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da homer
Provenienza sconosciuta di Un dolore atroce,
una fitta al cuore, gli occhi si spalancano il terrore nel mio sguardo
un brivido percorre la pelle mille e più pensieri attraversano la mente in pochi secondi
il respiro mi manca, non riesco a parlare non forza di chiedere aiuto…
mi sembra evidente che sia arrivata la mia ora, mi lascio andare, pronto ad abbandonare questo posto che non mi appartiene, e una lacrima scende segnando il mio viso, ed in quel preciso istante una visione un angelo, o il diavolo venuta a prendermi, ovvero semplicemente la tua immagine sempre presente in me… e bastato udire la tua voce per far si che il dolore incominciasse a ridurre sparendo definitivamente quando la tua mano mi accarezzava il viso…..
l’ho ammetto ho avuto paura, ma sei restata li per il resto della notte non lasciandomi mai la mano sussurrando una dolce ninna nanna…..
Grazie tvb
un abbraccio homer
28 aprile 2011
Categoria: Pensieri
da Rugiada
Caro homer capisco come ti senti amare una persona e non poterla tenere con te, non poterla abbracciare, non poterla guardare mentre ti da conforto…tenerla solo nel tuo cuore sempre presente, come se davvero percepissi la sua essenza oppure le sue carezze…è addir poco triste ma è l’amore, quell’amore che hai percepito e ti ha ridato di nuovo la vita, anche se era solo ansia che ti toglieva il respiro per la consapevolezza che ciò che vuoi non può essere tuo…spero con tutto il cuore che quello che desideri si possa avverare per gioire della vita per sentirti bene nel corpo…perché avvolte l’amore ti salva…ciao un forte abbraccio giunca a te per poterti rincuorare.Rugiada
28 aprile 2011
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