Genitori e figli

da Claudia

PAPA'. Il primo uomo della mia vita. L' uomo che ha saputo amarmi come un miracolo della vita e l' uomo che più mi ha distrutta. Tanti dolci ricordi. Troppi deludenti cattivi incomprensibili pieni di vendetta odio orgoglio dei tempi in cui ognuno viveva nel suo mondo perchè quello comune era troppo difficile da affrontare...e così facendo ci siamo allontanti sempre di più. La memoria inganna. Tanti sono ricordi ma molti di più sono gli abissi di una memoria che per autodifesa ha deciso di resettare anni della mia vita adolescente. Anni senza una mamma. Anni con un papà che ogni tanto c era ogni tanto no. Un papà che sfogava il suo nervoso su di me. Un papà che ho quasi odiato. Ma che contemporaneamente ho amato e amo da morire.
Da quando me ne sono andata di casa tutto è cambiato ci frequentavamo per poi riscomparire...entrambi eravamo delle altalene paragonali ai nostri sentimenti: odio e amore. Ma io ancora oggi piango e non riuscendo a non rinfacciargli la mia depressione per tutti gli anni del liceo per colpa sua, lui si è ribellato. Non sopporta essere sempre attaccato su quelle cose. Non si può cambiare il passato. Io chiedo solo che riconosca le sue colpe. Lui chiede lo stesso di me. Ma come lui non ritengo di avere colpe così maestose! non sono cattiva come ha già voluto farmi credere.
Ieri mi ha chiesto di non vederci più se continua così. NON RIESCO. Gli voglio troppo bene per accettare una cosa così. Non lo abbandonerò mai.
Lui è anche malato. Può vivere per altri 20 o 30 anni (e glielo auguro!) ...come no. Io potrò mai perdonare a me di averlo lasciato solo? solo in questi anni che potranno anche essere gli ultimi..vorrei tornare indietro riavvolgere tutto e stare attenta a ogni cosa, senza lasciare correre e parlando con lui. Oggi vorrei tanto fare un bel 6 al superenalotto e portarlo nel posto più bello del mondo e cercare di farlo felice più che posso! Ma no lui starà sempre qua per mio fratello...e io voglio scappare..non c è niente in italia per me. Faccio fatica a trovare lavoro per non parlare di realizzare i miei sogni. Anche il mio compagno vuole emigrare. Non faremo crescere i nostri figli in questa giungla di ladri frenesia e negatività. Chiediamo solo di stare bene di essere felici nel posto che ci piace. E il mio papà? ho paura lasciarlo qua. Sono pronta a perdonarlo di tutto! Non credevo ci sarei mai riuscita! Ma non voglio perderlo...anche se non so come andrà..non so dove sarò..non so dove sarà lui. Ma vorrei tanto che non si sentisse mai solo..vorrei tanto essere di nuovo la sua bambina...vorrei che non mi dimenticasse..TI VORRO' BENE PER SEMPRE BABBO

4 febbraio 2011

Categoria: Genitori e figli