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da Chiara

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da Max

La regola del carattere.
Tutti con quel lato della capacità comunicativa, della percezione intellettiva, della loro adolescenza, ( quindi anche l’aspetto della contestazione delle convenzioni correnti) molto sollecitati, contrastati, lacerati da forti contrapposizioni interiori. Se andassimo a verificare troveremmo sicuramente altre centinaia di migliaia di persone con aspetti simili che hanno fatto la stessa fine, parliamo di un arco di tempo di 70 anni, hai idea di quante persone sono passate su questo pianeta in questo lasso di tempo ? Il carattere determina le tendenze, che possono portare anche alle estreme conseguenze, poi ci sono variabili di difficile comprensione, quell’esitazione e il fermarsi impedirà di finire schiacciati dall’albero che cadeva di li a poco, oppure l’essersi scordati le chiavi faceva perdere l’aereo che sarebbe precipitato, o quel particolare sogno che, avrebbe permesso di inventare un congegno incredibile.
Riguardo il 27, si dovrebbero sommare i due numeri 2+7, il 9 è il raccoglimento interiore attraverso l’isolamento, nella Bibbia è il giudizio finale, in matematica è l’ultimo numero, in sintesi è l’alienazione, il punto è che manca una precisa conoscenza dei saperi umani antichi, perché non sappiamo con precisione quale sia la nostra origine, il contesto in cui sono maturate quelle conoscenze giunte a noi in brandelli, ci sono varie tesi, ma nessuna è universalmente accettata, forse perché manca una capacità obbiettiva di analisi e le varie culture influenzano il pensiero. Una conferma però l’ho avuta, greci, romani e maya ( ma approfondendo ce ne saranno altri) ad esempio si dice credessero che, la farfalla rappresentasse l’anima, il distacco dalla vita terrena, la metamorfosi corpo spirito, i casi della vita mi hanno permesso di confermarlo, potrei supporre per associazione di idee che le leggende, le credenze, in fin dei conti abbiano un fondo di verità, del resto se questi credo durano da migliaia di anni….
Penso si sentissero incompresi ma è anche vero che chi è incompreso può avere una certa difficoltà a comunicare in maniera efficace, nulla toglie alla tua conclusione, si sentivano soli, è una delle conseguenze, ma questo cocktail esplosivo del loro carattere, tendeva ad estremizzare, a contestare le idee correnti, quando il tuo pensiero non riesce a trovare conferme, l’io perde fiducia in se stesso se no ha un adeguato supporto interiore, allora perdi la speranza e quando accade questo sei pronto a morire.

25 luglio 2011

da Angy*

Ciao Chiara solo ora trovo un po di tempo per scriverti, o almeno scriverti il mio pensiero su cosa penso della morte di questi artisti a 27 anni...Penso che sia una casualità e non un rito...purtroppo la maggior parte di essi faceva uso di droghe pesanti e alcool...AMY WINEHOUSE purtroppo era finita anche da poco in una clinica, le speranze di tenerla in vita erano poche...Chiara sono solamente i casi della vita, io la vedo in questo modo...non penso che lei abbia seguito un rito per imitare un'altro mito...lei era unica e originale nel suo genere...una voce particolare come la sua musica...questo è quello che penso...non sono andata a scavare nella sua vita e nel suo passato...fa comunque molto male vedere queste persone rovinarsi la vita senza poter fare niente per aiutarle. Buona giornata Chiara con un mondo di bene. :-)))Angy*

25 luglio 2011 - Cagliari

da Ran kamur

sequenza numerica degli illuminati... se ne vuoi sapere di più, vai nel gruppo "verità e informazione".(facebook). oltre a quello vedrai una cronologia di date ed eventi che sono accaduti e che stanno per accadere

26 luglio 2011 - Roma

da Anonimo

si chiama casualità...

26 luglio 2011

da Anonimo

sara perchèe tanti di loro si drogavano!

26 luglio 2011

da Chiara

Caro Max non ho la tua cultura in materia, ma ci sto provando. Sto cercando di capire, studiando, chiedendo ad esperti.
Mi ha colpito la tua ultima frase "erano pronti a morire".
Si penso proprio di si.
Erano tutti dei grandi artisti, eppure non riuscivano a trovare quella luce che ti consente di non perdere l'entusiamo in tutto ciò che fai.
Si drogavano, bevevano, conducevano una vita di eccessi, per colmare il loro vuoto esistenziale.
La loro morte era annunciata, una frase che mi mette i brividi.
Tutto mi è chiaro, ma quel 27, accidenti tutti a 27 anni...
E' il caso?
Non lo so..non lo so proprio..
Grazie a tutti per le risposte...
Un saluto particolare ad Angy...
Stasera sto molto male Angy..forse saprai anche il motivo...
Ma devo farcela da sola..come ho sempre fatto...
Chiara

26 luglio 2011 - Milano

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