Solitudine

Mi sento terribilmente sola. Sono incompresa da tutti. Non sono diversa dagli altri, semplicemente più riflessiva e più contemplativa. Sono chiusa in me stessa da quando sono morte la mia migliore amica e la mia amica dell'asilo, da quando i miei genitori si sono separati. Ho imparato a vivere con il rancore e una profonda tristezza. Non riesco ad aprirmi con nessuno a meno che siano persone di cui mi fido. Ho imparato a non fidarmi di nessuno e a chiudermi in me stessa per soffrire di meno. Ma l'unico risultato è che tengo un immenso dolore solo per me e non riesco a condividerlo con nessuno. Tutte le persone che conosco hanno sempre il sorriso stampato in faccia che si offusca solo per banalità. Sono persone superficiali e non profonde. Forse sono io che sono sbagliata rispetto agli altri, io che soffro in silenzio, io che non riesco a sorridere a comando, io che piango per le tristezze altrui, io che sono molto sensibile, io che sono incompresa.

18 maggio 2011 - Milano

Categoria: Solitudine

Chissà perchè ma non sono riuscito a ignorare la superbia di fondo. Perchè c'è, non è vero? beh, di certo non me lo diresti a me. Sicuramente tu speravi in risposte consolatorie e compassionevoli.QUest'oggi, per un capriccio tutto mio, farò la voce fuori dal coro dicendoti;si. sei tu quella sbagliata. Con quale onniscenza ritieni che le altre persone siano cosi superficiali e banali?questa è un'arroganza che ci accomuna.Cosi come altrettanto pensiamo, scioccamente,che quando noi siamo tristi, per una sorte di derisione divina, gli altri sono felici, più spensierati, più vuoti...Beh, basterebbe un pò di umiltà per capire che non è cosi.Per capire che a volte il sorriso è un'utile maschera. Incosciamente, ne sono sicuro, tu ti credi che in virtù delle perdite subite tu abbia il sacrosanto diritto di essere superiore. Come biasimarti? Dovresti già saperla la verità;a nessuno frega niente se sei sola, quanto hai sofferto e se soffri ancora.Perchè parlare di queste cose, purtroppo se ti fa piacere, è politicamente scorretto.Come parlare del sesso o delle proprie inclinazioni razziali.Ognuno se li tiene per se e solo dopo una certa confidenza si fa leva sulla propria libertà d'espressione.Scusami, sono troppo cinico questa sera.Credimi non sminuisco il tuo disagio.Credimi, mi ci rifletto pienamente come tutti quelli che, in questa pagina ti coccoleranno con accondiscenza, sottolineandoti come tu sia squisitamente sensibili e che è "il mondo" ad essere sbagliato.Ma un minimo di buon senso dovremmo ormai tutti averlo acquistato e per una questione di gretta logica dovremmo tutti convenire che se il mondo va avanti ugualmente, con o senza i nostri sospiri, un motivo dev'esserci. La vita sociale è sola una posa mia cara. e per essere un bravo attore bisogna spersonalizzarsi a piacimento, cambiar maschera e cambiar parte con la stessa facilità con cui si cambia un'idea. Da una parte vorrei dirti che fai bene a rimanere te stessa, fedele ai tuoi principii.Ma dall'altra so quanto spietato possa dimostrarsi l'uomo di fronte alla sincerità.Scegli, come sempre, se seguiri te stessa e proseguire in un sentiero impervio e desolato o imparare a scendere a compromessi e rivalutare la tua posizione, cosi drammaticamente superflua, scegliendo l'etica della "giusta presenza".So che leggerai con stizza queste parole, sappi comunque che mi sto semplicente sforzando a dare una soluzione.Mi sto semplicemente sforzando ad autoesortarmi.
Con affetto

