Poesie

da anonimo

Ognuna di queste stanze
mi trasmette un'emozione.
Dentro una cameretta
ogni giorno più piccola da condividere
la voce di un bambino rivendica
il suo tempo per i giochi.
Nel corridoio devo fermarmi...
un’ombra gigantesca appare sulla soglia
della camera da letto...
sarà meglio nascondersi e aspettare
che passi la bufera.
Corro da te che hai sempre un gesto
di conforto nei miei riguardi...
sei la regina di questa stanza...
che buon profumo!...cosa si mangia oggi?
Qui dentro facciamo pace
seduti su un comodo divano
che sembra immortale...
qualcuno mi ha detto che forse
esiste da più di venti anni!!...
niente di meglio che
un giro di Monopoli
per siglare una tregua…
che ne dite fratelli?
Bussano alla porta...
al solito quel piccolo meticcio
ribelle ad ogni comando
mi precede abbaiando...
apro...strano!...avrei giurato
di aver sentito bussare.
E' già mattino…
è meglio che mi alzi
quante cose da fare oggi...
mi sembra di sentire
la solita voce di là in cucina
incitarmi a far presto...
la colazione si fredda...
farò tardi a scuola...
lo specchio di fronte al letto
rimanda le immagini
di un vecchio...
sono solo un ospite
in questa nuova casa.

28 luglio 2011 - Reggio Calabria

Categoria: Poesie

da Sa

Bellissima..ma triste...

29 luglio 2011

da anonimo

si hai ragione è un pò malinconica ma così immagino sia la vecchiaia...se ci arrivo :)...un legame indissolubile con i ricordi.

1 agosto 2011