Lettere

Caro nonno...
Mi manchi veramente tanto. Da quando sei andato via manchi a tutti.Ma nonostante la tua assenza fisica, ti sento... o meglio so che ci sei perché il vuoto dentro al cuore va alleviandosi quando vedo negli occhi della nonna il tuo sorriso. La tua morte mi ha svuotata, certo, di tutto quell'affetto che mi donavi ogni giorno. Della tua presenza quando tornavo da scuola, nel tuo caldo abbraccio durante i sabato sera...Mi dispiace che da quando te ne sei andato tutto va così mle, e mi dispiace anche doverti raccontare queste cose tanto tristi. Comunque so che le sai già. So che sai tutto, come sempre. Zio ha trovato lavoro e forse questa è l'unica nota positiva che ti posso raccontare. Tutto il resto non è bene. Diciamo così...
Io Alessia e Martina stiamo molto vicine alla nonna e cerchiamo di tiarle su il morale ma non sempre ci riusciamo. L'altro giorno ho visto la tua foto sul comodino della nonna. Era un giorno che eri andato a pesca. Forse una delle uniche foto in cui sorridi. Sul bordo el lago in piedi, con la tua canna da pesca in mano e con una trota nell'altra. Quanto ti piaceva andare a pesca! Tutto a casa di nonna mi ricorda te. Scrivo queste cose cercando di pensare a cose belle ma non riesco quansi più a trattenere le lacrime. Pensavo a quanto eri felice quando hai portato a casa la mamma dall'opedale, quel maledetto giorno in cui la tua generosità è andata a tuo discapito. Da quel giovedì... tutte le volte che passo per il vieletto di casa mia e penso a te, non posso fare a meno di rabbrividire e scappare da quel posto. Sei... sempre stato... sereno. E io e mamma abbiamo iniziato a pensare... che fors hai fatto bene ad andartene proprio quel giorno. Se tu vi fossi ancora in questi momenti non reggeresti dalla tristezza. Zio Gigi, tuo fratello insomma, non... non sta bene... ma non per colpa di aulche malattia. Ha un pò di cataratta, ma ha reagito male alla tua morte e a quella di Rosetta e Giulia. La sua casa è in una stato pietoso. E guida senza patente. Beve troppo e fuma di nuovo. I farmaci lo stordiscono ed è già un paio di giorni che non torna a casa la notte da come ho capito origliando le telefonate che mamma e nonna fatto di nascosto. Non vogliono che Chiara, Alessia, Martina, Filippo, Papà, Giorgio e io sentiamo wualcosa di tutto questo. Uff... vorrei che tu fossi qui per aiutarci a decidere che cosa fare. è difficile pensare che tu e lui siete fratelli. Siete le due facce della stessa medaglia. Non vi... assomigliate... ma forse questo è solo un mio pensiero. Quando ho superato l'esame di solfeggio so che saresti stato fiero di me. Perché sapevi quanta ansia mi metteva quel tipo di prova. Devo ammettere che non sempre penso a te. Anche perché nel mio cuore c'è tanto spazio per te. E so che non ti arrabbierai. Il salotto è così vuoto senza te che dormi sul divano!... Martina mi ha detto che quando lo ha saputo... non ha pianto. Neanche Alessia ha pianto tantissimo. Loro avevano un legame diverso dal mio. Ma so benissimo che tu volevi bene a tutte e tre nello stesso modo. Quando Chiara mi ha parlato di quello che era successo avrei voluto piangere tutto quello che avevo in corpo. utta le lacrime che potevo versare. Mi sono sentita vuota e... ho pianto anche i giorni seguenti. Tanto. Troppo. Anche il fatto che il luogo in cui hai passato gli ultimi attimi della tua vita è stato il viale di fronte a casa mia è stato scioccante. E il giorno della corona, toccare la tua mano gelida mi ha portata alla realctà. Ma è inutioe ricordare i momenti brutti. perché so che tu ne hai passati molti più di me. Durante tutta la tua vita sei stato sottoposto a forti... dispiaceri. Anche tua mamma non ti trattava come doveva. Ma tu, con il tuo enorme cuore buono, hai saputo passare questi momenti diffcili e sei andato avanti, sempre più avavnti. Non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che hai fatto per me e per i nostri parenti.
Mi manchi tanto nonno.
Vorrei poterti riportare indietro.
Ciao
Ali

7 luglio 2011

Categoria: Lettere

wow davvero bella

8 agosto 2012 - Bari