amo da morire una persona stupenda e lo vorrei sempre per me ma non è possibile siamo entabe sposati e con figli viviamo una splendida storia e ti ripeto vorremmo tutti e due la stessa identica cosa ma pultroppo faremmo soffrire chi ci circonda sicuramente per chi non prova certe emozioni ci giudica male ma solo noi sappiamo ciò che di bello viviamo anche se a volte anzi sempre quando non stiamo assieme diventa un unica sofferenza e un grande tormento !il mio consglio che ti voglio dare è rifletti bene e pensa a tutto il resto so che per amore puro si manderebbe all'aria tutto ma poi ? penaci rifletti se sei veramente pronta a far tutto questo pensa a tuo figlio e hai suoi di figli che alla fine sono le persone che ci rimettono sempre in tutto ciò !ti auguro tanta felicità e un buon anno baci :)

30 dicembre 2010

da ODS

Nessun consiglio può farti capire quale sia la cosa giusta da fare, perchè ogni storia è una storia a se e quello che provi, quello che senti e quanto sei disposta a perdere per questo grande amore lo sai solo te...l'unica cosa che accomuna tutti noi che viviamo un grande amore clandestino è che la decisione più ovvia è sempre quella più difficile da realizzare...
non passa un giorno che io non immagini come sarebbe la nostra vita insieme, lei mi dice sempre che quello che le ho dato io in questoi 2 anni non lo ha mai avuto da nessuno, e la cosa mi fa star bene ma anche male perchè allora penso a quanto potrebbe essere felice se solo fossi nella condizione di darle tutto quello che sento di poterle dare...passo la giornata sognando ad occhi aperti, poi senti chiamare "papà, papà" e pensi che magari nello stesso istante a lei, a casa sua le stanno dicendo "mamma, mamma" e il sogno si infrange contro la realtà e nonostante il nostro sia un amore unico, pensi al male che faresti ai figli che non sono abbastanza grandi da poter capire il perchè di certe scelte, così come non lo capirebbero tante altre persone, ma quelle prima o poi se ne farebbero una ragione, con i figli è un po più complicata.
Avere tutti e due una famiglia ci ha uniti ancora di più perchè viviamo le stesse identiche sofferenze, ed ogni giorno è sempre più dura andare avanti perchè amore chiama amore è più c'è ne metti più ce ne vorresti mattere...
lei mi dice sempre che un giorno le dirò basta fermiamoci qui, all'inizio pensavo lo dicesse perchè credeva che prima o poi mi sarei stancato di lei, poi ho capito che intende dire che di fronte all'impossibilità di realizzare il nostro sogno d'amore si arriverà a chiudere questa storia per il "troppo amore",io le ho sempre risposto che le dirò basta quel giorno che non averla del tutto sarà meno doloroso che vivere un amore clandestino fatto di brevi ma intensi momenti e lunghe e sofferenti attese, tuttavia un dolore più grande di non averla più non riesco ad immaginarlo...se esiste il destino, e lui ci ha fatto incontrare, lui continuerà a fare il suo corso e magari ciò che oggi è solo un sogno, magari domani chissà...
ti auguro di trovare la tua strada e ricorda sempre che gli amori impossibili, comunque vadano le cose, sono quelli che durano per sempre.

31 dicembre 2010

da Mimi

La tua storia è stupenda, non avvilirti perchè sono sicuro che Dio ha tutto scritto e se decide che la tua storia deve continuare con lui sarà cosi.Io sto vivendo una storia che mi sta portando all'esasperazione, piango notte e giorno, quello che mi da forza è pregare e affidare tutto a Dio.Tieni duro Dio è grande

1 gennaio 2011 - Milano

da titta

sono figlia di un uomo che x amore di un'altra donna mi ha abbandonata.le donne come te non hanno alcun rispetto ne x se stesse ne x gli altri.ti sei infilata nel letto di un'altra donna ed essendo mamma dovresti provare a mettere nei panni della moglie del tuo uomo che x colpa tua vedrà soffrire i suoi figli

5 gennaio 2011 - Benevento