Aiuto

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da Principessa

Sono esausta. Conosco la mia più cara amica dalla prima elementare, le voglio molto bene e ci sono affezionata, per me è come fosse una sorella. Purtroppo però, questa mia amica ha un qualcosa che proprio fatico a sopportare: fin da quando siamo bambine lei copia in tutto e per tutto ciò che io faccio, ingenuamente si potrebbe pensare che lo faccia per compiacermi o perchè mi stima al punto dal voler essere tale a me, ma i suoi atteggiamenti sfatano questo mito. Esempi banali che risalgono all'infanzia: mia madre mi aveva comprato un grembiulino per la scuola elementare, pochi giorni dopo si presentò a scuola lei con il grembiule identico al mio, sua madre parlando con la mia disse che la figlia aveva fatto il diavolo a quattro per averlo. Qualche tempo dopo avevo detto chiacchierando con lei che mi piacevano tanto le mele, un pomeriggio sempre mia madre incontrò lei con la sua mamma al supermercato, nel carrello un sacchetto carico di mele e la signora che spiegava a mia madre 'non capisco, ha sempre detestato la frutta oggi si è impuntata che voleva le mele'. E' andato avanti così per anni, a me piaceva qualcosa ed immediatamente lei faceva i salti mortali per ottenerla. Giunse l'età dell'adolescenza, dai 15 ai 17 anni mi tramutai in una punk convinta. Poco dopo la mia trasformazione anche lei fece di tutto per approcciarsi al nuovo stile. Sua madre un giorno mi prese da parte dicendomi 'Cerca di stare un po' più tranquilla, non so con che coraggio i tuoi ti permettano di vestirti in quel modo, è un problema perchè mia figlia cerca di seguire il tuo esempio'. Non seppi che rispondere. So solo che intorno ai 18-19 anni superata la mia 'fase ribelle' abbandonai il mio stile punk tornando a vestirmi e comportarmi 'nella norma', così magicamente, anche lei vedendo che ormai il mio periodo ribelle si era placato smise di vestirsi come facevo io. Peccato che prese nuovamente a copiare il nuovo stile d'abbigliamento così come i miei nuovi interessi. A tutte le fasi che ho raccontato corrispondono atteggiamenti che arrivano a farmi detestare il suo comportamento, ovvero ogni volta che lei copiava qualcosa tentava di esibirla in maniera esasperata davanti agli altri esclusivamente in mia presenza, questo per farmi capire che non solo lei aveva quei determinati interessi, gusti, caratteristiche che dominavano in me, ma addirittura mi superava. Per spiegarmi meglio citerò l'ultimo episodio, quello che mi ha spinto a scrivere oggi questa dedica: io da sempre amo bere vodka e birra, in particolare la vodka. Non sono una persona che esagera, ma quel bicchierino di tanto in tanto mi piace gustarlo. Lei per anni ed anni è campata a coca-cola. Di punto in bianco comincia a bere la vodka, ma lo fa a casa mia, raccontando ai miei innanzi al mio profilo shockato, che lei è un'accanita bevitrice di alcool e che in casa, sua madre (astemia) non sopporta quanto la figlia riesca a reggere gli alcolici a dispetto suo. Nel frattempo mi lancia occhiate ricche di superbia per scoprire la mia reazione a simili affermazioni. Infine la grande sparata: adoro la vodka. I miei in buona fede le offrono un bicchiere, credendo che davvero lei beva vodka abitualmente, ne consegue che trangugia in tutta fretta un dito di bevanda con stupore di tutti, ma non mio. Non essendo abituata a bere ha fatto tutto di fretta per evitare di restarsene con in bocca il sapore di qualcosa che mai le è piaciuto. Quando l'abbiamo riaccompagnata a casa mio padre un po' preoccupato mi chiese in macchina se stesse bene perchè la vedeva barcollare un po'. Non contenta ieri sera è uscita con una compagnia che non frequento, stamattina le ho mandato un messaggio, non ha fatto altro che raccontarmi per una serie di lunghi messaggi di quanta vodka ha bevuto, di quanto regge l'alcool. Ho cercato di aggirare il discorso. Più volte ho cercato di affrontare con questa amica la situazione sperando che la smettesse di seguire e copiare me, preferirei che seguisse la sua strada, facesse ciò che è nella sua indole e natura, resterebbe più soddisfatta ed acquisterebbe sicurezza in se. Ma non c'è verso, si offende, dice che lei fa ciò che davvero le piace e rincara la dose di ogni cosa che fa ogni qualvolta sono presente, quasi a volermi schiacciare.Se miracolosamente sceglie di fare qualcosa di diverso da me, per poi scoprire che a me magari non piace (vedi facoltà universitaria) se la prende a morte. Per il resto è una carissima amica, c'è nel momento del bisogno, mi sa ascoltare e so che mi vuole molto bene, però questo sottofondo di odio misto a cinismo mi esaspera...e mi sembra stupido comportarsi così a 20 anni suonati. Sebbene mi senta addirittura in colpa per essermi sfogata dicendo quanto è purtroppo maledettamente vero e non riuscivo più a tenermelo dentro, non so davvero più che cosa fare.

