Lettere

So; ma mi fa male l’indifferenza come la distanza, so; ma non riesco a non guardare lo scorrere inutile del tempo…senza sorrisi per me, senza parole che esplorano il mio essere di favola senza lieto fine. La freddezza come la dolcezza, un muro di pietra che accende la solitudine e ingabbia le stelle che riflettono nel profondo del cuore. Nel comprendere, nel rubare un’istante di una emozione senza confessione. Il mio viaggio nel mondo continua: oggi ieri cosa importa se gli sguardi sono indistinguibili e gli occhi si nascondono per non vedere e leggere dentro l’anima l’incanto di una parola, di un gesto, di un semplice sorriso. Accontentarsi…si, di un solo attimo…, con indosso le maschere per confondere chi non sa...mi va bene ma non posso chiedere e dire di vivere felice, non posso!! In questo percorso in questo giardino, in questa ricerca senza fine, guardo senza vedere ci sono senza essere vista, senza essere considerata. Vivo senza vivere. Sentire solo profumi che ondeggiano nell’aria e accontentarsi senza riuscire a far crescere un fiore in attesa della notte per rincontrare chi nella realtà fa finta che non esisti..invece nella dimensione senza tempo, in quel luogo senza distinzione…. è tutta un’altra cosa. Vorrei essere e vivere solo di sogni per essere felice. Ieri mattina i nostri sguardi…non sono stati capaci di perdersi l’uno nell’altro.

1 settembre 2011

Categoria: Lettere

Ragione è passione sono timone e vela della nostra esistenza... E' umano aver timore delle bufere... E' diabolico perdere la bussola... Ma tu fallo senza riserve finchè troverai il tuo faro in mezzo alla tempesta e così saprai dove dirigerti... Non aver timore di navigare da sola... Non aver paura d'affrontare le fredde correnti... Non ti spaventare se incontrerai gli squali... Perchè navigare nel nostro mare, vuol dire vivere e non morire... Verrà un giorno che butteri l'ancora nell'acqua limpida e aspetterai tranquilla e consapevole che prima o poi tu ormeggerai e lui sarà lì ad aspettarti...

1 settembre 2011

Se ci fosse un altro modo per dirti grazie del tuo ritorno a scrivere, lo userei per te...Ciao Rugiada ben tornata...

1 settembre 2011

Ho tanta paura di navigare da sola in questo mare in tempesta tanto da non trovare la strada giusta da seguire, per abbracciare l’amore.Tanto da non vedere la luce che illumina il mio cammino. Quel faro è incerto è offuscato dalla nebbia e dalla tempesta, spero solo di essere capace di non affondare mentre mi dirigo verso la luce che mi donerà la felicità. Ora sono persa nei pensieri, attendendo l’amore e accolgo il tuo augurio come colei che vuole vivere e non morire sperando che davvero un giorno lui sarà lì ad aspettarmi e mentre mi restituisce il mio cuore potrò dire di essere felice. Grazie Sognando e grazie anche a te Ignazio Un caro Saluto Rugiada

1 settembre 2011

Quando finisce un amore è un morire dentro lentamente, un male dell'anima che nessuno è dato a conoscere... Ciascuno di noi lo ha vissuto, incidendolo tra le ferite invisibili, cicatrici che solo noi conosciamo e che abbiamo spesso disinfettato nelle ore di solitudine, mentre il dolore rideva malefico al nostro fianco... Ci si pone mille domande, annullando la volontà di sopravvivere, addossandosi colpe impossibili, cercando giustificazioni, barlumi di speranza a cui aggrapparsi... Gli occhi si inumidiscono continuamente nella gravità dell'impossibile... Ma nulla si può fare, solo il tempo aiuterà a comprendere, a sbiadire la sofferenza in tenui colori, acquarelli in cui impregnare i futuri sorrisi per darci una nuova possibilità... Buona vita.

2 settembre 2011