Werther

18 maggio 2011

cara benny
probabilmete non e' la prima volta che rispondo a una tua dedica...ad ogni modo in parte condivido cio che scrive werther(spero di aver scritto bene il nome)...nessuno ti da il diritto di dire chi e' superficiale e poco profondo solo perche ha il sorriso stampato in faccia...personalmente cerco di essere il piu solare possibile nei confronti degli altri anche se le cose mi vanno malissimo cio non vuol dire che io sia superficiale solo perche cerco in qualche maniera di affrontare la gente con spirito sereno, sarebbe bello se parlassi con una persona tutto serio e ammusato?non credo proprio e si parte col piede sbagliato perche un sorriso non si nega a nessuno e sinceramente le rare volte che ho incontrato persone solari mi hanno cambiato l'umore in un attimo.Le perdite importanti ce le abbiamo tutti, i problemi quotidiani piu o meno gravi, cio non toglie che se tu mantieni il rancore e l'invidia per gli altri che stanno meglio di te vivi male tu per prima cosa e forse fai vivere male anche gli altri che ti circondano poiche ti vedono triste.Lascia da parte ogni sentimento negativo e cambia atteggiamento anche se intorno le cose non ti vanno per il verso giusto, ritroverai la pace con te stessa e col mondo
buona fortuna

19 maggio 2011

condivido lo stesso pensiero di Werther...
anche se anchio come te mi sento spesso diversa dagli altri, sono timida riservata e spesso per questo non mi sento accettata o compresa...anchio ha difficoltà ad aprirmi con le persone ma la colpa è solo mia o meglio non è di nessuno... sono fatta così e così mi devo accettare...
però non condivido affatto quando dici che gli altri li vedi sempre sorridere tranne che per "banalita"! ma chi sei tu per dire che i tuoi problemi sono seri e quelli degli altri solo ca..ate? spesso davanti agli altri si porta una maschera, si sorride anche quandi dentro ti senti morire, anche a me è capitato... ma se lo faccio lo faccio solo perchè appunto tutti hanno già i loro problemi e io preferisco tenermi per me i miei senza angustiarli ancora di più...
e se tu reputi questi comportamenti superficiali beh mia cara ti sbagli di grosso...
non manifestare uno stato di dolore davnti agli altri non è superficialità, lo puo chiamare al massimo orgoglio...

19 maggio 2011

Grazie Werther per lo schiaffo a parole che mi hai dato. Mi scuso se ti sto per contraddire, io non scrivo per ottenere risposte affettuose ma semplicemente per sfogarmi. Quando l'ho scritta mi sono sentita più libera perchè sono riuscita a esprimere il mio stato d'animo. Non ho bisogno di coccole, ne del tuo essere cinico, io ho bisogno di stare in pace con me stessa. Eh, se ho scritto questo sfogo è solo per me non per gli altri.
E comunque non sono superba, sono acida nei confronti degli altri perchè non riesco ad accettare la realtà.
Non sono matura ma neanche così sciocca da valutare la tua risposta con stizza, io la valuto come una sfida.
Con affetto
Beatrice

19 maggio 2011 - Bergamo

Ragazzi ciò che dite tutti quanti penso che non sia del tutto sbagliato.. Ma scusate se mi intrometto con prepotenza ma secondo voi, noi tutti non reagiamo dalle nostre esperienze di vita ( negative-positive).la ragazza Beatrice magari non ha avuto la fortuna di avere pesrone affidabili diversamente da te (weather) e quindi non avrete la stessa reaZione, e lo stesso modo di pensare.io magari anche x me anche questo periodo non e un granché ma sono qui che scrivo.. Senza pensare e anche come dite voi sto usando una maschera xfarvi capire he io magari problemi non ne ho o sono una persona superficiale.. O potrei essere anche una persona che dopo aver scritto questo parole spegne tutto e si chiude in se stesso e pensa tutti i pensieri e comincia a riflettere a tutti i problemi.. L unica cosa che vi posso dire realmente e che nella vita bisogna essere fortunati di ciò che abbiamo e non buttarci mai giu di cosa dice la gente xche di gente cattiva ne troviamo molte quindi e meglio che i nostri problemi li teniamo dentro e li risolviamo noi stessi. Ora vi auguro una buona fortuna e scusatemi.

19 maggio 2011

Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.

il grande jim morrison

20 maggio 2011