Confessioni

Un anno di amore folle, divertente, scoppiettante, brillante.. Tutto così intenso, vivace, profumato, passionale e unico. Il sesso forte, le nostre anime pure.. Ma ho un problema. Dopo quasi tre anni mi è tornata la depressione, sto male, malissimo.. Ogni giorno sento che una parte di me muore, se ne va definitivamente. Non riesco ad aprirmi con nessuno, l'unica cosa a cui riesco a dar vita sono le mie continue lacrime e la mia infinita aria patita.. Sento che lo sto perdendo, per molto fattori.. Non trovo piu' dialogo con lui, mi allontanto, lo maltratto e me ne pento, ma non riesco proprio a fare diversamente. Ovviamente lui non sa come prendermi e come agire nei miei confronti: inca**ature, litigi, pianti e porte che sbattono... Aiutatemi, vi prego. Samuele è l'unica persona per la quale vivo e continuerò a vivere, vada come vada.

15 gennaio 2011

Categoria: Confessioni

Ciao dolce Penelope... Non sò se e quanto le mie parole possano servirti, ma volevo dirti che quell'amore che ti tiene in vita è la ragione che dovrebbe spingerti a combattere... Non puoi rischiare di rovinare tutto né di perderlo! Lasciatelo dire da una persona alla quale il solo unico amore è stato crudelmente strappato dall'amara realtà che non permette che questo amore esista...mi è sembrato e tutt'ora mi sembra di morire... Ma sono ancora quì che combatto...la nostra vita è una sola ed è troppo stupido lasciare che ci scorra addosso!bisogna reagire e lottare giorno dopo giorno se è necessario! Buona fortuna cara..ke tu possa trovare il modo di dire basta a questi stati d'animo.. Te lo auguro con tutto il cuore..

16 gennaio 2011 - Cosenza

Ti ringrazio davvero. Da ieri ho deciso di ritornare, ogni tanto, a fare due chiacchiere con il mio psicologo.. La prima seduta dopo tre anni che non lo vedo è venerdì. Confesso che ho molta paura, poichè mi sembra di rivivere lo strazio che mi ha caratterizzato quando avevo appena 18 anni.. Ora ne ho 21, mi sento piu' forte di prima, soprattutto grazie al fatto che ho LUI in parte a me. Gli ho parlato in questi giorni, teneramente e chiaramente, mi ha promesso di starmi vicino, mi ha chiesto scusa per tutte quelle volte in cui invece di starmi accanto si era allontanato.. E così ho fatto io. Mi sento più motivata a sapere che è con me, che non mi lascia, che sarà il mio sostegno..Ma al contempo, temo che questo mio stato possa peggiorare..
Forse lo psicologo potrà aprirmi, aiutarmi e consigliarmi. Vorrei solo ruscire ad abbattere questo male, questo mio senso di abbandono..
Grazie infinite.
Un abbraccio. Penni.

18 gennaio 2011