Ricordi

da mattia81

Ciao nonno

sono passati ormai sei anni dal quel freddo 31 dicembre in cui tu per l'ultima volta mi hai accarezzato e stretto la mano.
passano gli anni caro nonno ma non il ricordo di quello che hai fatto per me e di quello che sei stato per me.
Ancora mi ricordo la rabbia che avevo quando mi dissero di cosa eri malato, e mi ricordo ancora di piu' la nostra impotenza nel cercare di sovvertire le sorti del tuo destino.
Non ti vengo quasi mai a trovare nel cimitero per il semplice fatto che tu non sei li' ma sei lassu' o nel mio cuore, quindi non ti devo cercare ti porto sempre con me.
Sai che ogni tanto mi viene in mente a quando giocavamo a pallone nel porticato, a quando mi portavi nelle macchinine o in piscina, sai quando sei piccolo ti sembra tutto dovuto poi diventi grande e capisci il vero valore delle cose, e degli affetti.
Comunque sappi che quello che mi avevi detto di fare l'ho realizzato al 70%, purtroppo caro nonno Berto il matrimonio non sa da fare, e poi che senso ha se tu che mi hai visto crescere non ci sei, del resto sei tu che mi hai sempre inculcato quell'idea di famiglia, ora se manca l'artefice l'opera non sara' mai completa.
Qualche lacrima scende caro nonno ma in fondo non riesco a fermarle e poi perche' fermarle, tu mi manchi davvero tanto.
Spero che stai bene e poi prima o poi ci rivedremo come le star a bere del whisky al roxi bar, caro nonno cosi' dice Vasco Rossi in una famosa canzone ed io un po' me la immagino la scena di noi due seduti su uno sgabello davanti al bancone del bar a chiaccherare e a bere whisky.
Ciao nonno a presto

tuo nipote Mattia

16 agosto 2011 - Pesaro Urbino

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