Solitudine

che tristezza avere tanta gente intorno e dover descrivere le proprio sofferenze qui su un sito a degli sconosciuti!..io non ce la faccio più a vivere una vita del genere.non mi hanno aiutato mai gli altri, ne la fede, ne la fortuna.sono cresciuta con le mie gambe al meglio.ma non sono riuscita a raggiungere l'apice del mio benessere interiore naturalemente.le delusioni sono continue e io perdo sempre più le forze.poi magari ho una giornata che non riesco a parlare dormire mangiare che non ho voglia di fare niente, e dopo quella mi ricarico un pò.ma non basta.da quanto è dolorosa la mia vita mi sembra che sia un incubo, non mi sembra neanche realtà.sto impazzendo forse.momenti di felicità ne ho, anche se non tanti, ma da quant'è che non sono serena???da quanto??eppure sono così giovane.

19 luglio 2011

Categoria: Solitudine

è la depressione

19 luglio 2011

ciao cara mi ha colpito il tuo scritto.Come va?Spero che ti vada un pò meglio. La vita é un insieme di cose belle e brutte, prova a guardarti intorno e assapora tutto quello che ti circonda.CIAO :) :)

20 luglio 2011 - Vicenza

Quanto giovane sei ?
Anche io sto vivendo una sequenza di momenti dolorosi ma non è sempre stato così, ho vissuto momenti felici. Ora mi sembra calato il buio dentro di me e non riesco a trovare del positivo in ciò che mi circonda, sono consapevole però di essere io quello sbagliato e che non tutto accade per caso.

22 luglio 2011 - Trento

ti capisco.!a volte succede pure a me! di sentirsi sole...anche se intorno hai tanta gente, di rifugiuarsi nella propria casa, l unica cosa che ti fa sentire protetta, anche il mi olui a volte non basta, a volte vorrei scappare lontano..sola..a volte mi sento sola..un controsenso? non so..ma se posso darti un supporto..anche se virtuale ci sono..scrivi..mi fara'piacere sapere che potrei esserti utile.un abbraccio

22 luglio 2011

non stai impazzendo stai vivendo..semplicemente vedendo la vita con occhi diversi rispetto a come ti hanno insegnato a vederla. A volte cresci pensando che la felicità si possa ottenere facendo tutta una serie di tappe rispettando tutte le regole che ci vengono insegnate..come fosse un premio al termine di una grande fatica. Poi cresci e puoi decidere di credere alle menzogne per comodità per non star male o aprire gli occhi e vedere quanta indifferenza c'è, quanto vuoto c'è e quanto nessuno sappia insegnarti ad affrontarlo. Comincio a credere ormai che fondamentalmente la vita sia triste e per non sentire questa tristezza ci costruiamo intorno una serie di pagliativi che non fanno altro che far passare il tempo e sopravvivere. forse ci si abitua alla solitudine...chi lo sa

24 luglio 2011 - Bologna