Delusioni

da Anonima

Ho un'amica (anche se non so se posso ancora chiamarla amica) che si reputa la mia best e, fino a qualche tempo fa, anche io mi consideravo la sua.
Siamo amiche da due anni, ma non riesco ancora a capire se lei ci tiene veramente a me o no.
Mi piacerebbe che sia io ad immaginarmi tutto, che sia uno dei miei soliti film mentali, ma purtroppo mi rendo conto che non è così.
Cosa me l'ha fatto capire?
Be',diverse cose: da quando ci conosciamo non mi ha fatto un gesto d'affetto (apparte un'abbraccio l'anno scorso e uno che le ho dato io, anche se non so se conta) e invece con le mie compagne di classe non fanno altro che baciarsi sulla guancia, abbracciarsi e stringersi; sono sempre l'ultima a sapere le cose che la riguardano, come per esempio che si è messa con un ragazzo, fuma e beve, e altre cose che lei non si degna di dirmi se non all'ultimo secondo, mentre le mie compagne sanno già tutto; non mi manda mai messaggi, nè mi chiede quasi mai come sto anche quando è evidente che io sia triste, mentre appena una mia compagna è triste, lei subito la consola; quest'anno non ho festaggiato con la classe il mio compleanno, e lei non se n'è nemmeno ricordata fino a che mia cugina (che è pure lei una mia compagna di classe, l'unica che mi ha fatto gli auguri) non gliel'ha ricordato e per scusarsi mi ha mandato un messaggio striminzito, dove mi chiedeva addirittura di non prendermela; non mi chiama mai per uscire insieme, apparte un paio di volte e una era perchè le scocciava andare dal parrucchiere da sola (ci sarei pure andata volentieri se non mi avesse dato l'impressione di essere l'ultima scelta).
In conclusione, io non ce la faccio davvero più.
Ci sono rimasta malissimo quando non si è ricordata del mio compleanno, perchè dai miei compagni me lo aspettavo, ma da lei no.
Queste cose mi hanno fatto capire quando in realtà io sia inutile, e mi chiedo perchè ancora non ho "rotto" con lei.
Anzi, il perchè lo so: sono troppo codarda per farlo, anche perchè questo significherebbe rimanere completamente sola...

20 agosto 2011

Categoria: Delusioni

da Poeta

Ciao Anonima,
ho vissuto la tua stessa situazione nel periodo delle superiori.

Secondo me ci sono due cose da dire.
La prima è che, purtroppo, a volte le persone non dicono la verità: lei dice a parole di essere la tua migliore amica, ma nei fatti ti tratta come l'ultima ruota del carro. So che essere lasciati come ultimi è una sofferenza terribile.

La seconda cosa da dire è che essere del tutto soli a volte è meglio, altre volte peggio. Io a suo tempo scelsi di essere del tutto solo: da una parte sono stato soddisfatto di non dover piu passare il mio tempo con persone che non ci tenevano molto a me; dall'altra parte mi sono sentito completamente solo e separato dal mondo.
Se non hai nuovi gruppi da frequentare (ambienti positivi come gruppi di volontariato o parrocchiali, dove trovi molti ragazzi con rispetto verso gli altri), devi scegliere tra la falsa amica e la solitudine, tra il dolore di stare insieme a una persona che non ti capisce e il dolore di stare senza nessuno.
Devi capire TU qual è il dolore che preferisci evitare.
AUguri con tutto il mio cuore.
Ti sono vicino.
Un abrbaccio forte

20 agosto 2011

da Anonima

Ti ringrazio molto per il sostegno Poeta, e' bello sapere che c'è qualcuno che ti capisce.
Sinceramente credo di aver già fatto la mia scelta, e cioe' preferisco rimanere sola piuttosto che farmi usare da una che di me non gliene importa niente.
Mi dispiace che tu abbia dovuto passare tutto questo, ti auguro di trovare una persona che possa capirti e esserti amica, ho letto alcune tue dediche che mi hanno fatto riflettere.
Sappi comunque che anche io ti sono vicina.

21 agosto 2011