Solitudine

da Nicola

Anche quest'anno passerò il capodanno da solo, o meglio, con mia mamma (mio papà non c'è più). E' un periodo bruttissimo dove ottengo gioie solo dai miei studi ma quasi non mi interessa più nemmeno quello. Non ho amici, non esco mai e di certo non per scelta mia. L'unica consolazione è la speranza che qualcosa, prima o poi, cambi.

31 dicembre 2010 - Brescia

Categoria: Solitudine

da Niky

E succederà. L'importante è non arrendersi, mai. Continuare a provare, continuare a fallire.Non ha importanza, vorrà dire che falliremo sempre meglio. Dimostra a te stesso come nulla può piegarti, e quando gli altri soccomberanno per qualche sventura esistenziale, tu sarai ancora in piedi e allora capiranno il valore della tua persona. Chissenefrega del capodanno. Un giorno come tanti, tutti briosi stasera ma poi, tra solo qualche ora, l'umanità si risveglierà nella sua grigia quotidianità riscaldandosi col solo e triste pallido ricordo della giornata precedente. Credimi, la famiglia conta più di qualsiasi posticcio amico, perciò non vergognarti se stai con essa.
Ciao, fatti forza, non sei il solo^^

31 dicembre 2010

da valentina

ciaoo nicola tanti tantissimi auguri.!ti capisco benissimo anche io sto passando il capodanno in famiglia non ho amike decenti..spero tanto che con l'arrivo del nuovo anno qualcosa possa cambiare ciaoo buon anno!!!

1 gennaio 2011 - Verona

da Chiara

Ti sono vicina Nicola, come posso...
...Non mollare...vai avanti...prima o poi tutto arriva...te lo scrive una che ha visto tante cose brutte in 38 anni di vita...
... ogni tanto crollo, ma alla fine è così bello rialzarsi...
Non sei solo...ricorda...
Un abbraccio...realizza i tuoi sogni in questo anno appena nato, e negli anni a venire...

Ti stringo con amicizia

Chiara

1 gennaio 2011 - Milano

da Lilian

Ciao..
So cosa significa, credimi!
Non posso assicurare nè a te nè a me stessa che tutto questo un giorno cambierà ma credo con ogni briciolo di me che la ruota potrebbe girare anche per noi.
Io ho sempre avuto ottimi risultati scolastici e ne ho pagato le conseguenze: "sfruttata" da falsi amici per i compiti, gli appunti...e poi lasciata sola.
tuttavia ringrazio dio ogni giorno per questa mia qualità perchè, ora,non viene apprezzata ma ci sarà un momento in cui mi porterà a conquistare i miei desideri professinali e realizzarmi. Non si è mai davvero soli quando si inizia a comprendere e amare sè stessi...

1 gennaio 2011 - Alessandria