Paure

La paura più comune, credo sia quella di perdere qualcuno.
In questo momento riesco a sentire ogni battito del mio cuore, perchè è più forte, è più veloce, è quasi irruento.
E controllarlo proprio non si può. La mia mente poi, da buona pessimista, subito mi fa pensare al peggio. Di parlare con qualcuno non mi va proprio, perchè la mia testa in questo momento non ragione, non riesce a controllarsi tanto meno riesce ad interessarsi ad altro.
E scrivere, cercare, pensare a formulare una frase di senso compiuto mi aiuta a distrarre il cuore, che sta sì pensando a lui, ma sta razionalizzando il tutto. Almeno spero.
Appena finirò di scrivere, il cervello ordinerà alle lacrime di uscire, ma adesso di bagnarmi il volto e singiozzare proprio non mi va.
Voglio essere obbiettiva, ottimista. Ma come si fa mi chiedo?
La mia giornata gira attorno a lui, a lui che è lontano, a lui che è il mio migliore amico, a lui che si fa sentire ogni 5 minuti, a lui che al massimo dorme sino le 8 della sera.
E behh? Siamo alle 9 e ancora non l'ho sentito. Un suo buongiorno ho ricevuto sta mattina e poi più niente.
ieri sera, parlava di un concorso..di moto? non lo so perchè io stupida non gliel'ho chiesto!
Passerò la notte con gli occhi fissi al soffitto, con il cuore che corre veloce e sembra voglia farmi morire prima del tempo. E domattina non spiccicherò una parola, perchè non ci sarà nulla da raccontare, perchè il nono sapere mi distrugge, perchè sarò così inca**ata da mandare tutti a fanc*lo!

20 febbraio 2011

Categoria: Paure