Drammatiche

ciao papà, sei venuto a mancare il 17/04/11, così alla improviso, nn avevi niente, nn eri malato... E quell'infarto non riconosciuto da quella dottoressa ti ha portato via da noi. Dalla mamma e dai due miei fratellini... Oddio sono passati 3 mesi da quando non ci sei più, è così diffice guardare avanti senza di te.. Nn diventerai più nonno, nn mi porterai più all'altare non mi guarderai più cn quel bel sorriso rassicurante...un giorno ci rivredemo, ma fino al quel giorno sarà un dolore continuo... Un grande bacio dalla tua benedetta

22 luglio 2011 - Firenze

Categoria: Drammatiche

E' vero: un giorno lo rivedrai.
E' vero: fino ad allora sarà un dolore continuo.
Tuo padre c'è, non come avresti voluto che ci fosse, ma in una forma ancora più piena e autentica, nonostante tu avessi ancora bisogno di lui.
Ma non si perderà mai un solo istante della tua vita: sarà con te quando ti sposerai, diventerà ugualmente nonno.
Mi dispiace molto per la tua perdita e ti auguro di sentirlo e di viverlo sempre, in attesa di quell'abbraccio che non ha fine.

22 luglio 2011 - Milano

grazie teo, le tue parole mi sono molto di conforto... Grazia ancora

25 luglio 2011 - Firenze

Cara Benedetta,
io non ho sperimentato fino ad ora lutti gravi come il tuo, ma ogni persona che ho visto andarsene la sento forte, ne percepisco l'affetto, la vicinanza, la protezione.
Sai, ci sono vicini più che mai e sono sempre con noi.
Non ci lasciano, vivono solo più pienamente, veramente, ma non smettono di esserci per noi come quando condividevano la nostra esistenza terrena.
Certo, il vuoto, la mancanza fisica, il dolore... rimangono. Ma sono solo una parte della realtà. Se fossimo come loro ci accorgeremmo di quanto sorridono, ci vogliono bene e sono sempre al nostro fianco.
Un giorno saremo come loro, fino ad allora continueranno a far parte di noi e del nostro quotidiano terreno.
Sono lieto di esserti stato di conforto.
Resta sempre in relazione con lui, dialoga e ascolta.
Lui c'è, sempre.
Un forte abbraccio e grazie per aver voluto condividere il tuo dolore anche con chi non ti conosce, ma ti è vicino.

25 luglio 2011 - Milano

caro teo, non so come devo ringraziarti, il dolore che ho mi lacera ogni giorno di più ma il sapere che lui è presente e mi protegge mi da una mano ad andare avanti... Un grande abbraccio

1 agosto 2011 - Firenze

ciao benedetta, sai anche io ho subito la perdita di mio padre, anche lui se ne andò quando avevo 9 anni, mia sorella 10 e mio fratello doveva nascere, comprendo in pieno il tuo dolore, ormai sono passati 22 anni e quando ci penso piango ancora, non riesco ad andare al cimitero, mi manca molto, quando sono in difficoltà mi rivolgo spesso a lui, posso dirti con certezza che spesso nella mia vita sono capitate cose strane, quella che più mi è rimasta impressa mi successe una quindicina di anni fa, si avvicinava il mio compleanno, io andavo a scuola in treno ed ogni giorno il mio pensiero era fisso... in quel periodo era appena uscita una nuova musicassetta degli articolo31 ed io a pensare e ripensare come la vorrei, soldi per comprarla non ne avevo e a mia madre non potevo certo chiederli, in quel periodo in casa c'erano pochi soldi e allora io senza dire nulla speravo solo di poterla avere, adesso non so se mi vuoi credere o no ma uno di quei giorni mentre prendevo lo zaino per scendere, sento un rumore e provo a vedere che cosa puo essere, eh si era la cassetta che tanto volevo, non era originale, era una registrata, certo visto che era uscita da poco si potrebbe pensare ad una fortuita coincidenza, per me invece fu un regalo fatto da lui.
tuo padre ti è vicino, e sono certo che nel corso della tua vita te lo farà notare, te vivi la tua vita normalmente e sii serena, il giorno del tuo matrimonio, guardati con attenzione intorno, sono certo che il tuo papà ti darà un segno della sua presenza, naturalmente c'è anche chi non crede a queste cose ed è libero di farlo come io sono libero di crederci

1 agosto 2011

Un grande abbraccio anche da parte mia!
L'ultima risposta è una conferma ulteriore di quanto loro ci siano vicini e ci da tanto conforto e speranza.
Coraggio, cara Benedetta.
E sappi che ci siamo anche noi.
Con tanto affetto

2 agosto 2011 - Milano