Aiuto

Buonasera,
sono una ragazza di 16 anni che frequenta il Liceo Scientifico e sono fidanzata da ormai 3 anni.
Da poco tempo ho scoperto di essere incinta e non ne ho ancora parlato con nessuno a parte il mio ragazzo.
Non trovo il coraggio per farlo, con i miei genitori ci ho provato tantissime volte... ma... c'è qualcosa che ogni volta mi impedisce di farlo.
In realtà l'idea di avere un bambino tutto mio mi piace perchè ho sempre amato i bambini e mi è sempre piaciuto averne uno. Ora che questo mio "sogno" si è avverato non sono triste affatto. La cosa che più mi preoccupa è la scuola e il fatto che io non abbia un lavoro...Il mio ragazzo non è un vigliacco e mi è accanto giorno dopo giorno... Si preoccupa per me... Il punto è che non so proprio come dirlo ai miei genitori...Non trovo le parole per farlo... E ho una paura tremenda della loro possibile reazione... Ho paura che si arrabbino con me, che mi considerino una poco di buono e che incomincino a non fidarsi più... Non voglio dar loro questa delusione... A scuola sono sempre andata bene infatti ho la media dell'8 in tutte le materie... Sono sempre stati molto orgogliosi di me per quanto riguarda la scuola...Non li ho mai delusi... Ho sempre seguito i loro consigli e frequentato brave persone. Ho paura di deluderli. :'( Cosa faccio?

24 febbraio 2011 - Palermo

Categoria: Aiuto

ciao, io ho 25 anni e ho una bimba di 3 anni, la adoro e non esiste al mondo cosa piu bella di lei e mi da delle gran soddisfazioni, ma fidati che anche se l'ho cercata rimpiango di averla fatta cosi presto, sei ancora giovane, hai tempo.. prima finisci la scuola, poi ti trovi un lavoro, una casina tutta tua, poi sei libera di fare quello che vuoi, il mio è un consiglio, spero che i tuoi genitori siano comprensivi, e se non vorrai seguire il mio consiglio allora in bocca al lupo!

25 febbraio 2011 - Forlì-Cesena

Li deludelari se non gli dirai niente.
Avere un figlio è un passo molto grande nella vita di tutti, devi scordarti di avere 16 anni e iniziare a pensare da "grande" e prenderti le tue responsabilità; devi farlo per il bene soprattutto del bambino.
Auguriper il futuro, avere un bambino è la cosa piu' bella del mondo. Ciao

25 febbraio 2011

francesca ciao. Si però lei ormai è incinta perchè dovrebbe abortire? Ke è troppo presto x un figlio d'accordo però tempo x divertirsi lo trova. X la scuola e chi glielo vieta di andare con il pancione e un altro anno metterlo al nido il bimbo e continuare gli studi. Magari i genitori non saranno d'accordo. Ma capirànno.

25 febbraio 2011

Ma giocare ancora con le bambole no?Non ti piace?Comunque non è questione che hai sempre amato i bimbi per fare i figli bisogna essere responsabili c'è gente che anche a 40 anni non è resposabile e se ne frega dei figli..prima di fare qualcosa di molto più grande di voi pensateci prima..ci rimettono sempre quei poveri bambini che nascono..e poveretti...!!!! comunque trova un modo per dirlo ai tuoi se rimandi sempre prima o poi si vedrà no?

25 febbraio 2011

Ciao Francesca... non ho parole... tu hai una bimba e mentre te la trastulli tra le braccia pensando che è la cosa più bella al mondo consigli a un'altra l'aborto???
Ma il mondo è
IMPAZZITO????
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E quell'altro che parla di "responsabilità"???? ma perchè fare i danni e poi fare come si potesse mettere un cerottino su una voragine tipo esplosione nucleare e chisevistosevisto è "responsabile"????

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...
Ragazza di 16 anni, GirlMUM16, pensa solo questo, se lasci VIVERE e AFFRONTI la realtà che stai vivendo e ti prendi la responsabilità di SVEGLIARTI e di capire quanto hai sbagliato e che non ne ha colpa la tua creatura, tuo figlio o figlia nascerà... se viceversa decidi di INTERFERIRE allora non nascerà... ora... se non nasce vuol dire che avrai interrotto una vita che altrimenti farebbe il suo corso.
INTERROMPERE una vita = UCCIDERE.
CREDI A UNO CHE HA SULLA COSCIENZA QUALCOSA DEL GENERE: HAI GIA' SBAGLIATO MA NON PEGGIORARE LE COSE, in definitiva dirlo ai tuoi rispetto ad uccidere una vita è una str@nxata di problema.
SE DICI NO A QUESTA CREATURA NON TE LO PERDONERAI MAI, e parlo per esperienza personale.

PIUTTOSTO CERCA DI VIVERE LA COSA ANCHE CON IL TUO RAGAZZO, UN FIGLIO SI FA IN DUE ed anche se la legge in Italia dice che invece dire di NO riguarda solo la donna ANCHE IL PADRE ha i suoi diritti, come LE SUE RESPONSABILITA'.
Ecco...

Magari potresti mettere il tuo ragazzo nelle condizioni di dirlo ai tuoi o, magari meglio, ai suoi... oppure potresti incominciare col dirlo TU ai suoi... a quel punto i suoi lo direbbero ai tuoi...
che bel casino vero?
IO E L'AMORE MIO DI UN TEMPO CI SIAMO PASSATI...
MA NON VI ACCORGETE CHE LE CREATURE INNOCENTI A QUESTO MONDO PAGANO LA NOSTRA FOLLIA? E QUESTO E' GIUSTO?
(Tra l'altro l'innocenza paga sempre i conti più salati in questo mondo disumano, che debba nascere o sia già nata... e poi siamo tutti bravi ad indignarci solo quando ci toccano l'interesse personale, altrimenti chissenefrega... una parola vale una vita... e una vita vale l'altra...)...

Beninteso che non sto parlando di politica o di posizioni fondamentaliste tipo quelli che vorrebbero abolire la 194, mentre basterebbe applicarla bene e migliorarla concedendo qualcosa anche al padre per esempio... tanto ormai è tutta una speculazione... spesso sulla vita tipo a tirare i neonati o le donne da una parte o dall'altra per quattro luridi schifosissimi voti...
E IO NON PARLO DI QUESTE F@TTOTIXXIME STR@NXATE DA POLITICI...
IO PARLO DI BUON SENSO!!!!

TUTTO si può fare se non ci di fa f@ttere da questo mondo baro... tutto... pure vivere normalmente a 16 anni con un figlio... alla tua età tua mamma ti aiuterebbe un sacco (pure gli insegnanti a scuola, tutti alla fine...) e poi potrebbe facilitarti rispetto ad un'indipendenza di vita, con o senza il ragazzo... PENSA quanto vuoi ma la conclusione è sempre la stessa... e tu sai bene quale.
Mi sono spiegato credo.
Esci dalla centrifuga e fermati, guarda il cielo, respira... e non farti fregare.
E tu Francesca alla prossima carezza a tua figlia pensa bene a quello che hai scritto e cambialo nella tua mente, e nella tua vita, lo devi a tua figlia.

27 febbraio 2011

La prima cosa da fare è affrontare i tuoi.. loro ti vogliono bene e anche se agli inizi sarà difficile vedrai che ti staranno vicino e ti aiuteranno ad affrontare tutto.. un forte abbraccio

27 febbraio 2011