Ricordi

da Federica per A te

Ormai è tardi, il giorno è passato e inizia a farsi sera, ma è estate e di tempo ancora ce n'è. Mamma è nella cucinetta a preparare la cena e per farci contenti ci ha preparato pesce. Io la aiuto ad apparecchiare la tavola fuori.
Con le mie manime piccoli porto i piatti e i bicchieri uno per uno perchè per una bambina, allora di 7 anni, erano troppo pesanti da portare insieme.
Mamma mi fa rubare dalla padella una cucchiaiata di sugo, che buono, è proprio la mia mamma.
Al piano di sotto si sente rumore di pallina che cade e Papà scherza e ride con Luca che anche se ha 11 anni sta diventando più bravo di lui a giocare a ping pong. Ci mettiamo a tavola, ovviamente i maschietti in ritardo, e improvvisamente ci avvolge un vento caldo che sa di mare, che buon odore.
Quasi sentivamo le onde che ci aspettavano impazienti il giorno dopo.
Grazie Lavinio

23 giugno 2011 - Roma

Categoria: Ricordi

da Teo

Hai la capacità di far evocare in chi legge ciò che racconti e descrivi.
Sei proprio una scrittrice.
Il tuo ricordo mi ha emozionato.
Grazie.

13 luglio 2011 - Milano