26 giugno 2011

Categoria: Aiuto

da smile

nn so che dire... lei veramente stupida... io che ho 15 anni non fareimai1 cs del genere io proprio me ne frego delle cs degli altri!!!!11

26 giugno 2011 - Bergamo

da fiocchetto

ascolta... tu scrivi che lei è una vera amica ma sei davvero sicura? da quello che scrivi a me sembra che lei stia con te solo per comodità o cercare idee per essere quella fantasiosa e originale. se è una vera amica ( e se ci tieni a lei) parlale. dille che tu la apprezzi per quello che è, che la adori così, dille che ogni persona è speciale e unica a suo modo e che tu sei tu e lei è lei. forse lei si arrabbierà ma dopotutto capirà che tu sei esasperata da questo suo comportamento. io e la mia migliore amica siamo molto diverse, spesso litighiamo ma poi torniamo sempre insieme e affiatate. spero che anche voi facciate così.

27 giugno 2011

da Max

Bisognerebbe sentire anche la versione della tua amica per avere il quadro completo della faccenda. Non credo che una persona imiti in modo tanto esasperante senza una causa ben precisa, bisognerebbe capire se tu hai involontariamente si intende, col tuo comportamento provocato in lei questa reazione, e sfortunatamente lei deve avere un carattere che si presta a questo "gioco". sono passati parecchi anni, non credo che in due giorni cambi qualcosa se dovessi cambiare atteggiamento verso di lei, faresti prima a chiudere il rapporto, che in fin dei conti non è poi tanto normale.

27 giugno 2011

da Mary

Ciao!!! Secondo me dovresti allontanarti dalla tua migliore amica..so che è un passo difficile da fare però mi sembra l'unica soluzione..perchè forse solo quando ti allontanerai e lei se ne accorgerà e ne capirà il motivo inizierà ad essere se stessa.. E se è davvero amicizia, tornerete ad essere le amiche di sempre ma ognuna con il suo stile, con le sue preferenze ecc.. Non so se ti sono stata d'aiuto, ma è l'unico consiglio che mi è venuto in mente.. In bocca al lupo :)

28 giugno 2011

da Principessa

Vi ringrazio tutti per le vostre risposte ed i vostri consigli, sono convinta che ognuno di voi abbia a suo modo cercato di aiutarmi. E' trascorsa quasi una settimana da quando ho scritto questa dedica, comincio con lo spiegarvi che come potrete immaginare non è facile dall'oggi al domani troncare un rapporto lungo quattordici anni, per quanto la mia amica mi esasperi e mi faccia spesso salire i nervi a fior di pelle è comunque una persona a cui voglio bene, al di fuori del comportamento descritto lei ha anche i suoi lati positivi, i comuni lati positivi di una normale amicizia e che stanno alla base di essa. Tuttavia io non posso continuare a subire le sue azioni. Tentare per la strada principale ovvero parlarci direttamente l'ho tentato più volte per anni, purtroppo mai è servito, ne reagisce arrabbiandosi, intristendosi, chiudendosi e negando persino l'evidenza dei fatti. Io ne esco nuovamente sconfitta ed ancora più delusa di prima. Così pur di arrivare alla meta ho deciso di provare per la strada secondaria, tortuosa è vero perchè consiste nell'ingoiare il rospo tutte le volte mostrandomi indifferente o poco interessata di fronte ad ogni sua copiatura/attacco. Spero che forse vedendo che l'atteggiamento non colpisce la mia attenzione la smetterà. Ciò potrebbe anche non funzionare, per ora le acque si sono calmate indossando questa maschera. Inoltre ogni qualvolta dovesse lei prendere qualche decisione di testa sua, cercherò di incoraggiarla (a meno che non voglia andare incontro a qualcosa di veramente lesivo per la sua persona)credo che la mia amica abbia bisogno di sentirsi rassicurata per convincersi ad imboccare la sua strada e scoprire la sua vera personalità. Spero leggerete questa mia. Ancora un grazie di cuore ed un abbraccio a voi.

30 giugno 2011

da Max

I miei complimenti, la tua scelta si stà dimostrando valida, hai saputo valutare la tua e la sua posizione in modo obbiettivo, dimostri di essere una persona intelligente, brava.

1 luglio 2011

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