Solitudine

Sono una donna che dal di fuori si potrebbe definire "una donna di successo":un ottimo lavoro, un marito, figli. Eppure non c'è nessuna persona con la quale io mi senta a mio agio. Non so neanche cosa significhi sentirsi a proprio agio con qualcuno.Leggendo questo blog ho capito che molte persone si sentono come me. Qualche volta, per strada, penso che qualcuno mi abbracciasse, così, all'improvviso, ricambierei l'abbraccio. Sono una persona forte, determinata, sicura - ma so che non uscirò mai da questa solitudine.

22 aprile 2011

Categoria: Solitudine

Forse non sai neanche cos e'la vera solitudine.pensa a tutte le persone che sono sole al mondo non hanno ne marito ne lavoro ne figli NESSUNO come me

23 aprile 2011

Elena la tua non è solitudine e' tristezza...la tristezza un affascinante attimo, condiviso dal piccolo mondo che la accetta, a tempo indeterminato... alex

23 aprile 2011 - Padova

quello che ti mancano sono emozioni..
forse nella tua mente c'è un'altra persona... !!

23 aprile 2011

Alex e Amico grazie - Mi avete fatto riflettere. E Anonimo scusami - ho avuto uno sfogo emotivo, non volevo in alcun modo ferire chi sta peggio di me. Scusami ancora.

23 aprile 2011

più che solitudine la tua mi sembra un bisogno d'affetto...

23 aprile 2011

Elena, sono capitata in questo blog per puro caso e ho letto il tuo post. Neanche a me sembra che la solitudine sia il tuo problema. Hai una famiglia, un lavoro, devi necessariamente relazionarti con gli altri. Nessuno è a proprio agio con tutti. Questa affermazione così drastica e un po' infantile sembra nascondere un tuo senso di inadeguatezza nei confronti di chi ti sta vicino (tuo marito?). La soluzione per uscire da un evento infelice è prendere una decisione. Pensaci, ma con razionalità ed intelligenza, senza piangerti addosso. Fosse solo perché non serve.
Mi sembri in gamba. Ti abbraccio.

23 aprile 2011